Recensioni per
I moti del cuore
di Afrodyte
Positive : 103
Neutre o critiche: 0
Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Un momento di serenità apparente, uno "spaccato" malinconico che non lenisce il dolore di Andrè, anzi; è palpabile, lo trasmetti con le tue parole e diventa nostro. Ora ha un volto, Fersen; non oso pensare alla tempesta che è già iniziata e che si scatenerà ulteriormente nel cuore di Andrè. Mi piace sempre di qui , la tua storia. Apetto il terzo capitolo! Ancora complimenti!!! |
Ciao Afrodyte, eccomi finalmente. Ho letto il capitolo appeno lo pubblicasti, l' ho riletto ieri ed oggi prima di passare al secondo capitolo e , che dire, sono davvero estasiata dalla tua scrittura e dalla tua storia: Delicate e senza tempo. Hai espresso stati d'animo senza mai cadere nell' ovvio, e quando di parla di sentimenti non è affatto facile. Complimenti! Non vedo l' ora di leggere altri capitoli!!!! |
Cara Afrodyte ben ritrovata. Finalmente abbiamo dato un nome e un cognome a quel forte disagio, a quella morsa alla bocca dello stomaco provati da Andrè precedentemente e di cui siamo diventati partecipi. Il suo incubo si è manifestato in tutta la sua potenza distruttrice, il conte di Fersen è ritornato e André è ben consapevole che assorbirà ogni minimo momento libero di Oscar. Tutto il travaglio provato nella notte è continuato nel giorno successivo e a nulla è valso trascorrere attimi di pura libertà e serenità insieme alla sua Oscar nei posti dove andavano da ragazzi a fare le stesse cose che facevano da giovani. Oscar si è accorta che ci sia qualcosa che non va, André non è dello stesso umore di sempre, come se avesse dei pensieri pesanti che gli incupiscono lo sguardo e anche gli atteggiamenti che scaturiscono non sembrano dettati dalla solita spontaneità che lei ha sempre apprezzato in lui. Andrè sente che qualcosa sta per colpire duro proprio al centro del suo cuore anche se ancora non sa cosa possa essere che lo destabilizza così tanto. Si sta incupendo proprio come il cielo plumbeo che all’orizzonte sta promettendo un temporale. Il suo sentore di qualcosa di stonato si palesa ai suoi occhi quando la nonna, una volta tornato a palazzo e dopo aver atteso alla cura dei cavalli che sempre gli donava un attimo di quiete per radunare i pensieri e stemperare la tensione, gli ha chiesto di attendere all’ospite che Oscar aveva deciso di invitare a fermarsi a Palazzo. Il fantasma del conte di Fersen si era materializzato dinnanzi ai suoi occhi e il suo cuore aveva preso a sentire la stretta mortale nella quale era intrappolato. Sei stata veramente coinvolgente con le tue accurate descrizioni nel riuscire a farci percepire quella sottile ma percepibile atmosfera di tensione che i nostri due ragazzi stavano vivendo. Ti aspetto per vedere lo svolgimento dell’incontro che di lì a poco ci sarà. Un saluto. |
Oscar ed André sono talmente uniti, che l'amore di uno dei due è indissolubilmente legato al bene dell'altro. |
André è così intuitivo e sensibile quando c'è di mezzo Oscar. E ancora di più quando a Oscar si affianca, Fersen, la sua spina nel fianco. Tutto il malessere iniziato dalla sera precedente ha finalmente un senso. Aspetto curiosa il seguito. Brava. |
Ecco svelato la causa del malessere di André. Lui! Il conte Fersren ! E ti pareva... |
Trovo adesso il tempo di lasciarti un breve commento su questo primo capitolo, che avevo già letto giorni fa. Mi sembra giusto lasciarti una recensione, visto che sei stata così gentile da leggere tutta la mia storia. |
Ciao Afrodyte. Mi fa piacere seguire una tua storia dove già il titolo ha suscitato il mio interesse. "I moti del cuore", intimi turbamenti che son curiosa di vedere da cosa siano provocati. In questo primo capitolo abbiamo un'atmosfera nebulosa, credo appositamente voluta. Quest'aura di mistero mi ha affascinata e vedremo cosa accadrà. A livello di scrittura mi piace il tuo modo di esprimerti,lo trovo per certi aspetti anche vicino al mio quando scrivo in terza persona. Scorre tutto in modo fluido e ben ragionato, dove si può notare l'occhio attento della revisione. Al prossimo capitolo. Un saluto. :) |
Buona sera Afrodyte, molto mistero aleggia in questo primo capitolo. La morsa che attanaglia André è fortissima, la notte agitata, la sera precedente passata, come sempre, ad assicurarsi che Oscar non si facesse male con le sue stesse mani. Il nostro protagonista deve combattere non solo contro i silenzi della sua amica ma anche con la lunga ombra di Fersen che è più reale che mai. Oscar invece, come al solito, non affronta le proprie voci interiori e dichiara di stare benissimo. Attendo il seguito. Brava. |
Carissima Afrodyte, non sai che piacere ritrovarti con una nuova storia di cui mi avevi preannunciato la pubblicazione rispondendo ad una mia recensione a un tuo precedente lavoro. Il percorso che mi sembra tu voglia intraprendere è già da questo primo passaggio intensamente introspettivo volto a cercare di scoprire cosa si nasconda nei recessi più reconditi dell’animo dei nostri amati protagonisti. André sembra essere preda di un tormento che gli toglie il respiro come se sentisse che sta per accadere qualcosa alla sua Oscar e non sa bene come affrontare questa situazione in quanto lei per prima pare voler sfuggire all’angoscia che la attanaglia per il sentimento che prova verso il conte di Fersen, che in questo preciso passaggio non compare ma la sua ombra aleggia. Nemmeno la serata a bere fino allo stordimento è valsa a portare un minimo di serenità alla mente oppressa di André che infatti si è rigirato tutta la notte nel letto svegliandosi con un malessere che non riusciva a spiegarsi. Forse parlandone con Oscar avrebbe potuto fugare qualche paura ed è proprio con questo intento che si reca verso le sue stanze dove trova al contrario una Oscar insolitamente serena e pronta a colloquiare e anche a scusarsi per il comportamento eccessivo tenuto la serata precedente in cui lui le aveva tenuto compagnia per esserle di supporto e per continuare la sua missione di protezione nei suoi confronti. Questa morsa di cui è vittima il nostro povero Andrè pone un alone di mistero sull’intera situazione ed è stato da te molto ben descritto. Come mai pur avendo vissuto una medesima esperienza l’uno si ritrova a rimuginare mentre l’altra sembra aver alleggerito il suo animo? Sarà curioso ed interessante indagare con il garbo che ti contraddistingue nelle vicende che sicuramente li vedranno coinvolti e che probabilmente ci daranno la misura dei loro coinvolgimenti. Attendo pertanto curiosa il seguito e ti auguro un buon proseguimento di giornata. Un caro saluto. |
Dopo una serata passata ad affogare fantasmi e inquietudini nell'alcol, entrambi, si risvegliano immersi in sensazioni nuove ma profondamente diverse. |
Buongiorno, cosa potrebbe succedere ad André e a Oscar da quel giorno, che sembra fatidico, in poi. Hai creato una bella atmosfera e stai dando voce alle introspezioni in modo eccellente. Attendo il prossimo capitolo con curiosità, brava. |
L'inizio ha un che di misterioso che mi piace molto; forse più avanti si chiarirànno le inquietudini di André ed il sentirsi strana di Oscar. |