Visto che non avrai altro di meglio da fare, oggi è nei prossimi giorni... Leggi! 😄
Dunque, a interpretare i due mostri nazisti io avrei messo Black e Zamasu, ma visto che questa storia potrebbe essere molto vagamente collegata con Frozen dove c'era Vegeta a interpretare il macellaio di Praga, allora sta bene che qui ci sia un altro personaggio, e tu hai optato per C17. Lo associo a quello della versione Mirai, sicuramente più gelido e spietato che quello del presente molto addomesticato come la sorella. Ed è proprio la presenza di questa sorella che rende C17 adatto a questo ruolo in questa tua precisa storia. Ad un certo punto Goten chiede di avere un espediente x poter, nel caso, rinegoziare i termini, e C17 inconsapevolmente glielo offre su un piatto d'argento chiedendo della sorella. A ben vedere tutti gli altri 'cattivi' di DB non hanno qualcuno a cui tengono veramente, qualcuno per il quale ricredersi sulle proprie convinzioni.
Di questo C17 poi mi ha colpito che messo alle strette, il suo lato rabbioso esplode, ma diversamente è piuttosto composto. Evidentemente è sicuro, calcolatore, non si fa prendere dall'istinto perché vuole mantenere la propria superiorità. All'inizio Goten e Bra si stanno divertendo nella stanza accanto e lui non è che si mette poi a sbraitare o fare scenate assurde. Una sola frase di fastidio, cmq composta. Io mi aspettavo una sclerata mai vista, calcolando la sua situazione di prigionia, e invece no, cado mai lo pensa, ma ufficialmente non si espone poi troppo, e mi sono chiesta anche il perché. Ho letto qualcosina di sfuggita sul tizio originale ed effettivamente è come ce lo hai descritto tu in tutto il capitolo. Il fatto che lui in quella situazione riesca cmq a misurarsi molto, per me è sintomo che è davvero una persona pericolosa, pronta a rigirare (mortalmente) il coltello a suo favore contro il suo avversario.
Dall'altra parte però è ossessivo, ripetitivo, e molto psicopatico. Chissà se le sue caratteristiche che ha causato milioni di vittime, alla fine hanno fregato pure se stesso. Bra e Crilin hanno usato un bel stratagemma per metterlo alla prova sbagliando volutamente il suo codice matricola e lui - pieno del suo orgoglio nazista e odio verso gli ebrei - c'è caduto in pieno. Mi è piaciuto molto quel pezzo. Prima ci hai descritto quanto fosse pignolo, precisino, maniacale, poi vedo la matricola sbagliata e ho sorriso pensando che il tipo si sarebbe inviperito (pollastro in effetti).
Se da una parte c'è il criminale nazista, dall'altra c'è la squadra del Mossad che lo ha rapito per conto del governo israeliano. Un assortimento inusuale con Crilin a capo, Lunch, Bra e Goten.
Semplice curiosità: come mai hai scelto Crilin nel suo ruolo? Come ho detto prima, quando interroga C17 mi è piaciuto un sacco.
Poi c'è Lunch che ti è venuta perfetta nel suo ruolo. Da quel che si legge in questo capitolo io la candiderei come miglior non-protagonista. Indole identica all'originale.
E lo devo ammettere, una parte di me le avrebbe dato molta ragione. Sai perché? Due parole: pratica e realista. Punto. Non c'è bisogno di aggiungere altro.
Si scontra con gli ideali di Goten (e in parte con Bra), ma mi chiedo sinceramente se la storia gratificherà e renderà davvero giustizia alle nobili parole e intenzioni di Goten. Perché da una parte è capibile il loro sostenere che 'sono persone migliori' di gente come i nazisti, e che tutto il mondo deve sapere, dico davvero, ma una domandina però scappa nella testa di chiunque: una merda davvero merita di essere trattata meglio di quello che è? O appunto va trattata per tale?
Capiscimi, dico solo che il pensierino ci scappa, ecco... Ma tu giustamente l'hai inserita perché è comunque una reazione molto plausibile (Tra l'altro non ti posso rendere partecipe delle mie personali alternative che ho pensato per far firmare quella benedetta liberatoria 🙊).
Infine, ma decisamente non per ordine di importanza, Bra e Goten. Ci hanno fatto compagnia per tutto il capitolo con un inizio davvero intrigante e coinvolgente, ma poi anche attraverso i loro ricordi e ragionamenti, il primo di Bra e il secondo di Goten. Tu li hai definiti Lei è la mente e Lui il cuore. Ma sai che in realtà i ricordi dicono un pochino il contrario? Bra alla fine ha accettato per amore, e grazie al suo ricordo capiamo che si conoscono da molto tempo e che hanno avuto alti e bassi. Il ricordo di Goten ci mostra come lui abbia colto la strategia e la tattica utilizzati per pedinare, studiare, rapire C17 e farlo confessare. Il ricordo è il suo, lui ha colto.
Più probabilmente entrambi hanno cuore e testa adeguati x tentare di realizzare questa difficile missione: rendere giustizia per tutte le vittime causate da questo Mostro. Ce lo farai sapere strada facendo.
Bra di fronte agli altri ha quasi sempre mantenuto un atteggiamento sicuro e concentrato, forse per questo dici che lei è la Mente; mentre Goten ce lo hai mostrato in tantissime sfumature diverse: impertinente e attaccabrighe, ma anche incredibilmente umano ed emotivo. È duttile, camaleontico, sa adeguarsi alla situazione che ha di fronte, accusandola magari, ma non subendola del tutto. Per questo forse è la persona più idonea del gruppo ad interagire con C17.
Goten è adattabile, C17 è rigido. E chi è rigido rischia di spezzarsi (vedi il bel giochino dell'interrogatorio).
Bene, alla prossima puntata allora! Ciao. |