Oh *_*
Lasciando da una parte le faccende del pairing o non pairing, premetto che mi è piaciuta molto l'idea alla base di questa raccolta, questo ciclo delle anime che hai deciso di riprendere e analizzare.
Poi, venendo alla storia in sè (e anche al pairing, perchè... sì, in fondo credo di essere arrivata qui cercando quello XD) devo dire che questo primo capitolo non ha deluso le mie aspettative. Tra le tre scene, quella che ho preferito è quella iniziale, compreso il nervosismo di Hitsugaya riguardo ai comportamenti di Gin. E' davvero verosimile anche nell'ambito del manga, e la caratterizzazione di entrambi i personaggi è davvero perfetta. :)
Anche la scena intermedia, Death, è breve ma molto significativa.
La terza mi ha fatto un po' storcere il naso, ma solo perchè io è l'AU non andiamo molto d'accordo, in genere. XD
Brava, davvero :D Ora vado a spulciarmi il tuo account :)

Ciao, ho letto tutti e due i capitolo velocemente, quasi saltando le parole divorata dalla curiosità di raggiungere la fine.
Belli, davvero.
Non trovo aggettivo migliore, se non un puro e semplice 'bello'.
Io sono dell'opinione che ogni cosa che produciamo, da una storia a un disegno, lasci nell'animo di chi la osserva qualcosa, in misura maggiore o minore. E la tua fanfiction (entrambi i capitoli, soprattutto Nnoi/Nel) hanno veramente toccato qualcosa dentro di me e fidati, non è cosa da poco ;)
Brava davvero, sono curiosa di leggere della prossima coppia.

Aggiungere aggettivi superlativi a piacimento.
Disgraziata d'una papera. (LL)

Argh, che angst, ragazza! *scoppia a piangere disperata*
Così mi imparo, a farmi piacere solo i pairing che sono CONDANNATI ad essere un superconcentrato di tristezza.

Ma a parte questo, volevo farti veramente i complimenti per queste due one-shot. Mi piace molto l'idea della raccolta, le tripartizioni, ma soprattutto l'idea che, dopo la morte, le anime destinate si ritrovino nel ciclo della metempsicosi. E' davvero una bella idea, e per un cuore di panna come me è un sollievo, perché significa che da qualche parte in qualche vita queste storie di persone e rimpianti potranno avere il loro compimento.

Nella prima one-shot mi è piaciuto molto il punto di vista di Toshiro (Shiro-kun!*__*) che vede la disperazione di Rangiku e se ne preoccupa. Ho sempre pensato che fosse la persona che più capiva Matsumoto, non solo perché è la sua fuku-taicho. E il riferimento Ulqui-Hime, sui silenzi di Hime che parlano di "smeraldi e sabbia"... Awww, bello! E anche il nuovo incontro di Rangiku e Gin, soprattutto la descrizione di lui come qualcosa di affilato, così affilato che Rangiku si guarda le mani, aspettandosi di trovarle sanguinanti.

Della one-shot su Nel e Nnoitra mi è piaciuta particolarmente la parte "death", quando lui la guarda e pensa che forse, ma solo forse, non è così che avrebbe voluto morire. Di più non posso dirti: sono ancora depressa dal fatto che lui sia morto, DI NUOVO, e giusto quando lei lo aveva appena riconosciuto! *si dispera*
E, by the way, davvero non avrei trovato un modo migliore di "traslare" il nostro Nnoitra nel mondo umano: un cocainomane! Geniale. Sembra fatto apposta per lui.

Non vedo l'ora di leggere i prossimi!

Un bacio,
Giulia

Sono talmente colma d'ammirazione - e di fretta anche, purtroppo - che con tutta probabilità non riuscirò a scrivere il commento che vorrei. In ogni caso, tenevo davvero molto a lasciarti due righe per farti i miei più grandi complimenti, perchè entrambe le shot hanno qualcosa che penetra dentro con un'intensità sconvolgente, spiazzando completamente. Originalissima l'idea, perfetti i personaggi; ma soprattutto (e qui tanto di cappello) è il tuo stile così evocativo ad avermi affascinata più d'ogni altra cosa. Tiri fuori frasi talmente suggestive, e immagini così vivide, che è impossibile per chi legge resistere alla tentazione di tornare a indugiarvi ancora un po', e magari rileggere tutto una seconda volta.
Bravissima. Tra l'altro, quel pezzo di "smeraldi e polvere" che si traduceva così bene in UlquiHime mi ha fatto scintillare gli occhi: meraviglioso. *-*
Aspetto la prossima, e ancora complimenti!
Lù.

La parte finale mi ha lasciato veramente con un groppo alla gola.
C'è qualcosa di tremendo nel capire che, ancora una volta, si sono riusciti e ancora una volta non c'è stato rimedio: Nel è la morte di Nnoitra.
Un po' amara, ecco.
(PS: Li adoro in queste vesti AU, specialmente Nnoitra! *_* Drogato, sbandato, che subito si ricorda di lei, mentre Nel ci impiega un attimo ad avere un dejà-vu. Dottoressa, razionale. Drogato, sbandato. Aw, decisamente loro anche nel mondo! <3)

Tu sei scandalosa (in senso buono, ovviamente), ma pur sempre scandalosa, sai? Ho adorato entrambi i capitoli. Ho adorato già solo l'impostazione del testo e il fatto che sia solo la terza parte ad avere un titolo originale; è solo la rinascita ad avere un nome. Rinascita che non è detto che sia positiva, è solo un'altra possibilità.
E, oh, della seconda ho adorato la linearità e l'essere terribilmente dirette delle prime due parti. **
Complimenti e bentornata da una Livia ammirata (tiè, pure rima! XD).

[La recensione doveva essere per la seconda ma l'ho postata male. Imbecillità portami via... .__.]
(Recensione modificata il 20/01/2010 - 08:55 pm)

Adoro come hai impostato la one-shot. Prima un punto di vista estraneo a Rangiku e Gin (quello di Hitsugaya), poi semplicemente un dialogo (breve, una freccia) e poi Rangiku e quella che sembra un'altra vita, un'altra possibilità. Vita, morte, rinascita - e la rinascita è qualcosa di personale.
Però, sai cosa? Nonostante dovrebbe essere rinascita l'ultimo pezzo, c'è sempre quella tristezza di fondo, quella nota di rimpianto che caratterizza ciò che scrivi, la tua impronta ecco.
Semplice, breve, incisivo.
Seguirò la raccolta volentieri. E' bello che tu stia cercando di riprovare a scrivere! <3

Bella, bellissima. Rangiku è incredibile come persona e sopratutto come donna. Così bella, forte e allo stesso tempo fragilissima, con quel corpo grande e formoso da donna adulta e quell'animo da bambina cresciuta, che crede alle favole sussurate con voce dolce. Devo dire che mi è piaciuto moltissimo anche l'accenno UlquiHime, quando parla di smeraldi e polvere, anche perchè loro non bastano mai.
La storia del ciclo ha sempre affascinato anche me, sopratutto perchè è una credenza tipicamente orientale che mi ha sempre aiutato a spiegarmi quelle strane sensazioni di Dejà-vu.
L'anima non dovrebbe ricordare nulla, come una lavagna tornata bianca, ma secondo me qualcosa deve rimanere, tracce di grandi passioni e grandi dolori.
Sono cose che non spariscono nemmeno con la morte.
Aspettando la prossima...

Ok, so che era una Rangiku/Gin, ma Orihime che "parla in ogni suo silenzio di smeraldi e polvere" mi ha colpito al cuore ç__ç...sono una UlquiHime all'ultimo stadio, lo confesso :D; fanatismi a parte, ho trovato la oneshot molto emozionante, il tema del ciclo di morte e rinascita piuttosto originale; la malinconia che pervade tutta la storia è resa davvero bene. E dal momento che tra i personaggi indicati nel sommario ho intravisto anche Byakuya e Rukia, non posso che mettere la fic tra i preferiti e incrociare le dita ^_^ (Si, tra i miei "ultimi stadi" c'è anche il ByakuRuki :P)

Molto bella e delicata questa fic ^^ Ho trovato interessante questa suddivisione in tre parti vita, morte, rinascita. La trovo molto azzeccata. A parte questo, l'unico difetto che ho trovato è forse la lunghezza eccessiva di alcuni periodi ed un paio di ripetizioni. Però, s'è vero che non scrivi da molto, ti faccio i miei più sentiti complimenti!
P.S: Gin e Rangiku...Poracci 'sti due! xD Non hanno mai pace!
Aspetto il prossimo capitolo! :*