Recensioni per
Spada rossa, cuore bianco
di Makil_

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/08/17, ore 08:40

Ciao carissimo^^
il tema di questo capitolo: fino a dove si è disposti o è lecito spingersi per vendicarsi?
Abbandonando per un attimo la morale giudaico-cristiana che ci attanaglia, e che vede nella vendetta qualcosa di negativo, per quanto mi riguarda non c'è niente di male nel farla pagare a qualcuno che ci ha fatto del male. La domanda è: quanto e come?
Come direbbe il Bardo, o il Vate o quel che preferisci, ai posteri l'ardua sentenza.
Quello che noi vediamo dalla tua storia è che la vende4tta ha consumato animi e ha esatto vite, ha portato un regno ull'orlo dfella distruzione e ha gettato menti nella follia.
Una bella storia, dai toni foschi e crudi, complimenti!^^

Recensore Master
29/08/17, ore 14:55

Eccomi finalmente qua! Sono giunta anch'io alla fine dei giochi! Non mi aspettavo il punto di vista di Lemmon, ma devo dire che ci sta tutto. Visto che a parlare sono sempre stati i membri della famiglia di Renegar, lui è nipote e quindi diretto interessato a tutti gli effetti. A questo punto della storia vediamo che Renegar è uscito completamente di senno, e la risposta negativa alle sue richieste da parte del Supremo Patres è soltanto la scusa che gli serviva per procedere con la sua vendetta. Si conferma qui che la piccola Missy è stata effettivamente violentata, e per un uomo ed un padre come lui tale notizia lo sconvolge al punto da cominciare a comportarsi come un animale, piuttosto che a ragionare come un essere umano. Per lui conta solo la vendetta. Una vendetta di sicuro ancora più amara, dopo aver scoperto che Lorenol era il suo fratellastro.
Non posso giustificare in alcun modo il Patres: benché non abbia ricevuto l'affetto dei suoi genitori il violare Missy per farle mettere al mondo un bastardo al pari suo non mi sembra la soluzione migliore.
Tornando a Lemmon, mi ha dato l'impressione che a lui prema più il trono di Corallo Rosso, e per non perderne i diritti asseconda suo zio nella sua insania, benché sia ben consapevole, assieme agli altri Ser, che la sua pazzia condurrà tutti loro alla rovina.
Nel complesso hai scritto una storia molto buona, che ha illustrato gli eventi passati e li ha messi sono una nuova luce.
A presto!
Evelyn

Recensore Master
28/08/17, ore 16:07

La fine dei giochi..... E che fine! Sicuramente le immagini proposte non sono adatte a chi è di stomaco sensibile, tanto riescono ad impressionare per la loro cruenta schiettezza. Renegar è uscito di testa stavolta, o meglio, tutto l'apparente autocontrollo mostrato fin ora era forse il periodo di preparazione. Ha riflettuto e ripensato a tutto ciò che gli è piombato addosso, un macigno dietro l'altro, e vista l'enorme proporzione dei fatti, il lume della sua ragione si è affievolito fino a spegnersi. Oltre a quanto accaduto alla moglie e alla figlia, l'esser stato preso in giro da coloro che credeva fedeli alleati ha contribuito ad aumentare in modo esponenziale la sua collera. Di lì a sprofondare nella follia il passo è breve. E lo abbiamo visto. Le rivelazioni di Lorenol prima di soccombere sono davvero sconvolgenti! L'abominio delle sue azioni sarà sicuramente stato amplificato da un'intera vita volta a covar vendetta. Il menefreghismo dei membri dell'Accademia poi hanno confermato che quelli sono solo dei serpenti velenosi che hanno tentato di prendersi gioco di un sovrano ingenuo, che crede in valori come la lealtà, la giustizia ed il buon senso. Se ne è accordo tutto assieme e probabilmente la botta si è rivelata insostenibile, perciò sotto i suoi piedi si è aperto il baratro della follia. Corallo Rosso adesso è sola ed isolata, preda dell'instabilità mentale del suo signore.... Lemmon che cosa può fare? Mostrare lealtà allo zio? Sembra lo stimi tantissimo e che ne sia un gran devoto. A volte, per raggiungere certe mete, bisogna obbedire anche se si è consapevoli di sbagliare. Se questi punta in alto, deve obbedire. Chi si è messo contro, ha fatto una brutta fine, rimettendoci pure la testa.

Concludendo (anche perché fra poco devo uscire) devo dire che questi quattro racconti sono stati caratterizzati da grandi sprazzi di oscurità, colori cupi e sinistri, tutti comunque coerenti coi fatti narrati cui hanno fatto da cornice. La violenza non è mancata, ma in quel di Pantagos le fate turchine con la bacchetta magica che risolve tutto in bene, non esistono. Dunque va bene così!
Non mi resta che rinnovarti i miei complimenti e ringraziarti per avermi citata nello spazio autore.

Alla prossima!

🌛

Recensore Junior
28/08/17, ore 12:01

Lemmon è l'ultimo Redrock, credo che ciò che ha visto insieme allo zio lo abbia cambiato a tal punto da immischiarsi negli intrighi di Roshby.
Renegar mostra il suo odio contro i patres e l'Accademia, non riuscendo più a sopportare l'umiliazione subita.
Lorenol, fratello di Renegar, mette in testa la lord e a Lemmon strane faccende, rivela di avere sangue nobile e vendicarsi delle promesse infrante di sua madre.
La Guerra Grigia sta per iniziare e sappiamo bene come è andata a finire.
Capitolo che chiude le trame aperte nel primo, scritto molto bene.
Ti faccio i complimenti e non vedo l'ora di vedere La spada e le due fiamme, oltre che leggere le altre storie che farai nelle altre sezioni.
Ciao e alla prossima.

Davos

Recensore Master
27/08/17, ore 11:52

Ooooh, mio caro, caro Makil, non potevo che precipitarmi avendo letto che eri riuscito ad aggiornare <3
Questa storia è stata un piccolo capolavoro, per quanto mi riguarda. Il mio parere da lettrice è assolutamente positivo, venga ben accolto tutto ciò che fa conoscere meglio Pantagos e i suoi occupanti - inoltre qui abbiamo avuto un sacco di Lore su Corallo Rosso e la guerra che è avvenuta... con tutti gli strascichi che ne conseguono qualche anno dopo, con Bartimore.

Hai chiarificato al meglio possibile la figura del Cavaliere Rosso, Renegar Redrock, e di tutti coloro che orbitavano nel suo castello. Non posso che essere dispiaciuta e disgustata per ciò che è avvenuto alla povera Missy. Mi mancheranno lei, Octawya e Renegar stesso. E, insieme, c'è Lemmon, che mi continua a dare quel senso di untuosità che proprio non riesco a togliermi di dosso.

Ma passiamo alle tue domande, rispondo punto per punto! Sono tante, e sappi che la cosa non mi dispiace affatto:

- Lemmon a Roshby: In tutta onestà sì, penso proprio che Lemmon sia stato capace di prendere parte all'intrigo. Ma, e qui la mia opinione differisce da quanto pensavo prima, assolutamente non per sua decisione. Ho visto che tutto ciò che Lemmon desidera è compiacere lo zio - l'ha messo su un piedistallo per tutta la durata del Pov. Quindi, l'unico motivo per cui una persona come Lemmon dovrebbe voler partecipare a un intrigo del genere è per strascichi di lealtà e affetto nei confronti di Renegar e di ciò che è avvenuto. Detto questo, se avesse anche ricevuto istruzioni prima della morte di Redrock, direi che lo farei assolutamente capace di portare avanti un intrigo come quello che abbiamo visto!

- Lemmon sarebbe più un nemico con ideali sbagliati o un amico fin troppo fedele? Lemmon è fedele a se stesso e a ciò in cui crede. Non tradirebbe mai suo zio, per esempio, dovesse costargli la vita. Lo vede come un "alfa" da cui prendere ordini, e sono sicuro che anche nel "presente" continui a farlo. Qui Lemmon ha "dichiarato" i propri intenti, ed è esattamente come si è mostrato, senza bugie o menzogne. I Pov non mentono. E ti ringrazio per averlo mostrato, aiutandoci a far luce su questo personaggio enigmatico!

Renegar: Siete in grado di giustificare i suoi comportamenti? Cosa avreste fatto al suo posto? Avete condiviso i pareri della fazione alleata al signore di Corallo Rosso, o quelli degli esperti? Renegar impazzisce. Io non posso giustificare il suo comportamento, però lo posso comprendere. Lorenol, per un motivo del tutto idiota, che nulla c'entrava con Renegar stesso ma con suo padre, il precedente signore di Corallo Rosso, ha deciso di penetrare nel castello e perpetrare un piano di vendetta assurdo... perché? Solo perché non è mai potuto stare con sua mamma? Perché è stato cacciato via dal precedente Principe?
No, è Lorenol che non posso giustificare né comprendere. Questo, attenzione, non rende automaticamente Renegar uno stinco di santo, affatto: anche lui alla fine ha ceduto ai bassi istinti. Solo che Renegar è un padre e un marito, ha visto la sua famiglia rovinata e nessuno è corso in suo aiuto. Lorenol è di tutt'altra pasta. Mi fa letteralmente disgusto.
Renegar, d'altro canto, ha agito male nei confronti dell'Accademia che, a quanto mi dicevi, rappresenta il "true power" a Pantagos. Questa guerra che ne è derivata poteva essere tranquillamente evitata, secondo me. Ma cosa chiedere a un padre distrutto?

Che altro dire, Makil carissimo? Sono davvero felice di aver avuto l'opportunità di leggere questa bellissima mini-long e non vedo l'ora di andare sul seguito!
Qualunque cosa tu deciderai di pubblicare, la leggerò <3

Complimenti! E... un abbraccio!
_morgengabe

Recensore Master
27/08/17, ore 10:44

Buongiorno.
La vicenda si è conclusa, alla fine.
Non so se nel modo migliore possibile, comunque...
Ci sono state sorprese e numerosi colpi di scena eclatanti; non mi aspettavo tutta questa vicenda riguardante Lorenol...
Ci ha raccontato tutto, ed è stata fatta luce sul mistero che aveva spinto quest'uomo ad agire in quel modo.
Ma noi sappiamo che Renegar non gode più del supporto di chi lo circonda... e d'altronde sono esseri umani e si sa, quando si tratta di potere, non si sta mai troppo simpatici al prossimo.
Lemmon non mi piace come personaggio, secondo me mantiene sempre quel qualcosa di infido, nel cuore... che lo accompagna.
Bene, il racconto è stato scritto benissimo, ed ammetto che ti vedrei davvero bene nei panni di un autore di racconti storici. Hai talento, se punti sul Medioevo, poi... puoi andare abbastanza tranquillo, a mio avviso, e basterà solo prepararti un po' a riguardo.
Buona domenica e buon proseguimento di giornata :) a presto!

Recensore Veterano
26/08/17, ore 18:31

Ciao, carissimo!
Un finale coi fiocchi, mi complimento davvero: non credo che avresti potuto fare meglio.
Ho amato soprattutto il progresso, se così si può chiamare, di Renegar Redrock da uomo generalmente clemente e pacifico al "mostro" assetato di vendetta che si rivelerà in futuro: è un progresso che hai gestito molto bene, da un capitolo all'altro, e che qui è arrivato al suo stadio finale, dove il suo odio è ormai incontrollabile.
Una cosa che adoro, personalmente, è quando si dà a dei personaggi malvagi delle motivazioni comprensibili ma non giustificabili: così questi personaggi hanno la profondità che ogni personaggio scritto bene dovrebbe avere senza che si rischi che il pubblico simpatizzi con loro più dei protagonisti; cosa che ho notato hai fatto, volontariamente o no, sia per Renegar Redrock sia per Patres Lorenol. Entrambi hanno una motivazione fin troppo umana: la vendetta, il primo verso l'uomo che ha assalito sua moglie e violentato e avvelenato la figlia, il secondo verso una famiglia che non gli ha dato altro che odio e disprezzo; nessuno di loro, però, agisce nel modo più corretto, almeno secondo me: Renegar avrebbe potuto essere un po' più diplomatico nei confronti dell'Accademia e chiedere giustizia secondo misure più moderate, anche se meno soddisfacenti, mentre patres Lorenol, se non fosse stato accecato dalla sete di vendetta, avrebbe riconosciuto il trattamento di favore che il signore di Corallo Rosso gli aveva riservato e forse avrebbe rinunciato ai suoi malvagi propositi.
Sinceramente, questa mi sembra una guerra dove nessuno ha davvero ragione, e dove sarà il vincitore quello che verrà dichiarato nel giusto, quindi non mi sento né di prendere le parti di Corallo Rosso né quelle dell'Accademia.

Sono stata tre ore a parlare e non ho ancora detto una parola sul nostro PoV di turno, Lemmon.
Se Renegar, suo zio, è accecato dal desiderio di vendetta, Lemmon mi è parso accecato dalla lealtà verso di lui e dal desiderio di compiacerlo e di dimostrarsi all'altezza del suo ruolo, sia nella famiglia sia nella società. Una cosa è certa: gli eventi de "Il cavaliere e la fanciulla bionda" mi avevano fatto dipingere nella mente un'immagine molto diversa di questo personaggio rispetto a quello che è. Sono sicura che aveva preso parte nell'intrigo del torneo di Roshby principalmente per compiacere il signore di Corallo Rosso, o almeno questo è uno dei motivi.
Ecco, alla fine Lemmon mi pare uno di quei personaggi che non vorresti mai avere come nemico, ma che sarebbe un alleato prezioso: Renegar Redrock dev'essere grato d'averlo dalla sua parte.

Quanto alla prossima storia ambientata a Pantagos: non ti preoccupare, aspetterò con pazienza, anche se probabilmente appena uscirà dovrò farmi un ripassino di nomi xD
Scherzi a parte, credo fermamente che fare le cose di fretta è un grande errore: meglio aspettare due anni per leggere qualcosa scritto bene che aspettare due giorni per leggere qualcosa che non rispecchia le vere capacità dell'autore.
In attesa de "La spada e le due fiamme", potrei anche iniziare a seguire altri progetti da parte tua: ho già detto altre volte che ammiro molto il tuo stile e sono davvero curiosa di scoprire cos'hai in serbo per noi lettori.
Alla prossima!
(Recensione modificata il 27/08/2017 - 01:50 pm)
(Recensione modificata il 28/08/2017 - 11:40 pm)