Se volete sapere come è finita leggetevi il seguito che il genio ha pubblicato mentre era in corso la storia madre. È una one-shot e la trovate più sotto. Una vera genialata. Saluti

The Blue Devil

Finalmente un progresso tra i due :D
Sono contenta che sia avvenuto, anche se il contesto (un ballo) è abbastanza tipico, tanto da non costituire una novità. Mi spiego meglio: fin dal momento in cui hai menzionato che ci stava per essere questa serata mi aspettavo già una serie di cose che sono puntualmente avvenute (loro che si trovavano affascinanti, i complimenti, la possibilità di sentimenti di gelosia, l'avvicinamento proprio in questa occasione). E' mancata un po' di sorpresa e originalità, anche se riesco a capire il fascino che esercitano questo tipo di situazioni.
Nel dialogo tra Usagi e Mamoru, specie nella parte iniziale, ho sentito moltissimo la voce di lei e forse anche la situazione mi è sempre sembrata un po' troppo a favore di Usagi: ad eccezione della parte finale, da quando Mamoru le fa presente che lei non ha mai cercato di essere se stessa con lui, mi sembrava che tutte le accuse che Usagi gli lanciava nella sua testa fossero giuste. Lui si comportava davvero in un modo stupido, illogico e degno di urla, però... in questa parte ho sentito Mamoru come un personaggio che più che se stesso rappresentava solo un maschio generico contro cui urlare. Dopo hai scritto un bel pezzo sui pensieri di lui (sul suo desiderio crescente), ma quel Mamoru e il Mamoru della scena precedente mi sono sembrati quasi slegati. Naturalmente è Usagi che non lo capisce e noi leggiamo il suo punto di vista, però tutto quel desiderio da parte di lui si è percepito soprattutto nel leggere i suoi pensieri e non nelle sue azioni, perdendo così l'opportunità per una scena carica di maggior tensione sessuale. Magari non era il tuo scopo a questo punto della storia, solo che pensieri e azioni dovrebbero complementarsi e non andare troppo spesso a sostituirsi l'uno all'altro. Altrimenti la storia non si legge, ma viene spiegata dal personaggio (Mamoru in questo caso, perché in realtà i pensieri e le azioni di Usagi sono perfettamente espressi e delineati).
Mi è piaciuta la parte con le Akayashi Sisters: la reazione di Usagi, pronta a uccidere le 'lecchine', mi ha fatto ridacchiare di gusto :)
Lo sviluppo finale mi incuriosisce anche se so che ci sarà da aspettare: la svolta nella vita di Usagi è così catastrofica che magari vuoi essere buona con lei e usarla come occasione per avvicinarla a Mamoru? Chi leggerà, vedrà :D
Un appunto a livello di stile: in questo capitolo hai usato più volte l'espediente degli elenchi per enfatizzare i pensieri di Usagi in particolari momenti, però questa secondo me è una scelta efficace solo quando non diventa ripetitiva. Nel momento in cui ho riconosciuto il terzo elenco mi sono distratta dalla storia, perché ho pensato più a te che scrivevi che a quello che stavi cercando di dire. Forse in passato avevi già adottato una soluzione simile, però l'ho 'sentita' soprattutto in questo capitolo, per questo ho voluto parlartene.
Come avrai intuito questo non è stato uno dei miei capitoli preferiti, però a volte ho pensato la stessa cosa in passato e poi tu mi hai sorpreso positivamente, quindi non temo per il futuro ;)
Ho letto la ragione della tua pausa dalla scrittura e spero che i tuoi prossimi esami vadano molto bene :)
Alla prossima!

Arrivai anche io :)
Innanzitutto spero che l'esame di domani ti vada bene.
Passando al capitolo... non trovo sia inutile. C'è Mamoru che fornisce una bella panoramica di tutto ciò che pensa di Usagi, osserviamo Usagi nel suo lavoro e abbiamo modo di capire che Mamoru rifiuta un'altra donna perché evidentemente poco preso (chissà come mai :D).
Ho apprezzato in modo particolare l'interazione tra Usagi e il paziente adolescente, Hideyoshi. Cambiando registro linguistico hai dato un'immagine concreta e viva di questo ragazzo: lui non parla come fanno gli altri tuoi personaggi e questo è servito a caratterizzarlo in maniera molto spiccata.
Anche l'atteggiamento di Usagi nel suo lavoro mi è piaciuto.
Per quanto riguarda Mamoru, specie nell'ultima parte ho sentito molto una voce in un qualche modo 'femminile' o simile a quella di Usagi. Cioè, mi è risultato difficile pensare che un uomo avrebbe avuto pensieri simili a quelli di lui trovandosi con una che era stato lui stesso ad aver invitato a casa sua. Non mi riferisco alla conclusione del tutto (quindi al fatto che l'ha mandata via) né al suo poco interesse per la tipa, però... per esempio torno alla questione del registro linguistico: 'decoltè' per dirne una è una parola elegante, tutto sommato pacata e che non penso entri nella mente di un uomo quando pensa a quella parte del corpo di una donna :D A parte questo avrei trovato più realistico (per quanto molto fastidioso come lettrice, però vabbeh) che lui avesse fatto qualcosa con una donna che aveva invitato a stare da lui (tipo baciarla o toccarla). Non sarebbe stato necessario se da parte sua non vi fosse stato un invito e a questo punto mi viene in mente che forse facevi fatica a rappresentare la scena di Usagi che lo vedeva se in un qualche modo lui non si trovava nei pressi di casa sua con un'altra.
Ad ogni modo ribadisco che secondo me non è stato un capitolo inutile, ma una buona maniera per far conoscere ancora di più (al lettore) i tuoi personaggi.
Alla prossima!

Visto che il prossimo capitolo lo pubblicherai domani, scusa il ritardo :)
Con ogni capitolo fai passi avanti :)
Questo è ancora più fluido del precedente, complimenti. L'idea che Usagi voglia capire il perché del carattere di Mamoru, capire se abbia avuto qualche 'trauma' (:D) si lega bene con la sua professione ed è una spiegazione credibile in fondo.
Attenta solo che nella parte in cui parli di raziocinio e orgoglio ripeti i due concetti troppo stesso.
Delle loro battute mi ha fatto ridere principalmente la parte in cui lui le dà della mangiona, quando in realtà pare che abbia ampiamente contribuito a sbafarsi personalmente qualcosa :D
Direi che in effetti sono curiosa di scoprire meglio le motivazioni di lui.
Due consigli di stile: credo sarebbe meglio non mettere nella stessa riga dialoghi e pensieri di persone diverse. Anche se tu separi con chiarezza i punti di vista (una parte per ciascun protagonista), c'è sempre un momento in cui si rimane spiazzati nel leggere ad esempio i pensieri di Usagi a distanza di uno spazio dal dialogo di Mamoru.
Poi prova ad evitare i 'la/lo vide'. Sia sostituendo con altri verbi (tipo 'osservò'), ma principalmente evitando proprio l'espressione e descrivendo magari l'azione dell'altra persona (ovvero, invece di 'la vide sedersi' ad esempio può essere 'Usagi si sedette'). So che è un espediente che ho usato io stessa in passato, infatti è solo da poco che mi rendo conto che suona un po' male ;) (soprattutto se ripetuto spesso in giro per un testo).
Alla prossima :)

Da questo nuovo capitolo, contando anche il precedente, si capisce che c'è un buon coinvolgimento di altri personaggi nella tua storia. La parte in cui Mamoru e Usagi hanno litigato (per un motivo che ho trovato plausibile da parte di lei) forse poteva essere più lunga.
C'era la promessa di una chimica tra loro due nel prologo. Nonostante di fatto i due abbiano parlato un po', sento poco la loro interazione finora, escludendo l'inizio. Invece vedo l'intenzione di far comprendere i loro caratteri da punti di vista altrui e diversi. Può essere interessante per tratteggiarli meglio e dare una visione d'insieme delle loro personalità, ma il focus dovrebbe rimanere sulle loro azioni e parole.
Magari poi hai intenzione di farlo nei prossimi capitoli (che hai già scritto se non erro), chi lo sa :)
Alla prossima!