Recensioni per
Le ombre di Whitley Bay
di Bellis

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/06/10, ore 21:17
Cap. 8:

Cara... non esaggero nel riferirti innanzitutto che sei causa di queste mie lacrime serali... per la fine di questa strabiliante storia che tu e Mycroft ci avete così deliziosamentre narrato.
Ma con la speranza che io riesca a vedere i tasti oltre il velo di acqua salata, passo alla recenzione partendo dall'inizio.
Spero mia cara, che tu stia bene, nonostante la caduta non deve essere stata molto leggera, ma confido che con Watson sarai in ottime mani *sospira rassicurata*
Non posso tuttavia, non dare ragione ad due fratelli Holmes. Passi la caduta dal dirupo, passi pure la segregazione nella botola (ci risiamo... -.- ntd Mycroft indignato per la poca considerazione delle sue peripezie), ma dovevi farli rischiare proprio fino alle ultime righe??? (difende i protagonisti con un ghigno poco convincente). Hai fatto benissimooooooooo!!!!!!! (Sherlock, Mycroft ed anche John mi guardano seriamente sbigottiti) Epilogo meraviglio, il solo, perfetto modo in cui si sarebbe potuta concludere la storia!
Colgo l'occasione per unirmi alle ufficiali scuse offerte da Holmes a Poole, come vede ispettore non ero l'unica a crederla inizialmente coinvolta... (signorina, non penso che ciò valga come scusante ntd Poole), in ogni caso... al momento dello sparo la mia fervida immaginazione a fatto ferire quasi tutti i presenti: prima il povero Sherlock, poi l'ispettore ed infine Mycroft in un estremo tentativo di salvare il fratellino... Invece noto con sollievo che il proiettile è stato deviato...
La considerazione dell'ispettore sulla corruzione all'interno della giustizia e sulle sue colpe... ho ancora i brividi se ci penso! Acute e toccanti e per questo sono più che dovuti i complimenti... come ho già detto, per quanto assurdo possa parere, la morte è una cosa misera e terribile anche per un criminale di quella specie!
Signor Singer! Sono molto sorpresa del suo comportamento!!! Comprendo che i due Holmes le abbiano disubbidito, ma dovrebbe porre ai primi posti la paura per il pericolo scampato e l'orgoglio per l'acume dimostrato!! O è stato forse il primo di questi a causare la sua ira?? In ogni caso, calma il tuo animo Sherlock, ormai sono tempi passati.
La scena finale che riporta al caso attuale dell'investigatore è stata molto appropriata, come un anello che si congiunge, la fine giunge tornando all'inizio... si si mi è piaciuta... così come mi ha intenerito la raccomandazione in francese di Mycroft al petit frere...
Ma ciò che ha suscitato le lacrime è stata, senza ombra di dubbio, la considerazione, nelle ultime righe, sull'esistenza di tantissime strade da percorrere e di un uomo fedele disposto a camminarle tutte accanto a Sherlock... credimi non potevi esprimere il concetto in modo migliore, sono tutt'ora commossa!!

Beh, e adesso?? Il mio animo si rallegra nel sapere che ti stai applicando in nuove avventure e mentre i tuoi protagonisti rabbrividiscono di paura, io mi esalto per la futura gioia nel leggere le tua grandi storie... Dunque a presto, prestissimo, mia cara! Un bacione...

La tua logorroica Alchimista <3<3

Ps: per quel che mi riguarda, mi farò sentire da te presto... ancora COMPLIMENTI... bye!

Recensore Master
01/06/10, ore 15:16
Cap. 7:

Mia carissima Bellis! Davvero è un enorme piacere leggere questo nuovo capitolo, giacchè l'attesa era divenuta insostenibile e la voglia di sapere incontrollabile.
Permettiti, cara, con pochissimo slancio vittoriano, di esultare per la mia corretta deduzione sui loschi progetti dei due uomini, dato che, non considerandomi di acume molto fine, è per me un importantissimo traguardo!
Ma ora di corsa al capitolo.
Ancora una volta noto con grande orgoglio la tua bravura nel manifestare il legame fra i due fratelli, più che con la parole, con gli sguardi e i gesti, che a volte sono di gran lunga superiori alle prime! Vedere in particolare, come Mycroft si preoccupi per la salute, la stanchezza ed il pallore del congiunto mi fa commuovere: chi da lontano vedesse quei due, potrebbe definirli fin troppo freddi nelle manifestazioni d'affetto, ma tu hai smentito benissimo tale credenza... insomma davvero un bel lavoro mia cara collega (indugia sulla grandezza della parola e non ritiene se stessa adeguata al termine).
Dottor Finley!!! Ma cosa le combina quell'Irlandese?? Per poco non ci lascia? Proprio ora che aveva conquistato tutta la mia fiducia, stima e simpatia! Suvvia! Stia attento! In ogni caso sono felice che stia bene e che a pagare le spese di quella follia non sia stato altro che il suo cappello.
Poole pare volersi riscattare di tutte le accuse che gli ho mosso! A parer mio ha gestito bene le operazioni, nonostante ci sia scappato il morto, anche se le circostanze hanno portato inevitabilmente a questa deplorevole conclusione (ci si rammarica sempre per una morte, sia anche quella di un criminale).
Devo confessarti che sin dall'inizio del capitolo ho creduto che fosse l'ultimo e dunque pur felice di leggerlo, ho condotto quest'operazione con una certa amarezza che contraddistingue sempre l'ultimo capitolo di ogni bellissima storia. Ma, credimi, leggere questa frase "Ricollegai alcuni fatti e continuai a raccontare..." mi ha rincuorato in un modo che neanche imaggini! Non so se ci sia stata mai frase più bella e importante, ma questa mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo ed ha fatto spuntare un sorriso felice sul mio volto, come se avessi letto della salvezza di tutti i personaggi dopo una pericolossissima missione. Dunque c'è ancora qualcosa da dire e bisogna mostrare ancora la colpevolezza di quel maledetto Greene!! Su, allora Mycroft! Raccogli tutte le tue memorie e ritorna a raccontare questa bellissima vicenda ("bellissima per te che la leggi!" ntd Sherlock e Mycroft. "Mi pare ovvio u.u" ntd me. I due Holmes mi fulminano con un sguardo ed io mi rivolgo supplice alla protezione di Watson!)

Ok, finita anche questa pessima recensione... cara non posso che essere felicissima della tua comunicazione di una nuova ideuzza!! Sempre pronta a leggere le tue meravigliose opere! Per la tua imprecisione sul Tyneside... oh, io comprendo benissimo cosa voglia dire fare in modo che tutto sia perfetto nella propria storia, ma ti invito a non esaurirti troppo nella tua correzione... la storia è perfetta così... in ogni caso, so che agirai per amore della precisione, dote che apprezzo moltissimo in te!
Bene... non mi rimane altro che salutarti cara! Aspetto con ansia il prossimo capitolo... ed i futuri lavori...
A presto! Un bacio...

La tua Alchimista <3<3

Recensore Junior
26/05/10, ore 11:17
Cap. 6:

DoD è DanDo Diffigile seDDire la clausDrofobia quando si ha il raffreddore XD
*si soffia il naso e torna a respirare normalmente*
Comunque complimenti per il capitolo, sei proprio insuperabile (a parer mio, ovvio, non pretendo mica che tu lo condivida v.v) :D
Aspetto con ansia un nuovo aggiornament - acchhhhhHhhHH!!
*il tono di voce torna ad essere raffreddato*
Sì, volevo diDe che DoD riesco a BeDsare a DessuDa iBotesi riguardo al BoveDte XD
Al BrossiBo aggiorDaBeDto!
*si allontana soffiandosi la nappa XD*

Recensore Master
25/05/10, ore 19:08
Cap. 6:

Un sospiro di sollievo di dispiega nella camera silenziosa. Sta bene... Mycroft sta bene!! (Logico -.-' ntd Sherlock) (é_é ma vedi se non posso neanche preoccuparti per suo fratello!! Certo che a volte lei è proprio intrattabile, mio caro Holmes! ntd me)
Ok, lasciamo state le mie discussioni col detective... poi ne riparleremo noi due!!
Intanto passiamo al capitolo.
Nonostante io non soffra di claustrofobia, devo dire che ho quasi provato il senso di ansia e di assenza di ossigeno che ha travolto il povero Mycroft in quella maledetta ed umida cella... E questo, credimi, non è un rimprovero o una pecca, ma un nuovo elogio alla tua strabiliante bravura: perchè se sei riuscita quasi a far morire per mancanza di ossigeno una lettrice nella sua cameretta con finestrino aperto... beh vuol dire che sei talmente brava da riuscire a descrivere tutto con tale trasporto e minuziosità di dettagli da rendere il tutto perfettamente reale!
Non posso non sottolineare la meravigliosa scena in cui Sherlock giunge alla diroccata villa con l'ispettore Poole, a cui chiedo enormemente scusa per la mia supposizione infondata (Sherlock si schiarisce la voce con fare eloquente, io lo fulmino con uno sguardo ben assestato...) sulla sua colpevolezza e sul suo coinvolgimento nella banda di Greene e O'Claire. Spero che lei vorrà perdonarmi, mio caro ispettore ^^'''
Sentire (perchè grazie alla tua bravura io ho sentito la voce di Sherlock) il grido impaurito, quasi disaperato del fratello minore in pena per quello mnaggiore è stato davvero un momento bellisasimo... i suoi sensi di colpa per non aver cpofessato le sue tesi (vizio innato, eh?!) e poi... la perfetta descrizione della stanza dietro la porta ha sbalordito tutti, soprattutto Poole. Ma ecco che sorge la domanda: che diavolo stavano facendo quei criminali in questa sorta di bunker? Ricapitoliamo la descrizione degli oggetti: due lunghi tavoli scheggiati, quattro seggiole, una vecchia cassetta di attrezzi, pinze, tronchesi, una incudine e varie misure di martelli... e poi... una specie di stampo metallico piatto e malmesso... Ah, ah! E se fosse lo stampo di una banconota?? Insomma non è quei due stavano facendo dei soldi falsi?? (pessima dedizione, signorina ntd Sherlock) (secondo sguardo assassino che paralizza il detective)...

Ok, anche stavolta ho concluso... per la lungezza (scocciante, lo so... ^^'') e per la rapidità delle recensioni, beh tutto questo accade grazie a te: le tue storie mi piacciono così tanto che il primo controllo che faccio e la prima storia che recensisco è la tua! Beh, allora alla prossima, ok? Mi sa che stiamo giungendo alla fine... ç_____ç noooooo ed dopo che farò??? Attenderò un'altra storia con calma e stando attenda a non cadere in crisi d'astinenza...
Un bacione...

La tua Alchimista <3<3

Recensore Junior
23/05/10, ore 12:33

Hmmmpppphhh. *sonoro sbuffo; finisce di districarsi dalla pesante armatura, lanciando vari pezzi contro il muro*
Non-è-giusto-che tu-debba-sempre-finire-il-capitolo-con-un-cliffhanger!
*ogni parola è sottolineata dal rimbombo cupo dei pezzi di ferraglia scaraventati sulla parete*

Recensore Master
21/05/10, ore 16:38

Ehm, ehm... devo dire che iniziare con la prima bucolica di Virgilio... mi ha lievemente shoccata, dato il mio fresco studio - a memoria - dell'argomento... Tuttavia la scena del povero dottore ancora sull'albero è stata troppo divertente... dottore che, devo dire, non pare azzeccarne una, se ho ben capito le cose... ma di questo parlerò a tempo debito.

Capitolo, come sempre, magnifico, mia cara: attento ai particolari, alle suggestive descrizioni e a quei termini che, oltre a trasudare il clima ottocentesco, riescono a coinvolgere il lettore con grande semplicità. Mi ha fatto tenerezza la giovane Sally il cui spirito di giustizia e l'amore che la lega, in ogni caso, alla defunta sorella sembravano tanto debili ed effimeri nei confronti dei pieni criminali nascosti dietro questo delitto. Sherlock è come al solito un incosciente, eppure credo che anch'io - soprattutto con i mezzi a sua disposizione - non riuscirei a starneme ferma senza agire...
Stupenda la preoccupazione di Watson per i lunghi viaggi affrontati dal giovane Holmes... davvero un grande amico il dottore, che si preoccupa per la salute delle persone a cui tiene anche a distanza di anni *-*
E Mycroft... oh, io credo che ormai abbia tutta la mia considerazione e simpatia!!! Non posso fare altro che lodare ancora una volta il modo in cui metti in luce la sua preoccupazione per il fratello... STUPENDO!
Ah, Ah!!! Io avevo ragione allora!!! Maledetti corrotti!!! La polizia sapeva tutto!!! O almeno alcuni di quelli... perchè se la posizione di Poole ora - tra i miei sospetti - si alleggerisce (ma a questo punto non me la sento di toglierlo completamente dalla lista), il procurature Greene, maledetto, è da condannare!! Fino ad ora non lo avevo classificato fra i principali indiziati perchè essendo lontanto non avevco avuto modo di studiarne bene la persona, anche se aveva comunque attirato i miei sospetti... Quello che invece non mi aspettavo e che, al contrario, Watson ha subito capito, è il coinvolgimento di O'Claire!! (si congratula sinceramente con il brillante dottore *-*).
E nel finale ecco che ritorna la tua indole "mettiamo nei casini i nostri cari detective" che stavolta si sfoga sul povero Mycroft! (giusto: una volta per uno!)... C'è da dire che il "caro" Finley ha la sua responsabilità per l'attuale situazione di Holmes, anche se, come tutti, credeva di agire per il meglio mettendo a conoscenza il procuratore dei progressi riguardanti l'omicidio... dunque è più che perdonato!
ç___ç Immagino come stia Mycroft in quella polverosa botola, senza luce nè aria... la sua preoccupazione per la sorte del fratello è ammirevole *commossa*, ma sono pià che certa che sarà proprio Sherlock a risolvere tutto...

Insomma, il capitolo e la storia non potrebbero venire meglio di così e dunque - ripetitiva ^^'''- faccio i miei più sentiti complimenti, cara!!! Non preoccuparti assolutamente per il ritardo!!! Al prossimo, un bacione...

La tua Alchimista <3<3

Recensore Veterano
21/05/10, ore 14:49

Tu mi vuoi morta!

Recensore Master
18/05/10, ore 20:18
Cap. 4:

Mia cara, ma allora confessalo! Confessa che ti piace mettere a richio la tua vita ad ogni capitolo!! Perchè, pur avendo migliorato - e di molto - le condizioni del dottore, di certo non posso dire la stessa cosa della tua!
Consiglio della settimana: stai su quel caro albero ancora per un po'!! XD
In ogni caso, non indugio oltre... e passo al capitolo.

Inutile ribadire il mio sollievo all'esclamazione, divertente, del dottore nel constatare la straordinaria resistenza fisica di Sherlock... eh eh, buon sangue non mente mai! E devo dire che è stato piacevole anche leggere con quale disponibilità e bontà Finley abbia accettato di dare un occhio al procuratore Greene e all'ispettore Poole. Sì si... ha guadagnato punticini... lui!
*-* E' stato semplicemente stupendo leggere della preoccupazione sul volto di Mycroft: stavolta Sherlock l'ha fatta davvero grossa... povero fratellone. Una cosa del genere non la dimenticherà mai!
Da lodare le doti deduttive che entrambi mostrano sin da questa giovane età e che li rendono infallibili, singolarmente e ancor più insieme (capito Sherlock?! ANCOR PIù INSIEME!)
Hihihi... non posso non notare con una certa ingenua gioia di somigliare molto al caro Watson che, attento, ascolta il racconto dei due fratelli facendo congetture su congetture riguardo i colpevole e partecipando alle emozioni dei due narratori con sensibile trasporto. L'ira che prova al sentire le condizioni di Sherlock è davvero bellissima! Sei riuscita con un semplice gesto a mettere in evidenza il legame fortissimo che lega quei due uomini e che viene ribadito - a mio modesto parere - nella descrizionE dei loro sguardi, l'uno nell'altro, durante la narrazzione del giovane Holmes.
Ma lasciare Watson e soprattutto noi lettori con tali domande nella testa... beh, non è stato così carino!! Insomma, avevi detto che non volevi pregiudicare le mie ore di sonno... ma così, chi dorme stanotte???
Ora come ora, per puro capriccio della mia mente, sono persuasa dalla convinzione che il colpevole sia un uomo della polizia... e i miei (banali e infondati! -.-' ntd Sherlock) sospetti ricadono in particolar modo su Poole... Pover uomo, magari non c'entra nulla, ma in questo momento mi gira così, abbi pazienza!

In ogni caso, concludo questa recensione, ribadendo i miei complimenti per la GRANDE storia che stai narando... stupenda! Al prossimo capitolo!
Un bacio enorme...

La tua Alchimista <3<3

Ps: per qualcosina di mio... attendi ancora un po', ci sto lavorando! A presto anche per questo... *occhiolino*

Recensore Veterano
17/05/10, ore 18:08
Cap. 4:

Oddio, non puoi lasciarci sulle spine così! ç_ç
Stile e sintassi impeccabile, assolutamente niente da dire. Brava!
(Ho letto uno studio in rosso ed il segno dei quattro)

Recensore Junior
17/05/10, ore 18:00
Cap. 4:

.....
*rincorre Bellis brandendo una sciabola e menando fendenti a destra e a manca*
Mascalzona! Vile! Non può finire qui!
*gira un angolo e va a sbattere contro un'armatura medievale, rovinando per terra e trascinandosi dietro numerosi pezzi*

Recensore Junior
16/05/10, ore 16:53
Cap. 3:

Perfidamente perfida. Così ti voglio, amica mia...
Brava, Bellis...Brava. (stile Pubblicità della vernice Saratoga XD)

Recensore Master
16/05/10, ore 15:30
Cap. 3:

Penso proprio che fulminarti con lo sguardo non sia che una bazzecola in confontro a ciò che il mio andente cuore mi spinge a farti in questo momento. Ma - fortunatamente per la tua salute - come tu stessa mi hai fatto notare, il caro Mycrotf sta raccontando uno flash back e Sherlock in realtà è seduto comodamente su una poltrona a godersi il resoconto con la sua pipa stretta tra i denti e magari anche un mezzo sorriso.
Dopo questo dovutissimo sfogo, passo al capitolo.
Innanzitutto volevo lodare (cosa che ho dimenticato di fare le scorse volte) l'abilità con cui riesci a passare dal discorso diretto del maggiore degli Holmes al flash back vero e proprio... tanta è la tua bravura che riesco ad immaginare con straordinaria facilità tutte le scene raccontate da Mycroft ed im particolar modo i paesaggi che descrivi con grande maestria.
Dunque, dunque Sherlock aveva ragione dall'inizio! Quello della giovane Ann non è stato un banale incidente, ma un vero e proprio omicidio!
E quindi torna a farsi viva quella tesi - da te giudicata alquanto vicina alla realtà - che ritrae la fanciulla nel posto sbagliato al momento sbagliato e che suppone come movente del delitto l'aver visto o sentito qualcosa di troppo.
Ora il punto è un altro: perchè aggredire il giovane Holmes? Il ragazzo è ritornato lì di proposito usando la scusa del giocare con i suoi amici e lì forse anche lui ha visto qualcos'altro; oppure nel momento in cui con Mycroft ha fatto il primo sopralluogo deve essere stato sentito dal - o dai - criminale che in seguito, anvendolo rivisto lì ed essendosi già spaventato per la menzione della polizia, ha pensato bene di mettere a tacere il più piccolo che, se proprio dobbiamo dirla tutta, era realmente il più pericoloso degli "investigatori". Non oso immaginare le emozioni provate da Mycroft nel vedere suo fratello bianco come un cencio... nonostante tutto però, le sue doti di deduzione istantanea non si smentiscono nel constatare che il giovane non era solo vicino al burrone ma che, anzi, ha avuto una colluttazione con qualcuno più grande di lui...
E TU! - mi riferisco al dottore - CHE DIAVOLO DI DOTTORE SEI SE NON SAI DISTINGUERE UN MORTO DA UN VIVO?!?!?!
Perchè Sherlock è vivo, su questo non ci sono dubbi!! (si tranquillizza sapendo che potrà dormire stanotte). E allora??? Come ti passa per la testa di scuotere il capo con tanta leggerezza? Vuoi far prendere un infarto al povero Mycroft e a tutti i lettori? (perchè sì, nel momento in cui l'ho letto, ho completamente scordato tutta la storia del fhals back e per alcuni istanti sono rimasta shoccata con gli occhi puntati sull'untima frase ^^''') Tra me e lei (il dottore) non finisce qui!!! *micaccia*

Ok... fine dell'orribile recensione, con tanto di folle miaccia... Ancora mille complimenti!!! Sei... sei troppo brava!!!!! <3<3
Al prossimo capitolo... un bacio!

Alchimista <3<3

Recensore Veterano
15/05/10, ore 17:08
Cap. 3:

Non dirmi che hai ucciso Sherlock Holmes! *scuote Bellis*
ç_ç
(Ho letto i primi due libri di sherlock holmes, sai? *ç*)
Coomunque, tornando alla recensione: come diavolo fai a scrivere alla stessa maniera di Doyle? Me lo spieghi?
E non uccidere Sherlock! *fulmina*

Recensore Master
13/05/10, ore 18:11

Nonostante il tuo incoraggiamento a congetturare le misteriose cause di questo delitto - perchè si tratta di un delitto, almeno su questo non c'è dubbio -, davvero i fatti sono così stranamente intricati ed elaborati che se Sherlock non mi avesse fatto notare che mancano sassi o radici tanto grandi da causare la morte della giovane, io come la polizia penserei ad un - del tutto improbabile ormai - incidente.
Dall'analisi che ne ha fatto Mycroft, il comportamento della cittadella risulta alquanto strano... il giornale non si dilunga e tutto mi pare archiviato con troppoa fretta... Omertà??? Mmh... sarebbe una prima ipotesi, ma forse un po' troppo scontata o fantasiosa... che ci sia sotto qualcosa di troppo grosso per poterlo esporre così, liberamente?? Magari il delitto non era affatto pianificato, è stato un imprevisto (se mi concedi il terminre). Intendo: magari la chiave di tutto è proprio il casolare al quale si è avvicinata la giovane, magari lì stava avvenendo qualcosa che la sventurata non avrebbe dovuto vedere...
Ok, ok: ipotesi tutte errate... giusto? Mi sento come Watoson quando espone con tanta enfasi il suo resoconto fatto di congetture ed fiere ipotesi che in breve tempo Holmes smonta completamente...
Ma passiamo al capitolo. mi è piaciuta tantissimo la parte iniziale in cui Sherlock fa notare la vena così poco romanzata che stava prendendo il racconto del fratello ed il successivo scambio di battute mentre si parlava di fantasmi... stupendo, davvero!
In particolar modo devo farti i complimenti per la perfetta caratterizzazione dei due giovani Holmes e soprattuto di Sherlock *-*
Davvero bellissimo vedere come la sua voglia di attività lo spinga a fare congetture così avanzate per la sua età, così simili a quelle dell'adulto Sherlock... lo stesso carattere fuorviante, la stessa carica dinamica!
Il rapporto che hai istaurato tra i due poi è davero molto reale! Il maggiore, più attento a non farsi trasportare da cose che non lo riguardano, consapevole della responsabilità che ha sulle spalle, il più piccolo che invece è molto più vivace e che non si arrende facilmente, eppure consapevole, rispettoso e in qualche modo anche gratificato dalla presenza e dall'autorità del maggiore al quale non esita di chiedere consiglio e di espore le proprie tes.
La storia si sta sviluppando in modo davvero avvincente... e questo è degno di te, cara, che in alcun modo potrai deludermi. La finale inquietudine nelle parole di Mycroft lascia l'abituale suspense che ci vuole in queste occasioni e che tu gestisci alla perfezione!

Insomma eccoti l'ennesimo, spero gradito, sproloquio...
Attendo con ansia il prossimo capitolo... ancora complimenti! Un bacio...

Alchimista <3<3

Recensore Master
12/05/10, ore 18:30

Carissima, tu non puoi comprendere quale grande gioia mi dai ogni qualvolta vedo un tuo nuovo aggiornamento riguardante "Sherlock Holmes"!! Non esaggero assolutamente! =D

In ogni caso passo velocemente al capitolo... che come inizio è davvero molto interessante. Inutile e banale ripetere che la calma di Mycroft esasperato dall'invece grande attività fisica ed irrequietezza del fratello Sherlock e inoltre quella discrezione e l'affettuoso interessamento di Watson per il coinquilino, risultano IC come se stessi leggendo una pagina scritta da Doyle.
Devo comunque ringraziarti perchè prendendo ancora una volta come narratore il maggiore degli Holmes, mi stai facendo apprezzare quella che è l'interessante figurta di Mycroft che, per mancanza di tempo, non ho ancora avuto modo di approfondire nel Canone.
La tensione che traspare dai movimenti del giovane Holmes invece, per quanto ad una superficiale lettura potrebbe apparire poco inerente con un personaggio tanto domanto dalla ragione e così poco dai sentimenti, è in realtà davvero magnifica come situazione e per questo io ti faccio i complimenti. E' inevitabile che un detective prenda a cuore il caso che segue se non per affetto personale anche solo per semplice solidarietà umana! Sarabbe stato strano il contrario: scorgere una completa apatia da parte di Sherlock per una caso "orribile" come mi pare l'abbia definito Mycroft. La tua bravura sta proprio nel fatto di aver lasciato trasparire i naturali sentimenti dell'uomo senza esaggerare - e dunque - tenendo comunque conto della complessiva psicologia del personaggio.
L'interessamento e con esso la discrezione che invece il dottore usa - anche questi brillantemente inerenti con il personaggio - sono risultati davvero bellissimi! Watson ha una grande brama di sapere fatti che riguardano il suo coinquilino e la sua grande abilità, ma quella discrezione tipica dello stile vittoriano lo frena ricordandogli che potrebbe risultare invadente. Una scena psicologica e comportamentale davvero sublime.
Infine non posso non manifestare anch'io grandissima curiosità verso la storia che Mycroft sta per raccontare, sia per la giovane età dei due uomini (soprattutto sherlock) sia per la ricamata introduzione fatta di suspense e di frasi che il vecchio Holmes butta lì quasi senza rendersi conto della loro gravità (come ad esempio: "ma quel suo intromettersi in questioni così tetre quasi gli costò la vita"... brr), che tu con brillante maestria sei riuscita a scrivere!!! Infine il linguaggio usato è come alsolito perfetto e rende la storia affascinante, come solo tu sai fare!

Insomma eccoti il solito sproloquio fatto di parole su parole totalmente insignificanti... Ho solo un difetto da appuntare a questa storia, un difetto di rilevanza non trascurabile... Durerà troppo poco!!!
In ogni caso perdona questa chilometrica recensione... attendo il prossimo capitolo!!! Ancora complimenti, un bacio...

Alchimista (Recensione modificata il 12/05/2010 - 06:35 pm)
(Recensione modificata il 12/05/2010 - 06:37 pm)