Omg, per quanto io sia ansiosa di vedere tutto evolversi nel presente e nella relazione tra Emma e Derek devo dire che, per quanto difficili da digerire per la drammaticità dilagante, mi mancheranno molto i flashback!
Anche stavolta, sei riuscita ad emozionare un sacco, nei momenti in cui ci illustri come Emma sia stata buttata nel mondo della prostituzione - lì sei riuscita a descrivere davvero bene l'angoscia della protagonista per quello che si apprestava a fare, e anche la sua reazione dopo il sesso con Mr John è stata molto credibile, quindi brava, anche perché far vedere nelle origini la volontà di Emma a tenersi lontana da quel mondo era importante.
Ma mi hai stuzzicato la lacrimuccia durante la lettera! È che c'è concentrato così tristezza, il rapporto tra la nonna e la madre di Emma, i rimpianti della nonna per non aver sistemato le cose con la figlia, il breve periodo che hanno passato insieme Emma e sua nonna....E poi il padre di Emma!, ho subito pensato che la nonna non si era sbagliata affatto sul suo conto, e non so perché ma penso che anche questo abbia contribuito alla tristezza del tutto.
Mi fa solo un po' strano l'idea che in un anno Emma non abbia mai trovato quella lettera...Comunque, si nota molto la palese differenza degli stati d'animo della Emma del passato e della Emma del presente: nei flashback si respira una tristezza che, se non sapessi come "va a finire" (cioè che incontrerà Derek, si riunirà con Beth...), penserei quasi che è destinata a rimanere per sempre infelice; il presente invece è illuminato da serenità e speranza (e questo soprattutto nelle scene in cui Emma è con Derek).
Mr John mi è piaciuto abbastanza, nel senso che davvero in questi ambienti è difficilissimo trovare clienti che abbiano un minimo a cuore lo stato d'animo della ragazza (più che altro perché se partecipano a certe attività, non devo brillare molto di morale).
Devo farti i miei complimenti per esserti dedicata così tanto ai flashback, non è facile riscontrare tanto interesse per questa tecnica perché di solito tutti gli autori sono più portati a volersi concentrare sui presente...Ma tu ti sei voluta concentrare a dovere nella descrizione caratteriale di Emma in tutte le sue sfumature, quindi complimenti davvero! Non so se rileggendo tutto di fila si potrebbe notare qualche imprecisione o qualche cosa ancora non chiara, ma in linea generale mi è piaciuto il racconto del suo passato.
Che dire, quindi?
Vediamo dove andrà a finire la nostra cara protagonista!
Alla prossima,
Karen.
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