Ciao!
Eccomi dopo secoli e millenni finalmente a rimettere mano alla mia storia preferita, non sia quanto ne sono felice dopo questa pausa forzata.
Diciamo che il tempo è passato, ma i problemi sono aumentati. Ora il nostro povero papà a tempo pieno è costretto pure a seguire la causa in tribunale e ora la domanda è una sola: come faranno i mostri eroi a non fallire?
Beh mi tocca aspettare, come per tutte le cose migliori.
Piccolo disclaimer prima di questa recensione, spero mi sia concesso: ho letto il capitolo che non erano neanche le 6 quindi se scrivo strafalcioni non linciarmi per favore.
Io direi di partire dall'inizio, più precisamente dalla parte in cui Jin accompagna Mael all'asilo, cosa abbastanza sensata perché lasciarla con Jungkook sarebbe stato un po' uno spreco, visto che per ora Jin non lavora quindi non ha bisogno dell'amico scolaro. In più almeno Kookie può sfruttare la situazione per studiare di più (l'inglese).
La relazione tra Jin e Rin è onestamente abbastanza imbarazzante dopo quel bacio. Io credo che il problema principale sia che Jin VUOLE A TUTTI I COSTI usare le sue energie per Mael, cosa ammirevole, ma forse un po' estenuante, pensando di non avere tempo per una relazione, Rin invece ha paura di entrare in un nucleo che non conosce e di non sentirsene parte, non riuscendo bene a capire che cosa passi nella testa del nostro Handsome preferito. Io, se posso esprimere il mio giudizio personale a riguardo (è una recensione quindi sì, posso 😂) credo che Rin sarebbe una madre perfetta per Mael, almeno tanto quanto Jin è stato un buon padre, anche se con due genitori come loro probabilmente crescerebbe un po' viziata, oltre che di buon cuore. Alla fine Mael è una bambina che ha tutto e questo era dato dal fatto che Jin aveva un lavoro stabile e poteva accontentarla, il fatto che chiedesse la mamma e non un giocattolo secondo me ne è la prova. Mael sa che può chiedere qualsiasi cosa, il fatto che invece chieda la madre con tanta insistenza, l'unica cosa che Jin non può darle (per ora), ne è la prova.
Ora comincio a capire, però secondo me si passa troppo tempo con questo dubbio. Va bene dilungare se è il fulcro della storia, ma questa cosa l'ha un po' innescata. Ovviamente il mio è solo un consiglio e una constatazione, non devi cambiare idea nella storia per ciò che ti ho detto, solo se vorrai fanne tesoro per la prossima volta.
Fidati, sarà molto più utile in questo modo.
Andiamo avanti, ti va?
Io passerei subito a Dina e che bevendo alcol a colazione non credo verrà su come una brava madre per Mael, se il giudice lo sapesse non le lascerebbe mai neanche guardare più la bambina. Questa roba a parte, ti direi che il fatto che lei cerchi di nascondere che il mandate è il padre del nostro Jin é una bella mossa (da parte tua), ma se devo guardarlo con occhio da personaggio è una cavolata assurda: ormai Jin lo ha scoperto, è inutile continuare a nasconderlo in sto modo idiota poi. Non so se effettivamente abbia donato qualcosa, ma sta di fatto che ormai sei finita con le mani nel sacco. Che senso ha continuare a mentire?
Come dicevo prima però, come scelta letteraria ha molto senso, perché il personaggio di Dina è subdolo e innocente, sgarbato e aggraziato, cattivo e buono. Quindi è giusto che come tutti i personaggi un po' controversi sì comporti così, facendo cose che non ha molto senso fare.
Un'ultima cosa e poi giuro che la finisco hahahaha, non so Jin che cosa voglia fare di preciso con questa questione del tribunale, secondo me dovrebbe dirlo a Mael, anche solo per rimediare alle bugie che gli ha detto anche se a fin di bene fino a quel momento. Ovviamente sarà lui a fare la sua decisione, voglio solo dire che secondo me è la cosa migliore.
Ti faccio i miei complimenti per la stesura del capitolo e per aver scritto questa storia, rivelandoti che nonostante la durezza di questo capitolo è stato molto bello leggerlo.
Non vedo l'ora di poter recensire l'altro!
Alla prossima,
Blue💙 |