Recensioni per
Spada rossa, cuore bianco
di Makil_

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
19/08/17, ore 17:55

Ciao!
Il dialogo tra Renegar Redrock e patres Lorenol mi ha fatto venire il mal di testa, ma andiamo con ordine.
Il legame tra il signore di Corallo Rosso e sua moglie mi affascina: è così raro trovare una coppia reale che si ama davvero, nel mondo della fantasia, specialmente se è una coppia nata da un matrimonio combinato, come questa. Anche l'affetto verso sua figlia contribuisce a renderlo molto più umano: è strano e soprattutto molto triste pensare che la terribile guerra che sconvolgerà Pantagos è nata dall'ira di un marito e padre - prima che da quella di un signore potente e importante - causata da un pazzo che (apparentemente) non aveva motivo di fare delle azioni così spregevoli.
A proposito di patres Lorenol, sarei curiosa di sapere quali grilli gli saltano dentro il cervello: è difficile capire quali, tra le parole che ha pronunciato nel dialogo con Redrock, sono da prendere in considerazione e quali invece sono solo le divagazioni di un fosse; detto questo, da quel che ho capito, la sua intenzione era quella di togliere la verginità a Missy (?)
Come pare ovvio, dopo aver letto "Il cavaliere e la fanciulla bionda", il signore di Corallo Rosso avrebbe dovuto tagliare la gola al patres prigioniero e farla finita lì, sperando nella ripresa di sua moglie e di sua figlia. Ma chi sono io per giudicare, in fondo? Per un uomo vissuto in un tempo di pace come, deve essere difficilissimo prendere la vita di un suo simile, per quante cose orribili abbia fatto.
Spero che il prossimo PoV sia quello di Lemmon: neanche lui è stato illuminato da una luce molto positiva, nel Cavaliere, magari avrà anche lui una possibilità di redimersi o almeno di diventare un po' più umano agli occhi dei lettori (ho notato che questo è stato un tema ricorrente per i PoV negli ultimi due capitoli), ma chissà.
Alla prossima!

Recensore Junior
19/08/17, ore 17:10

Renegar è un uomo onorevole, capace di esprimere emozioni molto forti. Il lord di Corallo Rosso non vuole essere diverso dai suoi avi, per non screditare la sua discendenza, e sembra essere anche molto legato alla sua bambina. Renegar si pente di non essere stato accanto alla moglie in tutto quel tempo, forse perché impegnato in affari politici, passione che sembra condividere con il nipote. Il patres si rivela essere l'ombra che ha scatenato l'ira di Redrock, oltre che aver deflorato la principessa Missy. Il patres parla di una guerra scoppiata in un periodo marcio della storia, la Tempesta Rossa, che fino a quel momento sembra essere la guerra che metterà fine a tutte le guerre. La Guerra Grigia è alle porte, e questa supererà di numeri anche la Tempesta Rossa, tutto a causa di un patres e dell'ira di un uomo, marito e padre.
Credo che nel prossimo PoV vedremo i preparativi per la guerra che seguirà.
Capitolo straziante, devo farti i complimenti meritatissimi.
Alla prossima.

Davos

Recensore Veterano
16/08/17, ore 22:10

Buonasera!
Sono contenta di aver avuto un capitolo dedicato alla signora di Corallo Rosso: come avevo predetto nella recensione del capitolo precedente, mi ha aiutato a vederla sotto una luce diversa: certo, è una donna austera, fredda; ma anche lei è smarrita tra le mura del castello di suo marito, anche dopo tanti anni, e poi vuole bene a sua figlia, anche se non è la migliore a mostrarlo: non posso dire di non capirla.
Mi è anche piaciuto vedere come fa di tutto per difendere la sua bambina, che ora è più indifesa che mai: hai fatto un buon lavoro a rendere quell'istinto che ogni madre ha, o che almeno dovrebbe avere. Anche se non ce l'avrebbe fatta se suo marito non fosse accorso, non si può dire che non sia servita a niente: chissà cosa sarebbe successo alla povera Missy, se non ci fosse stata lei a proteggerla.
A proposito di Missy, penso che sia stata colpita da una maledizione, magari lanciata da qualcuno che ha qualche conto in sospeso con suo padre e che ha intenzione di ricattarlo minacciando la vita di sua figlia: magari il misterioso aggressore è un suo alleato o un suo servitore, ma chi lo sa? Potrei anche sbagliarmi completamente.
Alla prossima!

Recensore Master
14/08/17, ore 16:00

Altro racconto ed altro punto di vista. Ci sono varie cose che mi hanno colpita, ma andiamo con ordine. Partendo dall'inizio, direi che è giusto soffermarsi sulla descrizione cromatica del luogo in cui si erge il palazzo di Corallo Rosso: colori cupi ed oscuri, senza tralasciare però il rosso, simbolo della passione intesa anche come sofferenza, simbolo del sangue e della violenza. I colori scuri probabilmente riflettono lo stato d'animo controverso e combattuto di Octawya che si è vista costretta a diventare la signora di un luogo così lugubre. Forse la sua rigidità nei confronti della servitù e pure della figlioletta deriva dalla corazza che si è costruita per "sopravvivere" in quel contesto che tanto la spaventa. E a proposito di spavento, qua ce ne siamo presi uno proprio bello! Davvero forte la descrizione del misterioso individuo incappucciato. Missy gli aveva dato poco peso nella precedente parte ed ora ne sta forse pagando pegno, la madre, in quanto adulta, comprende probabilmente meglio il pericolo e infatti il pericolo è concretissimo.
Direi che tutto sembra in parallelo con l'animo inquieto della donna.... Dobbiamo aspettarci qualcosa sul marito adesso?

A presto!

🌛

Recensore Master
14/08/17, ore 08:42

Ciao carissimo,
un capitolo piuttosto movimentato, non c'è che dire...
Prima vediamo Octawya immersa in considerazioni non proprio felici, che però viene distolta dal malessere della figlia: cos'avrà la principessa? sarà malata o sarà stata avvelenata? Quell'ombra che sta ancora girando per il castello potrebbe essere responsabile di tutta la faccenda.
Tutto è visto attraverso gli occhi della madre, che nella sua preoccupazione trova anche il modo di fare qualche considerazione sulla bambina, e su come l'ha sempre trattata nel corso di quegli anni.
Poi viene assalita dal figuro: sta per morire anche lei, o è stata salvata in tempo? Sono curioso di scoprirlo...

Recensore Junior
13/08/17, ore 16:44

Octawya Datterwack ci viene mostrata come se fosse una donna piena di rimorsi, cresciuta in altri luoghi e fatta vivere in un posto diverso dalle sue radici. La donna mi da fastidio quando dice di conoscere la figlia meglio della matres, eppure Missy non credo condivida la stessa opinione.
Octawya è stata uccisa da un losco figuro, che sicuramente centra con la Guerra Grigia, almeno penso. Il marito, o capitano delle guardie, va a salvarla, ma è troppo tardi e tutti i suoi sentimenti, che ha tentato di reprimere per anni, si spengono con il pensiero della paura. Missy non spero sia morta, perché comunque la madre, anche se sembra odiare la figlia, ha deciso di proteggerla come forma di redenzione.
Il prossimo PoV forse sarà il salvatore di Octawya, che non so se sia il marito o il capo delle guardie mandate dal marito.
Come sempre capitolo intrigante.
Alla prossima.

Davos

Recensore Junior
12/08/17, ore 22:33

Ed eccomi qui a infestare anche le tue storie. Alcuni dei tuoi recensori stanno già rimpiangendo il giorno in cui hanno accettato le mie recensioni.
Scherzo ovviamente.
Come ho detto, cerco sempre di dare forza e sostegno a chiunque faccia lo stesso con me, quindi piano piano, e con qualche tua indicazione inizierò e seguirti.
Non avendo ancora nulla di tuo non so se ho fatto bene ad iniziare da questa storia, comunque sarai tu ad indirizzarmi.

Va beh, iniziamo questa recensione prima che si faccia giorno.
Missy è una principessa molto giovane, ed essendo ancora in questa fase d'età ha giustamente voglia di giocare e divertirsi. Ai suoi occhi ancora infantili, il castello appare magico e misterioso.
Mi è piaciuta particolarmente la scena con la sarta.
Il rosso, (il mio colore preferito) la storia della nave, e dalle piccole creature marine da cui viene estratto questo colore, che ovviamente Missy ha confuso col sangue.
Ma il rosso forse è anche un colore importante nella sua famiglia, dato che portano tutti il titolo di Rosso.

Ma cosa più intrigate è quest'ombra che lei vede, e che ci fa venire voglia di scoprire di cosa si tratta.

Scusa se questa recensione è un po' una schifezza. Le prossime mi verranno meglio. (non che io sia brava a recensire eh!)

A presto.

Recensore Master
12/08/17, ore 15:40

Buon pomeriggio.
Il punto di vista della madre della ragazzina è stato molto forte, anche questo.
Insomma, non è facile sopravvivere... se ci si mettono pure i pericolosi sconosciuti, è ancora più difficile.
Ma questo, chissà cosa avrà voluto...!
Non so...
Sono però certo che Corallo Rosso è un posto molto movimentato xD
Un altro capitolo scritto molto bene.
Buon fine settimana e a presto :)

Recensore Veterano
12/08/17, ore 14:17

Ciao!
Devo dire che mi hai stupita non poco!
Ma iniziamo con calma.
Allora, Octawya la pensavo totalmente diversa, sempre in stile mamma di Merida XD, mentre invece sotto questa scorza dura abbiamo trovato una donna a cui manca la sua patria e che non è per niente felice della sua abitazione e della sua situazione.
Io l'ho percepita come una donna insicura, che ha paura di sbagliare e che reagisce d'istinto senza pensare molto alle conseguenze. Forse è un po' troppo dura con la figlia ma lo fa perché vuole renderla una sovrana perfetta e una donna forte (?). Mi ha stupita quando ha detto di aver paura del mare e delle sue tempeste nonostante, come mi pare di aver capito, è cresciuta pure lei in riva al mare,che abbia subito un trauma da piccola?
Però devo ammettere che in lei ho trovato molta tenacia e forza nel difendere sua figlia e se stessa da quell'uomo/ombra, una forza degna di Esmerelle.
Passiamo all'argomento che più mi interessa...l'uomo ombra! Tan taaaannn
Onestamente non saprei cosa dire se non "Come cavolo è entrato in quella stanza!?" e questo mi fa pensare, o è un mago, un incantatore o qualcosa del genere o è un'ombra.
Okay lo so che non è proprio brillante come considerazione ma io pensavo che fosse qualcosa di metaforico...ora mi spiego, pensavo che uomo/ombra fosse tipo un modo di dire, cioè un uomo che si muove nell'ombra o che è sfuggente come un ombra, invece no qua è proprio un ombra al 100%! (Almeno nel mio punto di vista)
Mi sono confusa da sola XD
Il fatto che non gli si vedesse il viso potrebbe dare valore all'ipotesi dell'ombra 100%.
Infine penso che Missy potrebbe essere in quello stato perché l'uomo/ombra le ha dato da bere l'intruglio che voleva dare anche a Octawya. È una mia ipotesi ma secondo me potrebbe starci.
Detto questo ho finito!
A sabato prossimo allora.

_Stregattina

Ps: Mi stavo dimenticando, secondo me il prossimo punto di vista potrebbe essere quello di Renagar. Avrei un'altra possibilità ma dubito quindi lasciamo stare...ciao!

Recensore Master
12/08/17, ore 12:51

Ciao carissimo!
Guarda, sono troppo contenta che tu abbia aggiornato così presto, così posso godemi subito il tuo capitolo senza bisogno di attendere fino a domani <3
Dunque, sono contentissima di aver indovinato - come altri - che questo Pov sarebbe stato di Octawya - è un nome stupendo comunque.
Ho pensato molte cose mentre leggevo questo capitolo, cercherò di scriverle tutte qui anche se sicuramente dimenticherò qualcosa e, nel contempo, cercherò pure di rispondere alle tue domande:

- C'è una congiura in corso. Quell'uomo non era un assassino ma era una sorta di "adoratore delle Ombre", può darsi? Qui arriva la domanda: oltre la religione ufficiale ne esistono altre a Pantagos che non sono molto "accreditate" e che magari siano "misteriche" e prevedano determinati riti negromantici?
Perché ho pensato una cosa del genere? A causa delle parole dell'incappucciato poco prima di tentare di uccidere Octawya - sempre che volesse ucciderla - vale a dire «Apri la bocca, Octawya Datterwack. Ora non puoi più guardare.»

- Renegar sa tutto? E' all'oscuro di tutto? Se è all'oscuro di tutto o la sua sicurezza interna fa davvero schifo, oppure le cosiddette Ombre hanno qualcuno che li aiuta dall'interno. Come si fa a infiltrarsi così bene dentro un castello che, mi è parso di capire, è pieno di guardie fino all'orlo? Se sa tutto non c'è bisogno di altre spiegazioni, si spiega tutto da sè.

- Chiaramente la visione di Octawya è palese sia diversa da quella di una ragazzina! Octawya è una donna che si mostra dura e assolutamente mai frivola, gelida e nobile insieme. Ma lo fa perché deve essere forte, e vuole che, educandola così aspramente, anche sua figlia divenga un carro armato (magari è un termine improprio ma penso che ci stia bene) come lei. ^^ Però ha pianto quando la bambina stava male, e questa umanità così celata ma venuta fuori di fronte alla possibilità di perdere Missy me l'ha fatta adorare ancora di più. Ottimo personaggio!

- Non ho ben capito, per favore spiegami: Octawya ha fatto in tempo a bere dalla boccetta oppure le guardie sono arrivate prima?

Ah, un'altra cosa: ho apprezzato moltissimo la descrizione iniziale ^^ E c'è da dire che, se non ti avessi chiesto delucidazioni sulla geografia di Pantagos avrei capito molto poco. <3 Quindi bene così!

E ora dovrei chiudere la recensione... io sono sicura al 100% di aver dimenticato qualcosa di fondamentale. Se dovessi ricordare cos'altro ti volevo chiedere/su cos'altro volevo elucubrare riguardo al capitolo ti manderò un messaggio privato e ti farò edotto della cosa!
Concludo dicendo "date più retta ai bambini quando dicono di aver paura delle Ombre!"

Un grande abbraccio, Makil... questa storia è davvero appassionante!
_morgengabe
(Recensione modificata il 12/08/2017 - 12:53 pm)
(Recensione modificata il 12/08/2017 - 12:53 pm)

Recensore Veterano
10/08/17, ore 21:04

Ciao!
Scusa l'attesa ma alla fine sono riuscita ad arrivare! Yeeeeep
Cosa penso di Missy? Sono indecisa, o che sia alquanto viziata e superba e sarebbe la tipica principessina che si crede migliore e superiore degli altri soprattutto da come ha parlato dei sue due "amici" e che vuole andare contro le regole oppurr è uno spirito libero che desidera essere una bambina/ragazzina normale e non una principessa da cui tutti si aspettano l'impeccabilità.
La madre invece è molto severa e devo dire che anche a me incute un po' di timore...mi sembra la mamma di Merida della Disney forse un po' più cattiva... E poi è un caso che sia arrivata proprio dopo l'ombra? E perché la serva non ha visto l'ombra? (Stava dando le spalle alla finestra forse? XD)
Arriviamo alla cosa che mi interessa di più. Quell'ombra/uomo/mostro assai inquietante. Ho dovuto cercare su internet cupidigia perché non mi ricordavo cosa voleva dire, l'ultima volta che ho sentito il significato è stato in prima o seconda media con la Divina Commedia. Comunque non ho la più pallida idea di che cosa possa essere...secondo me non è un umano al 100%, è tipo un uomo serpente (lo sguardo viscido mi fa pensare a quello) o magari un uomo ombra (che non ho la più pallida idea di che cosa sia). Oppure stando in standard meno fantasiosi potrebbe essere un mercenario (?), un soldato del padre corrotto per rapire la principessina o un servo che avendola vista crescere la vuole rapire...
E comunque quanti anni ha Missy? Secondo me il massimo potrebbe averne 11...adesso mi dirai che ne ha 14 XD
E poi possiamo dire addio alla sarta, scomparirà misteriosamente nel nulla? XD
Secondo me il prossimo POV è da parte della madre di Missy che spero che nel caso ci dia qualche indizio per capire chi era la.figura alla finestra.
Per il POV mi trovavo così bene con Missy che dovrebbe essere più vicina alla mia età rispetto a Bartimore. O forse ero più coetanea di Esmerelle? Adesso mi è venuto il dubbio XD
Infine direi che con la parte remota del castello, la stanza nella penombra sei riuscito a creare un'atmosfera inquietante per l'apparizione dell'essere fuori dalla finestra!
Avrei una domanda, Missy è una principessa e quindi suo padre dovrebbe essere un re, ma allora perché non viene chiamato il Re Rosso ma solo il Cavaliere Rosso?
A sabato, non vedo l'ora di leggere il seguito!

_Stregattina

(Recensione modificata il 10/08/2017 - 09:33 pm)

Recensore Junior
10/08/17, ore 14:24

Missy mi piace, è una ragazza che non accetta il suo ruolo nella società e si pone diverse domande che fanno incuriosire anche me.
Quell'ombra che cos'era? Forse qualche nemico nascosto? La sarta nasconde troppi segreti, si vergogna davanti alla padrona e sembra averne paura.
La madre della principessina è una donna di alta classe, integrata perfettamente nella società nobiliare e sembra detestare i comportamenti non consoni della figlia e quelli della sarta e dei servi in generale.
La cassa potrebbe centrare con la Guerra Grigia, forse i molluschi servivano per ripagare qualcuno di qualcosa.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Ciao.

Davos

Recensore Master
10/08/17, ore 11:21

Buongiorno.
Bene, eccomi qui, finalmente ^^
Il racconto è iniziato col piglio giusto, e ci hai già catapultato nell'azione... corretto, noi questo mondo un po' lo conosciamo già.
Missy mi sembra una ragazzina scaltra e furba, ma ancora piuttosto pura, lontana dalla cattiveria e dall'avidità umana che sta imparando pian piano a conoscere...
Non so cosa aspettarmi dal racconto, quindi... continua a sorprendermi ^^
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
08/08/17, ore 14:24

Buon pomeriggio 😊
Innanzitutto devo dire che mi fa molto piacere tornare a leggere qualche tuo nuovo racconto, hai una gran fantasia e riesci sempre a creare luoghi e situazioni davvero sorprendenti.
Detto questo, passiamo alla prima parte che ho appena terminato di leggere. Il carattere ribelle della principessina Missy mi piace: anche io sono una di quelle che proprio non riesce a piegarsi. Ovviamente non sono una principessa e non ho obblighi regali e se avessi vissuto in tempi passati mi sarei sicuramente fatta la fama di strega o indemoniata (pagandone le conseguenze 🔥). La madre rispecchia lo stereotipo della nobildonna doc, perfetta, rigida ed algida, in perenne lotta contro la figlia indomabile.
Per il punto di vista della prossima parte della storia onestamente sono un po' indecisa: credo possa essere quello della madre o addirittura della istitutrice nonostante non sia comparsa direttamente. Boh, non lo so! Attenderò il 12 agosto. 😊

A presto!

🌛

Recensore Master
07/08/17, ore 15:32

Buonasera Makil!
Ho appena concluso il primo capitolo della tua nuova, breve storia, ed è con immenso piacere che mi sono di nuovo immersa nelle atmosfere cupe ma a loro modo piacevoli di Pantagos.
Ecco che seguiamo la piccola Missy, principessina che non vuole saperne nulla del suo rango, intenta a giocare una sorta di "nascondino/acchiapparella" a cui pare decisamente molto brava, visto che conosce ogni più recondito angolo del suo castello.
E, come spesso succede, durante il gioco si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Già il racconto della sarta mi pare molto confusionario, e quindi di sicuro il padre di Missy ha qualcosa da nascondere. La principessina forse sarà ancora piccola, ma di sicuro sa come estorcere delle confessioni, anche se si capisce che il cervello della sarta dev'essere piuttosto ristretto.
Poi, proprio prima di venire trovata dalla madre (bellissima la sua descrizione e quella del suo abito) ecco che vede una figura inquietante che la guarda con sguardo perforante. Ho avuto l'impressione che fosse qualcuno legato a questa misteriosa storia della tintura, che di sicuro nasconde qualcosa di losco.
Ed infine, benché Missy dovrebbe temere la sfuriata della madre, non riesce a togliersi dalla mente l'immagine della figura tetra che gli è appena apparsa.
Come sempre scritto in maniera perfetta, senza errori di alcun tipo!
Secondo me, il prossimo PoV potrebbe essere o di Octawya, oppure, per rimanere nell'ambito della giovane età, potrebbe trattarsi di Timmothy, per far sì che questa storia venga vista tutta con occhi di bambini. Potrebbe essere un'idea...
A presto!
Evelyn