Boh, lo so, mi lancerai pomodori a tutto andare ma io, Izuru non riesco proprio a farmelo piacere. Questo suo modo di agire, di far appunto aumentare il peso degli altri con la sua zampakuto mi fa venir su una rabbia che proprio non riesco a lasciar perdere. |
Le storie di questa raccolta sono veramente affascinanti, lo penso ogni volta che ne leggo una nuova. Di |
E' forse la più complessa tra quelle che hai scritto, e una delle più belle: quasi cantilenante, perfetto, ipnotico il modo in cui alterni una testa mozzata ed un aspetto del carattere di Kira (due aspetti sinistramente contrastanti della sua personalità, la bellezza della semplicità ed il terribile sguardo con cui uccide, all'occorrenza... eredità di Gin? Senza dubbio). |
Dunque, noi non ci conosciamo, fino a oggi non ho mai letto niente di tuo e non mi è mai nemmeno venuta voglia di leggere Bleach (che sì, ho visto qualche puntata, d'accordo ma non è che mi abbia proprio infervorata) ma ora credo che metterò la tua bella raccolta tra le seguite e correrò in fumetteria a reperire i volumi di Ichigo&co. |
Questo capitolo è lirico, pieno zeppo, infarcito e farcito come un tortino ripieno. Che poi, se ci pensi, l'analogia con il cibo non è delle migliori, contando che si parla di teste mozzate e del desiderio di sangue di una spada...bah, quella che fa le coseliriche sei tu, non io, io al massimo le faccio raccapriccianti XD |
Un bambino autunnale. Credo sia la migliore descrizione di Kira che leggerò mai. Lo è davvero, ha in sé la bellezza disperata delle foglie che cadono –la bellezza di qualcosa che sta morendo. E Wabisuke riflette in maniera perfetta e sofferente la natura del suo possessore. Ecco, bellezza e sofferenza sono il cardine, incarnate nel fiore simbolo della terza compagnia. La calendula officinalis, ovvero la disperazione. Direi che questo capitolo schizza in prima posizione nella mia scala di gradimento, e non posso aggiungere altro. Ti rinnovo i complimenti e ti abbraccio. Alla prossima! |
Un capitolo davvero pieno di poesia. Come sempre i miei più vivi complimenti. |
Accidenti. Questo capitolo mi ha davvero messo i brividi; vorrei citare qualche parte nella recensione ma sono tutte talmente belle che non saprei quale scegliere. Amo Izuru, e non si può svincolare dall'angst. Lui è angst, c'è poco da fare. Autunnale è la parola adatta per lui, fragile come una foglia, in balia del vento. Bella, bellissima, ti ringrazio per aver descritto così bene questo magnifico personaggio. Alla prossima! |
Molto bella anche questa, come tutti gli altri capitoli. Kira Izuru è decisamente così, fragile, delicato ed autunnale, ed è più che certo che sappia comandare solo se c'è una colonna ben solida di fianco a lui; ricordo che nell'anime c'era una saga filler in cui approfondivano proprio questo suo aspetto, questo suo crollo dopo la partenza di Gin, e in questo pezzo mi è proprio sembrato di rivederlo ^^. Ho apprezzato anche che sia stato sottolineato il lato di Kira che non è bellicoso e odia le battaglie. Insomma, un capitolo molto fedele :) che piacere vedere storie così belle in questo fandom ^^! |
Stateira nee-san, questo capitolo si può riassumere in una parola sola. |