Rieccomi qua!!
Nick sta finendo in pezzi...non riesce a cavare un ragno dal buco e si rifugia nell'alcool...dove, tra i fumi, riesce ad avere finalmente una sorta di confronto "catartico" con la figura che da sempre lo perseguita: suo padre.
Non che abbia ottenuto chissa' cosa: al male fatto non c'e' piu' rimedio. Ma almeno ha fatto valere le sue ragioni.
E poi...non si sa se per caso o per destino...e' il Cacciapredatori a trovare lui. E finalmente Nick e Judy si ritrovano, anche se da prigionieri.
Tutto e' pronto per lo scontro finale, dunque. Visto che ormai hanno intuito anche l'identita' del killer...ma cosa potranno mai fare contro un simile mostro?
Un altro capitolo a dir poco appassionante, e manca davvero poco!
Complimenti e alla prossima!!

See ya!!


Roberto

Allora, vediamo un po' cosa abbiamo qui. Bel capitolo, come sempre. A dire il vero tutti i tuoi capitoli sono belli, perciò di solito io non li commento sempre e solo ripetendo "che bel capitolo". Non sono un recensore molto attivo. Tuttavia, questo meritava davvero una recensione, poiché la parte delle allucinazioni di Nick mi è piaciuta molto. Filosoficamente, è quello che sarebbe successo se la volpe avesse incontrato suo padre nella sua maturità. È uno scontro tra la sua mente e quella del padre, molto interessante. Dal punto di vista psicologico invece è un po' inquietante, poiché essendo comunque il prodotto del suo cervello, qualcosa di malato dentro deve esserci. Altro che un po' d'alcol, quello sta uscendo di testa. Da quel che ho capito, le cose stanno andando a farsi drammatiche, e forse siamo vicini alla conclusione della storia (forse, non saprei dire). Sono molto più curioso di leggere il resto. Dai cazzo, il gorilla deve schiattare!

Ciao, scusa il ritardo ma come vedi ci sono sempre per questa storia.

Direi che il titolo è più che azzeccato, Nick è veramente perso senza Judy, arrivando ad annegarsi nell'alcol solo al pensiero che non la rivedrà mai più, e per un attimo, anche considerando come è iniziata la tua storia, avevo cominciato a temere per la sorte della coniglietta, felice che non sia andata così, pian piano si comincia a far luce su questo caso, la faccenda si fa interessante.

Ti faccio i soliti complimenti e alla prossima
Davide