Recensioni per
Joyce
di heliodor

Questa storia ha ottenuto 914 recensioni.
Positive : 914
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/05/20, ore 12:53
Cap. 427:

Quindi Joyce e Marq si sono finalmente ritrovati. E devo dire, li ho adorati tutti e due. Lui è stato fantastico, si vede che ci tiene a lei, ha fatto di tutto per confortarla e farle capire che il principale responsabile di quella catastrofe è Falgan. Così anche Belia, a sorpresa: Joyce non le piacerà, ma non calcherà la mano con colpe non del tutto sue.
E Joyce sta marcendo nel senso di colpa, ed è incazzata, molto. Uccidere personalmente Falgan non sarà di particolare utilità a nessuno, non farà sparire nessuna maledizione come era stato con Rancey (a meno che, conoscendo il soggetto, non si possa considerare una maledizione la continuazione della sua esistenza su questa terra); sarà solo vendetta, una cosa rabbiosa e molto, molto personale.
Mi piace Belia: è un'amica sincera e leale per Marq. E così anche Nimlothien, che si fida di lui e cerca di organizzare gli schieramenti in modo da minimizzare i rischi sfruttando le abilità di tutti.
E belle anche le riflessioni di Marq su Joyce: non sa davvero chi sia, ma e colpito da lei, e per molti versi sono profondamente simili. E possono capirsi.
Ronnet è un personaggio veramente odioso. A questo punto non si capisce più nemmeno cosa voglia fare. La sua città è stata rasa al suolo per opera sua; si è alleato con Persym, ma non appena Desmodes gli ha fatto capire che non era diverso dagli altri soldati li ha venduti tutti a Malag. In un posto dove la gente vuole fermare una guerra, proteggere vite innocenti o salvare i propri cari, le motivazioni di Ronnet si riducono a un bambino che pesta i piedi e fa i capricci. Posso sperare che muoia male?
Vyncent che pensa a Joyce mette molto bene in chiaro quanto NON fosse il partner adatto a Joyce. La vedeva più come una bisognosa che soddisfacesse il suo complesso del buon samaritano che come una persona vera e propria. Joyce, anche nei primi capitoli, non aveva bisogno di essere protetta, lo era stata fin troppo per tutta la sua vita, aveva bisogno di qualcuno che non la considerasse debole o patetica. Se non ci fosse stata nessuna guerra a mettere casini, il loro matrimonio sarebbe stato un fiasco di proporzioni epiche.
Molto interessante il processo dei due fratelli. Il discorsetto di Andew, anche se da frustrato, aveva le sue buone motivazioni, specie quando ha fatto presente che anche i soldati di cui Bryce si era presa la responsabilità avevano le loro vite e famiglie. D'altro canto, lascia veramente l'amaro in bocca come definisca esplicitamente Bryce una grande delusione, dopo l'infanzia allucinante che le ha fatto passare.
Però mi è piaciuto il momento tra Bryce e Roge: un momento di puro affetto e legame fraterno, che i ragazzi Valonde, così separati e sballottati dalle rispettive vicissitudini, hanno così raramente avuto modo di esprimere.
Joyce era la preferita? Se davvero è così, mi chiedo di nuovo la sua faccia a scoprire che è una maga. Mi sa che sarebbe il colpo di grazia.
Altro bellissimo capitolo, complimenti!