Recensioni per
Nakovrar — Vermiglio
di Ormhaxan

Questa storia ha ottenuto 72 recensioni.
Positive : 72
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/05/18, ore 11:34
Cap. 4:

Ciao!
Eccomi ancora qui. Ammetto che la curiosità sul destino di Serghej abbia padroneggiato non poco in questi giorni quando, ripensando alla tua storia, mi chiedevo cosa sarebbe successo nei capitoli futuri. E ammetto anche di aver fatto una cosa che non avrei dovuto fare… Ho shippato Serghej con Lucien. Lo so, non me lo dire, sono incommentabile. Sì, mi sono fatta certi viaggioni mentali che dovrei essere fustigata. In compenso vuol dire che mi hai davvero presa se rieso a seguire le vicende da un lato e a shippare gente a caso dall’altro XD
Ma parliamo del capitolo! Grazie a Bjorn c’è la spiegazione delle Cappe di diversi colori. Lui e la pacata – non troppo pacata – sofferenza durante l’opera di ricucitura del Grigio. Mi è piaciuta molto quella scena, l’ho trovata particolarmente naturale e ben scritta. Senza contare che, mi ripeto, adoro il rapporto che c’è tra lui e Gabrielle.
E povero Nikolas, immaginare che il proprio fratello sia un traditore è terrificante, non oso mettermi nei suoi panni. Anche perché hai descritto il suo rapporto con lui come molto affezionato

Recensore Master
03/11/17, ore 21:46
Cap. 4:

Mi interessa la contrapposizione tra la fama di guerrieri scelti della regina che hanno questi tizi, confermata tra l'altro anche dai capitoli precedenti, e la loro quotidianità. Soprattutto questi più giovani, Gabrielle e Bjorn, sembravano ragazzi qualsiasi che battibeccavano e si punzecchiavano! Nikolas invece mi fa abbastanza pena, si ritrova con l'ammirato fratellone accusato di tradimento e i suoi amici inviati ad ammazzarlo. Certo che questi mutaforma sono praticamente delle leggende nere tra i giovani della Fratellanza!
Mi interessano molto i pensieri di Gabrielle riguardo ai ribelli: il modo in cui si sforza di pensare a loro come esseri meno che umani, diversi da lei anche quando a guardarli non lo direbbe, il modo in cui si rifiuta di ascoltare le loro parole. E' un comportamento davvero realistico, data la sua situazione. Comunque, quella ragazza ribelle va davvero ammirata.
Complimenti, un altro bel capitolo con approfondimenti interessanti sulla nostra protagonista!

Recensore Master
30/08/17, ore 12:51
Cap. 4:

Ciao! Eccomi tornata a recensire la tua storia *^*
In questo capitolo dunque ai torna al punto di vista di Gabrielle, mi fa tanto piacere!
All'inizio vediamo un Bjorn e una Gabrielle intenti a curarsi le ferite, e fa sempre piacere vederli discutere amorevolmente in quel modo xD
E poi la parte dell'inquisizione, posso capire come Gabrielle possa essersi sentita a vedere quella ragazza ribelle, anche io l'avrei ammirata fossi stata in lei visto che nonostante tutte le torture che le hanno fatto lei sia rimasta in silenzio.
Il confronto che poi vediamo tra Gabrielle e il ragazzo non fa altro che confermare sempre di più il mio essere più vivina ai ribelli che agli altri... Che forse sono davvero solo delle pedine di qualcuno che sceglie il loro destino dall'alto?
In ogni caso, anche questo capitolo mi è piaciuto, e lo ripeterò sempre, mi piace molto il tuo stile! Ho notato qualche piccolo errore di distrazione, magari prova a ridare una lettura al capitolo così puoi sistemarli ^^
Ci sentiamo al prossimo capitolo!
Mata ne!
Yume~

Recensore Veterano
13/08/17, ore 15:29
Cap. 4:

Eccomi! Riprendiamo la narrazione tornando sulla Fratellanza, reduce dal suo scontro con i ribelli Syrinn. Trovare un momento, intendo nelle storie fantasy, dove si esamina il dopo battaglia è qualcosa di gradito e non poco realistico. Una volta era più raro ma sono contento di vedere un cambiamento di tendenza; ciò detto, cautela a procedere. Non so quanto i Grigi siano periti nelle loro arti, per quanto leggere di Quello che si presume sappiano fare getta quel piacevole velo d\'incertezza su tutta la questione. Il punto è quel \"domani\" che Bjorn dice. Domani, per una ferita al braccio ricucita con metodi più o meno medievali ed una approssimativa idea dell\'infezione? Nako non lo può muovere quel braccio per un bel po\', rischia di spaccare i punti di sutura e peggiorare la cosa. La presenza, però, di una organizzazione di medici e sapienti professionisti è un dettaglio molto carino, sul quale spero tornerai ancora, che dice qualcosa di questo regno; nominalmente, che esiste una idea di professionalità unita a lega, cumulata, il che è tutto tranne che poco. Un po\' di cautela sui dialoghi tra la nostra ragazza e gli altri elementi della Fratellanza; non è eccezionalmente pesante ma ci sta una nota di troppe informazioni rese nel dialogo, secondo me. Fanno frasi molto lunghe, il che di suo non è male, e in un bel tratto di continuità parlano di Serghej, che abbiamo conosciuto prima, nel precedente capitolo. Al tempo stesso, si dicono cose che dovrebbero sapere. Può darsi che Niko non sappia e che Bjorn stia solo spiegando cosa ha giustamente visto però lo fa quasi più per i lettori che per lui, e noi abbiamo visto i muta-pelle in azione. Ricordare non è male, però personalmente l\'avrei fatta, quella frase dico, meno dettagliata e più concisa. Ma è anche vero che trattiamo i dialoghi un po\' diversamente, quindi in ultima analisi è una tua decisione. Funziona? Si, ad ausilio di chi non ricorda due capitoli fa! :) Durante una interrogazione MAI colpire la testa, veramente no. Non lo si deve fare, è deleterio e rischioso. Confonde i sensi e squilibra la percezione del dolore rendendo il resto dell'interrogatorio più difficile e pregiudicato. Per come la riduci, soprattutto colpendo sulla faccia, questa può cominciare a spallonare ed immaginarsi fatti che crede veri! Qualcuno licenzi in tronco l\'interrogatore! I dubbi di Gabrielle li ho trovati troppo presto apparsi, qui devo dirlo apertamente. Dovrebbero averla addestrata a concepire che il nemico mente e inganna e che uno dei trucchi più antichi è proprio minare le tue certezze. Lo si usa oggi negli addestramenti ma presumo che anche la Fratellanza lo insegni dato che milita e opera in questo ambito, di spionaggio e depistare. Gabrielle, dov\'è il tuo senso del dovere? Non puoi avere dubbi così seri, da dormirci sopra, alla prima frase di un nemico prigioniero, suu! È poco professionale! D: Posto in conto il suggerimento di una rilettura, ma solo per alcuni sfusi che trovi nella seconda metà e nell\'ultimo pezzo, è stato un capitolo che ha ripreso i fili dall'ultima volta che abbiamo visto la nostra protagonista combattere i cambia-pelle. Si procede e ora ha dei dubbi che avanzano comunque il suo personaggio, quindi ugualmente sono contento. Si procede bene u.u

Recensore Master
15/07/17, ore 04:01
Cap. 4:

Riciao.
Dunque, partiamo subito con la recensione perché penso sarà molto lunga - non voglio assolutamente annoiarti, poi, con i miei dubbi e le mie riflessioni. 
Allora, nel terzo capitolo proprio agli inizi, mi stavo domandando sempre più chi fosse questa Norhanna, ma dalla parte finale più o meno uguale ho scoperto poi - anche tramite il tuo albero genealogico per fortuna - che si trattava della sorella maggiore di Lorhanna, ancora viva. Quando poi hai descritto che lei aveva amato un albino, mi sono anche chiesta se lei non fosse parte invece dell'altra stirpe e cioè degli Yvjorstin, ed è stato così. Dunque ho avuto delle domande nella mia testa: se Norhanna si è innamorata di quella parte di zona e di quelle persone, addirittura avendo quel figlio, è un motivo per cui Lorhanna invece detesti tutto di quei luoghi? E ha voglia di metterci la mano? Può essere una rivendicazione sulla sorella maggiore, che appunto deceduta, e mi piacerebbe saperne di più sul passato di Norhanna, con anche Lorhanna, tanto per capire la loro personalità. Non potrò mai leggere di questa stirpe dei bianchi ora come ora, ma sarebbe molto produttivo magari inserire un flashback sul passato delle due sorelle e di come lei si sia avvicinata ad una stirpe che tanto qui tutti nella storia odiano. O meglio Lucien, Damien e Lorhanna vorrebbero mettere mano. Ne vorranno le terre. Ma perché? Cosa c'è sotto? So che questa risposta non l'avrò solo che più avanti, dunque procedo.
Quando ho letto di Norhanna che ha avuto un figlio, mi sono illuminata ricordandomi appunto i tuoi aesthetic riguardo quella persona di cui non si sa nome e magari - visto che l'hai aggiunto solo in questo capitolo - ho pensato che poteva appartenere a quel ragazzo di cui non si sa nome. Quello che ha come animale guarda a caso un lupo albino, poi però hai detto che il neonato è morto e quindi questo Mikhal non può essere ancora vivo. Però hai detto che a volte si sente il suo fantasma oppure che non è realmente morto, e potrebbe che si tratti di lui. Ma non lo so, sto ipotizzando per capire chi sia quello senza nome delle tue figure. In poche parole colui del banner, so che è stupido però io per comprendere meglio i punti morti e quei buchi ancora nascosti, faccio così. Mi avvicino alle figure, alle immagini e provo tramite descrizioni nei tuoi capitoli carpire le informazioni. Magari mi confondo, magari no, ma mi piace utilizzare questo metodo.
Andiamo avanti: c'è Damien ed è spuntato come un fungo. Voglio dire: lui chi è, a parte stare nel letto con Lorhanna? E vuole che questo piano funzioni, assieme a Lucien di lei che si approri delle terre del Nord? Non capisco, poi perché quando ha nominato Lucien aveva paura che il fratellastro di Lorhanna potesse non proseguire nel piano, come se avesse paura appunto Damien che lui non seguisse più queste direttive? Cosa c'è sotto? Tutta questa lotta al potere, alle terre del Nord, secondo me, puzza tanto e c'è qualcosa che non mi convince. E io mi fido sempre del mio sesto senso. Così come la tenerezza, o debolezza?, di Lorhanna nella sua voce tremolante, come se avesse davvero paura di non poter avere quel dannato trono, non riesco a mandarmelo giù. Lei così spaventata? O ho sbagliato io a comprenderla ed era solo furiosa di non poter arrivare a quel piano in futuro? Hm, eppure io l'ho vista tentennante tra le braccia di quel Damien, che la stava continuamente rassicurando.
Spero che invece la Fratellanza possa venire a scoprire i piani di Lorhanna, perché non mi piace più questo personaggio e mi sfugge di molto, e quelli che risultano bizzarri e ambigui non mi sono mai piaciuti.

Altro punto, della famiglia di Lorhanna: Lucien. Quando ho letto di lui che era il fratellastro di Lorhanna, non riuscivo a comprendere, ma poi sono arrivata a capire il motivo. Lui è il figlio bastardo, come appunto hai descritto nel capitolo con la storia del padre e la madre non proprio nobile, che appunto hanno avuto lui e lui è cresciuto così brusco, battagliero e voglioso di portare sempre a termine i suoi conti da parte. Anche questo personaggio, diciamocelo tra noi, non mi attira per niente né mi trasmette sensazioni positive. Anzi diciamo che questa sua voglia cattiva a far del male a quel mutaforma, mi sa di terra bruciata. Come qualcosa di non chiaro. Perché torturare quel mutaforma così tanto, se il piano è quello di arrivare alle terre del Nord per conto di Lorhanna, facendogli del male? A fare? Ho letto che lui vorrebbe vendicarsi del fratello - penso a questo punto che si chiami Mikka, giusto? - quindi l'unica spiegazioche mi viene in mente è questa: hai parlato di Norhanna all'inizio, dunque questo qui si tratta del fratello di Mikka, che però è stato ucciso, magari da Lucien o mi sbaglio?, dunque l'orso avrebbe voluto vendicarsi con Lucien. Però Lucien lo vuole torturare ancora di più, non solo per la questione del Nord e della regina laggiù Narmana, ma perché Mikka - il fratello di quel mutaforma - ha attirato con malizia Norhanna, la sorella di Lorhanna e l'ha messa incinta. Questo ho compreso dalle sue parole sature di astio, ma non sono così sicura di questo mio pensiero: puoi dirmi se sbaglio o se sono sul punto giusto? Tanto per non confondermi, non voglio assolutamente degli spoiler.
Ad ogni modo, le sue parole mi hanno messo un po' di domande ingombranti e aggrovigliate tra loro, che col quarto capitolo mi sono stranita di nuovo e di più. Voglio dire: questo orso grande e grosso ha fissato Gabrielle già dalla lotta e adesso si scopre nel terzo capitolo che conosceva Lucien dai tempi di Norhanna e dunque cosa vuole da Nako? Oltretutto se è cattivo, perché ha nominato la nonna di Nako come se fossero stati dei conoscenti molti anni prima? Un punto in più del capitolo quarto, infatti, è appunto questo: l'orso nella prigione confonde Nako con Ariadne - la nonna di Gabrielle - e l'ha nominata come se fosse una persona con cui ha parlato e con cui ha intrattenuto molti rapporti. Intendo di conoscenza, o amicizia magari, non di quel senso né. Dunque non capisco: sono così cattivi quelli del Nord, dopo le parole del prigioniero verso Gabrielle? Di lei che è solo una pedina pur appartenendo alla Fratellanza? Dall'introduzione della storia parrebbe così, ma non capisco però il nesso né il motivo e penso che aspetterò il seguito della storia.

Un'altra cosa del quarto, che mi è piaciuto, è il legame che si sta instaurando tra Nako e Bjorn perché quei due sono fortissimi insieme, li vedo degli ottimi amici e pure il discorso che ne è derivato dai loro tagli, le loro ferite, mi paiono molto avvincenti. E uniti, anche se l'arrivo di Nikolas e le sue parole poi abbiano un po' scosso Nako, ma pazienza. Sembrano tutti una grande famiglia, così come felici di far parte di quel grande e grosso gruppo della Fratellanza, ma penso che presto questa fragilità e questo cristallo in apparenza trasparente e pulito verrà ampiamente scosso e fatto vacillare. 
Spero solo che Nako ne venga fuori ancora intatta, mi sono molto affezionata a lei e anche se gli altri più o meno devo ancora delinearli meglio nella mia mente, li sento più vicini. Così come i loro nomi, e i loro alberi di famiglia. 

Per quanto riguarda la parte grammaticale, un piccolo consiglio? Prima di pubblicare - anche se so che lo farai spessissimo, ma te lo dirò lo stesso - rileggi il capitolo moltissime volte, perché ci sono in questi tre capitoli degli errorini di parole sbagliate con la parte finale, o virgole al posto sbagliato e periodi troppo lunghi, per mio gusto.
Non ho altro da aggiungere, se non di aspettare con ansia il prossimo e che l'ho inserita nelle seguite, perché mi sta piacendo veramente da matti. Complimenti.
Au revoir

Nuovo recensore
12/07/17, ore 12:35
Cap. 4:

Allora prima di tutto mi libero dell'analisi più tecnica:
Le descrizioni sono abbastanza approfondite da far comprendere a livello situazionale i luoghi e personaggi esternamente.
I dialoghi avvolte sono un po' sterili, ma siamo agli inizi quindi è ovvio che i personaggi non si dilunghino in interazioni approfondite.
Il problema principale?
L'infodumping.
Io forse sono una delle persone che lo ama di meno, tendenzialmente sono abituato che alcune informazioni vengano poste in questo modo, tuttavia ritengo che in questo caso avresti dovuto spalmarlo su più capitoli.
Se hai tempestato il lettore con l'infodumping perché vi è una Lore e BG mostruosi da mostrare, posso comprendere.


(Citazione -prologo-) piccole foglioline d’oro (citazione)
Non ritieni che quel piccole e foglioline siano superflui insieme? Di per se l'aggettivo piccolo, o solo foglioline, sarebbero bastati nella descrizione.
Non vi è nulla di male nel semplificare alcuni passaggi *disse il cazzaro che si diletta in prolissi flussi di pensiero*.

(Citazione -capitolo 1-) nuvole sempre più scure stavano riempiendo con il loro grigiore la tavolozza azzurra che era stato il cielo fino a poche ore prima e presto la pioggia avrebbe bagnato le strade e i palazzi (citazione)
*prende un lungo respiro*
Scusa ho dovuto riprendere fiato: attenta a non creare periodi troppo lunghi.

(Citazione -capitolo 1-) avevano detto a suo padre il mattino dopo, dopo il brutale assassinio e tutto il resto (citazione)
Anche io faccio utilizzo, ogni tanto, di questa tecnica ma ritengo che in questo caso la ripetizione stoni.
Sarebbe stato meglio sostituire il secondo "dopo" con "in seguito" o qualche sinomino temporale.

(Citazione -capitolo 1-) Il verso di un cuculo riecheggiò nel silenzio della notte e, ammantato dall’oscurità, (citazione)
Per licenza poetica potresti permettertelo, ma davvero, in quel caso la "e" è superflua.


(Citazione -capitolo 1-) Lorhanna aveva incluso anche lui in quella missione, lui che era l’arciere migliore della Capitale, possedeva una mira infallibile (citazione)

Secondo me sarebbe risultato meglio:
"Lorhanna aveva incluso anche lui in quella missione, l’arciere migliore della Capitale, in quale possedeva una mira infallibile"
Ma a ognuno le proprie scelte stilistiche.

(Citazione) canini leggermente affilate (citazione)
Affilati*

(Citazione) La battaglia è pesa, salvate le vostre vite (citazione)
Persa*


ECCELLENTEH! Ora che ti ho fatto venire dei palloni da calcio con l'analisi tecnica passiamo a quella soggettiva!

I personaggi sono... Meh.
Lo so che risulta brutto da dire, ma non mi sono legato troppo a loro per il momento.
Sarà anche colpa del costante infodumping che continua a riapparire.
Il rapporto tra Lorhanna Yvjórst e Mikhal mi ricorda molto quello tra Cersei Lamnister e Tyrion Targa- ...Lamnister.
Per il momento l'unico che trovo simpatico è Bjorn, sarà che è l'unico stronzo che è arrivato dove è senza avere genitori o nonni già noti per le abilità/monarchici (si viene da una casata nobile minore, ma andiamo! Quell'altra ha generazioni di assassini in famiglia!)
Ok allora passiamo alla trama: al momento mi pare di capire che è in corso una sorta di guerra civile, o comunque vi è un serpeggiante sentimento separatista.
Mi pare anche quelli della Primavera siano un poco poco dei monarchici classisti bastardi, quindi credo che aspetterò di vedere come sono i loro nemici.
Quasi sicuramente non è stato colpa di un -demone bianco- la morta della nonna della "protagonista", ci scommetto quello che vuoi; a mio parere si tratta di un false flag attack.
Comunque se ci sono dei dominatori dell'aria io punterò su di loro: voglio dire come batti dei guerrieri che possono prendere il volo e privarti dell'ossigeno in qualche secondo?

Un consiglio finale: show, don't tell.

Recensore Master
12/07/17, ore 10:36
Cap. 4:

Ciao V! È già finito T__T mi stavo appassionando. Tuttavia, menzione particolare va ai Grigi XD sicuramente ricorderai le avventure dell'Uomo Ape, ebbene non ho potuto non sorridere nel vedere che anche tu hai scelto questo colore per la tua Fratellanza XD ok, a parte i miei scleri diciamo che il capitolo è molto bello e Bjorn è proprio un bel personaggio. Poi la tua attenzione si sposta ai grigi e puzzolenti sotterranei e viene fuori il nome di Ariadne... ora, ne deduco che Gabrielle e sua nonna si somiglino alquanto XD ma mi dirai tu, se vorrai ^^ per il resdto, complimenti davvero, mi piace tanto :D

alla prossima!

Recensore Master
11/07/17, ore 16:11
Cap. 4:

Serghej, uomo orso, mette la pulce nell'orecchio a Gabrielle. Chi è? Cosa sa? Cosa significano le sue parole?
Adesso Gabrielle rimuove le informazioni ricevute, ma piano piano entreranno nella sua testa mettendo in crisi le sue certezze. Anche la forza della ribelle torturata che preferisce sopportare il dolore piuttosto che tradire la sue causa mette un seme nel cervello di Gabrielle che germoglierà più avanti.
Questo capitolo mi è piaciuto, hai inserito le informazioni in modo dosato, lasciando spazio agli avvenimenti. Penso che Serghej sia destinato a morire presto, ma il suo impatto su Gabrielle sarà sicuramente devastante.
Ultima cosa, come hai scelto i nomi? Gabrielle è francese, quasi tutti gli altri sono nordici e Serghej è russo. È una scelta intenzionale?
Ciao e a presto
K