E già che ci sono commento anche questo capitolo, l'ultimo di una storia che hai portato avanti in modo magistrale, restando sempre in bilico sul confine tra repulsione e attrazione, trascinando il lettore (cioè io! Povera me!) in un vortice di sensazioni che destabilizzano e stordiscono.
Questa storia finisce dritta dritta tra le mie preferite, anche se non credo che avrò mai il coraggio di rileggerla, tanto sei stata brava a scriverla, a trascinarmi proprio sul fondo dell'incubo.
I complimenti non bastano, ma te li faccio lo stesso ^^

Elly
(Recensione modificata il 10/09/2020 - 05:08 pm)

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Confesso di aver letto tutti in fila questi ultimi capitoli, perché non ce la facevo più, stavo andando fuori di testa insieme a Arthur! Ma non posso fare a meno di lasciarti due parole su questo capitolo in particolare, che è uno spettacolo! Sarà stato anche difficile da scrivere, come dici tu, ma il risultato è perfetto, fluido, ti trascina proprio via con sé.
Irwin è stato un ragno davvero paziente, sì.
E qui ti sei superata:
"quegli occhi di cielo lo guardavano: fissavano lui, come fissassero il vuoto. Specchi di un’anima che non si riconosceva ancora, come se indecifrabile fosse la conoscenza di sé, di lui, di quel luogo."
Che dirti? Poesia!!
:)
(Recensione modificata il 10/09/2020 - 02:48 pm)

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Questo capitolo ti è riuscito proprio bene, sono bellissime le immagini che richiami (la perla, lo scrigno) e la lentezza snervante di Irwin la descrivi sempre al meglio. Ho capito che deve gustare il piacere, ma sta mettendo l'ansia pure a me che me ne sto al sicuro a casa mia!! Sempre bravissima :)

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Eccomi, sono tornata tra queste righe. Un po' circospetta, lo confesso! E infatti ecco che alziamo l'asticella della perversione, prima la trappola, poi un altro bacio da togliere il fiato (ma sai che li descrivi proprio bene!!) e per finire ecco che fanno la loro comparsa anche le droghe, che saranno poi la causa del tracollo mentale di Arthur. Mamma che ansia.
Vado al prossimo capitolo, ancora più circospetta ^^
Complimenti, sempre i soliti, ma credimi sono meritatissimi!
(Recensione modificata il 08/09/2020 - 08:36 pm)

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Ecco, a fine capitolo la nausea è venuta anche a me.
Sei davvero brava a raccontare di quel sottile confine tra disgusto e attrazione, due condizioni che sembrano impossibilitate a coesistere e che invece spesso si mescolano nella mente - e anche nel corpo, perché è una cosa molto fisica - di chi è vittima di abusi.
Non ho davvero più complimenti da farti, se non quelli per l'immenso coraggio che dimostri proponendo una storia simile. Non deve essere facile immedesimarsi così tanto in un mostro tanto viscido e crudele, eppure innegabilmente affascinante.
Vorrei leggere il prossimo capitolo, l'ansia di sapere cosa accadrà è logorante, eppure non vorrei mai doverlo leggere perché so già che non ne verrà niente di buono.
In pratica, mi sento esattamente come Arthur...
Vediamo se trovo il coraggio di andare avanti 😅

Elly
(Recensione modificata il 06/09/2020 - 11:12 pm)

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Ok, qui i complimenti non bastano.
Il modo in cui hai reso una scena simile è da manuale, sei stata tanto brava da far sentire il lettore (cioè me!) coinvolto e assolutamente a disagio. Turbato nel profondo.
Sei stata molto coraggiosa nella scelta del tema da trattare, eppure così delicata - davvero come la neve! - con questo tuo stile semplice e pulito che arriva dritto dove deve arrivare!
Chapeau!

Elly
(Recensione modificata il 06/09/2020 - 09:11 pm)

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Mi ha sempre colpito molto il rapporto tra di loro. Arthur è uscito devastato da quell'esperienza, e credo tu abbia reso molto bene la perversione di Irwin, così come l'inesperienza, l'incertezza, la paura di Arthur.

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Ciao Neve, grazie per la citazione nelle introduzioni, ma non è molto difficile amare le tue storie e il tuo modo di scrivere credimi. 
L'argomento l'hai trattato come meglio non si poteva,il gioco di sottile limite repulsione/rifiuto/stupore è sempre lì, in un equilibrio che secondo me è molto difficile da rendere a parole, hai fatto un gran lavoro.
Sperando di rileggerti presto ti auguro il meglio e un'evoluzione positiva di questo cavolo di 2020.    = °°=

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Ah quindi è terminata la storia...ma non il supplizio di Arthur! Ti faccio i complimenti per come l'hai sviluppata, io non sarei mai riuscita a scriverla! Irwin ha ormai intrappolato Arthur nella sua rete, nel tuo racconto ho proprio avuto la sensazione di un ragno che piano piano divora la sua preda. Un saluto

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Ciao Neve Delicata. Ormai Irwin ha esplicato del tutto il proprio carattere e Arthur ha preso del tutto coscienza della situazione. Loro due,soli,in un dimensione atemporale,in questo gioco e tortura continua al tempo stesso. Fondamentali i concetti finali di delirio e seduzione,intrecciati tra di loro in questa situazione,dove la psiche di Arthur ondeggia. La storia é completa quindi la chiusura lascia spazio all'immaginazione. Un saluto. :)

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Avevo ti confesso quasi paura a leggere questo capitolo perchè mi aspettavo tutt'altro, ed invece siamo ancora solo alla prima fase della notte di delirio e seduzione come citi tu di Arthur ad opera del sempre più intrigante Irwin, che quando sembri sapere cosa farà alla fine da tutt'altro. Si era avventato a legare i polsi di Arthur con così tanta fretta e quasi ferocia, che ci si aspettava un trattamento decisamente più violento, invece anche stavolta Irwin si addentra nell'intimità ancora vergine di Arthur per ben altre strade. Prima lui prende la boccetta che poi sarà davvero acquavite alla menta? Ne dubito personalmente, poi prima spoglia totalmente il povero Arthur facendolo anche imbarazzare per il suo insinuoso complimento sulla sua prestanza, dono di madre natura, e poi dopo averlo baciato insiste a drogarlo, forse ancroa convinto che le semplici corde e lusinghe non basteranno a piegarne la volontà, anche se ha ancora il sonnifero nel corpo. Aspettiamoci a questo punto la seconda fase del piano e il prossimo capitolo. Ciao e buona serata

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Ciao NeveDelicata e grazie per la citazione all'inizio, mi fa sempre piacere leggere dei racconti e delle storie su Georgie che è il mio anime preferito. Grazie soprattutto per l'augurio di buona salute, mai come in questo momento è il bene più importante! Per quanto riguarda la narrazione non so come tu abbia fatto a descrivere delle scene e dei momenti così terribili...Arthur è ormai preda di quel viscido di Irwin e la tensione sale sempre di più! Sei veramente brava, un saluto!

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Ciao NeveDelicata. Ti ringrazio per la citazione ad inizio capitolo,è sempre bello scambiare idee,vedere il punto di vista degli altri. Questo capitolo è stato molto sofferto e se così lo è stato per chi legge,pensa per chi hai dovuto materializzarlo. Irwin continua la sua opera sulla sua preda,che purtroppo stremata,inizia a pensare alla morte. La frase finale " ho provato con le buone,ora userò le cattive ",è davvero molto inquietante e non oso immaginare cosa accadrà al povero Arthur. Ed Irwin compie man mano il passaggio dalla seduzione alle maniere forti. Spero che tutto questo finisca il prima possibile per questo ragazzo così sfortunato e chissà come gestirai il prossimo capitolo,se donerai un barlume di speranza. A presto. :)

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Oh mamma siamo passati dal tentativo di seduzione usando l'affascinazione e lo stordimento della droga a "ben altro". Francamente Irwin sembra davvero così soggiogato dal fascino acerbo di Arthur da non poter demordere. Ormai il predatore ha azzannato la preda e preferisce consumarla in un sol boccone. Ammetto che preferivo la via più dolce, e pensa che era già abbastanza difficile da leggere il capitolo così. Non oso pensare a quanto possa essere stato difficile scriverlo. per un secondo quando sembrava averci ripensato il nostro Irwin, mi ero anche detta forse alla fine non vuole tutto e subito, e preferisce tormentarsi un po' nell'attesa, e invece dopo arriva la fine dei giochi. Irwin non vuole farsci scappare Arthur per niente al mondo, e quindi se il nostro dolce ragazzo non ha voluto cedere come dici tu con le buone è passato addirittura ad un atto così ignobile e vile che spezzerà Arthur nel cuore e nella mente per sempre. Dio vorrei che il prossimo capitolo non arrivasse mai, ma ahimè sappiamo che non si può. Povero dolce Arthur

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Complimenti veramente per questa tua storia così difficile, credo, da scrivere! La tensione si percepisce sempre di più e si soffre insieme al povero Arthur.

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