No, cioè, ma Roge è uscito di testa? Allora vedi che avevo ragione, capitoli addietro, a sentire pizza di bruciato dietro quella riunione notturna... Meno male che almeno non è segretamente passato dalla parte di Malag, perché a quel punto davvero sarei crollata ahahah. Tra l'altro chi diavolo è questa Wena e come ha fatto Roge, che pur essendo un principe rimane comunque un ragazzino (neanche troppo versato nelle arti magiche), a convincerla a partecipare al suo piano? Di cui sappiamo ancora molto poco, se non che prevede di portare Joyce molto lontano da Valonde. E da Taloras. Da qualunque luogo conosciuto in realtà. |
Nella sua decisione di aiutare Oren, Joyce inizia davvero a mostrare un certo livello di maturazione. E il salvataggio in sé è stata un'azione molto efficace e inventiva, con un rapido scambio di identità. |
Ed ecco quindi che, come mi avevi anticipato, Roge ha un piano. Si serve di Wena, una strega con problemi di gestione della rabbia che figurerebbe bene tra i ranghi di Hrant o di Voldemort, per rapire Joyce e portarla da qualche parte, lontana dal luogo in cui avrebbe dovuto sposarsi. Sembra evidente, anche dall'interrogatorio che subisce Oren da parte di Wena, che Roge i suoi cospiratori non stiano dalla parte di Malag, ma che abbiano una propria agenda. Probabilmente non sono nemmeno contro Re Andrew, ma sentono di dover fare le cose in modo diverso. E hanno scelto il momento peggiore per farlo, dato che potrebbero essere additati, non a torto, come terroristi al pari di Malag stesso. |
Capitolo bellissimo . Hp come la sensazione che prima p poi joyce alias sybill dovrà dare delle spiegazioni. |