Carissima Co'.
Questo secondo capitolo è stato un insieme di tante di quelle cose che, lasciatelo dire, mi hanno totalmente incantata come solo un dio degli inganni potrebbe... e anche tu, a dire il vero.
Questo capitolo è fondamentalmente suddiviso in tre parti: rifiuto, unione, disperata separazione.
Ed ho trovato questo equilibrio perfettamente bilanciato, come tutto dovrebbe essere (cit.).
Sigyn non è una stupida; è pura, dolce, ma profondamente intelligente e la sua prigionia non è assolutamente un motivo per sottomettersi al cinico, ironico e scostante dio degli inganni.
Non ha motivo di reprimere le proprie idee. È una ragazza a cui non piace tacere, quando c'è da dire qualcosa e, soprattutto, sa che Loki non è migliore di lei malgrado la sua immortalità e le molteplici esperienze vissute.
Sta in questo la bellezza del loro rapporto: Sigyn è diversa da qualunque altro essere umano che Loki ha conosciuto. È stupito da lei, ammaliato dal fatto che tra milioni e milioni di persone conosciute in un tempo incalcolabile, lei sia assolutamente al di fuori. Ed è questo il motivo per cui fa così male, vero Lo'?
Il suo tentativo di trattarla come potrebbe trattare chiunque, è a mio parere una superbia che va a giustificare il fatto che la ragazza, in qualche modo, mette in difficoltà la sua intelligenza. La sua passione per la lettura, per la conoscenza, così simile alla sua, è quasi motivo di fastidio. Perché la conoscenza è tutto, ma è anche pericolosa.
Eppure Sigyn è così presa, così innamorata della conoscenza e non sai quanto ho amato il modo in cui hai caratterizzato lei dentro quella biblioteca. Ha trovato un obiettivo in quell'esistenza eterna chiusa in una prigione. Ha trovato l'unica cosa che farebbe per sempre: leggere, studiare, conoscere sebbene sa che, per la sua forzata convivenza col dio, non le servirà mai a nulla.
Gli occhi di entrambi brillavano più intensamente, in quei momenti sempre meno rari, ma nessuno dei due se ne accorse
E dimmi poi se questo non è amore che si insinua negli occhi? Ho letteralmente amato questo passaggio. E' esattamente ciò che l'amore è; perché uno può non accorgersi di quel che sta provando, ma non è forse vero che gli occhi non mentono? E qui... qui inizia la tragedia, quella vera.
Loki non è in grado di gestire più quella situazione; la voglia di Sigyn di conoscere tutto amplificata dalla sua voglia di condividerla con lui, è quanto di più intimo possano condividere. Sono due anime assetate di sapere, ma hanno scoperto la bellezza di farlo assieme, uniti da menti troppo uguali e troppo diverse. Qualcosa che va oltre e per forza di cose, non sono piiù i capelli biondi ad essere interessanti, ma anche tutto il resto di lei. La sua testa, in primis.
Quel bacio sembrava quasi un peccato, e invece poi se lo danno. Ed ancora è tutta una fiaba delicata pronta a rompere tutto, a spaccare in due quelle belle emozioni che nessuno dei due può contenere.
Infine la scelta.
L'eternità è l'unico ostacolo, infine. Si sapeva, si sa... perché il tempo è relativo, ma il tempo non è mai magnanimo con nessuno. Né con chi lo vivrà nel suoi limite, né per chi limiti non ne ha quasi.
E' questo a dividere Loki e Sigyn, il tempo. L'eternità è concessa solo ad uno, eppure tra i due, come dici tu, quella libera dalle catene è proprio Sigyn. Il tempo limitato significa dover lavorare sodo per poter godere di una vita piena, completa, un minimo soddisfacente. Loki non se ne pone, di obiettivi, lui ha tutto il tempo che gli serve ma costretto a passarlo in solitudine per una sciocca punizione divina.
E' qui che sta la disperazione più inconcepibile. Che il momento esatto in cui capiscono, comprendono e accettano i loro sentimenti, la loro natura li divide ancora.
Il fato li ha voluti vicino e lo stesso fato li dividerà sempre, per colpa di fattori che non possono mutare; troppo al di sopra delle loro capacità.
Lo specchio, dono iconico della fiaba animata, è un modo per guardarsi ancora ma anche per soffrire di più. Se Sigyn dovrà davvero rifarsi una vita, quello specchio sarà solo un ostacolo in più. Ne diventerà dipendente, solo perché ormai Loki è nel suo cuore... e questo rende ancora più decadente e doloroso un finale di capitolo assolutamente emozionante e perfetto.
Co', io più che dirti che questa storia è così delicata da sembrare in procinto di rompersi come un finissimo filo d'oro tirato, non so che dirti. Ho gli occhi pieni d'amore, e tu sei sempre una garanzia.
A presto!
Tua,
Cosa Miryel |