Ciao :)
dato che non ho sonno, sono passata a leggere la tua storia e, perdonami, ma la recensione non può essere totalmente positiva (ma nemmeno totalmente negativa, eh!). Non lascio quasi mai bandierine bianche, ma dato che hai chiesto un parere, voglio essere sincera e trasparente. Lasciarti una recensione positiva sarebbe una presa in giro nei tuoi confronti e non credo che tu voglia questo.
Allora, la trama mi piace, si vede che è ben articolata e chiara nella tua mente, inoltre mi sembra anche molto originale, per cui, già solo per questo motivo, ti dico: continua a scrivere.
Però, c'è un però. Ci sono diversi errori in questo primo capitolo e cercherò di elencarteli tutti:
1 - i tempi verbali. Passi dal presente al passato in vari punti ed è ovvio che non va bene: se decidi di scrivere al presente (cosa che, se sei alle prime armi, io ti sconsiglio in quanto è una narrazione abbastanza difficile) devi mantenerlo.
2 - le ripetizioni. Ci sono una marea di ripetizioni, soprattutto con i nomi dei personaggi. Il testo non scorre affatto bene, così. Inoltre, da ciò che ho capito stai utilizzando il narratore onnisciente: fa' attenzione, che non è semplice gestirlo. Per iniziare, se questa è la tua prima storia, io ti consiglierei il narratore in terza persona.
3 - i dialoghi. Li ho trovati un po' infantili, non tanto per il contenuto, quanto per il modo in cui sono scritti. Prova a revisionarli e renderli più scorrevoli.
4 - la formattazione del testo. Può sembrare una quisquiglia, ma è importante. Quando c'è un dialogo vai a capo e apri le caporali, non le virgolette (facevo anche io questo errore e sono stata bacchettata abbondantemente dalla mia editor!). Cura meglio l'HTML, che si fa un po' fatica a leggere, soprattutto se si è mezzi orbi come me.
5 - attenzione a qualche piccolo errore grammaticale come "le" (= a lei) utilizzato al posti di "gli" (= a lui) quando ti riferisci a un maschio. Mi pare di aver notato questo errore nel breve scambio di battute fra Annachiara e il fratello.
I puntini di sospensione, inoltre, sono solo tre (...), non quattro, non cinque, non dieci.
Credo di aver detto tutto, per lo meno ciò che salta subito all'occhio. Spero che tu non te la sia presa, anzi. Se ti sono stata utile, ne sono solo felice.
Le "critiche" possono essere solo utili, quando non hanno come scopo offendere l'autore, ma aiutarlo con qualche consiglio. Non sono un genio della scrittura, ma quel che so lo condivido più che volentieri.
In bocca al lupo! ;) |