Premetto che non conosco completamente Supernatural, anche se ne ho sentito parlare e anche bene, e il motivo principale per cui mi sono avvicinata a questa fanfiction è che cercavo "nuove visioni" del doctor who, insomma, cercavo di vedere come se laarebbe cavata se estrapolato dal suo contesto classico. Beh, mi serviva un crossover ed eccolo quì.
Perciò, visto che non conosco Supernatural, anche se mi riprometto di informarmi meglio, mi serviva un racconto che mi sapesse spiegare fatti e personaggi. Beh, non c'è che dire, mi è andata bene e ho trovato quello che cercavo.
Ma partiamo dall'inizio, come è mia abutudine.
Beh, riesci a rendere molto bene l'atmosfera triste dell'avvenimento, sottolineandola anche con le caratteristiche atmosferiche (a proposito, c'è un piccolo errore grammaticale, hai scritto "cielo grigrio" invece di grigio).
Fra l'altro hai anche descritto i personaggi, cosa che molti scrittori di fanfiction negligemente evitano, pensando che tutti i lettori conoscono i protagonisti, quando invece, e lo so bene, non sempre è così.
Questa sally, così coraggiosa, così capace di profondi pensieri, alla ricerca di un qualunque sentimento, persino la tristezza data dalle cose vecchie, è un personaggio che mi affacina e che mi piace.
E poi anche lei si ferma a fotografare gli insetti, come me, come faccio a non adorarla? Sembra quasi che siamo molto simili, io e lei, anche se sembra presunzione. Ovvio che non mi paragono in tutto e per tutto, ma mi sento un pò come la Sally che hai egregiamente descritto con i suoi gesti e con i suoi pensieri.
L'ho già detto che mi piacciono le tue descrizioni? Sono così profonde e vibranti d'atmosfera!
Beh, e poi l'arrivo dello "strano uomo", quasi come un fantasma, è descritto per gradi e creando una scena che ti sembra quasi di viverla.
E beh, anche la fine ha un che di misterioso, che ti lascia la voglia di continuare a leggere ... e Sally che nasconde il fatto che, in realtà, di cose interessanti ne ha trovate e come. Bene, mi sa che per oggi ho finito, ho fatto il mio commentino e stop.
Alla prossima!

La storia è dolce, malinconica come la prima immagine, ovvero la lapide di Kathy. La strana esistenza della donna viene spiegata con semplicità, in maniera da rendere cristallino un paradosso temporale.
Sally è un personaggio adorabile, è una ragazza che nella sua giovinezza assapora l'esistenza nell'avventura e nelle quiete. Castiel fa la sua entrata in scena, coerente al personaggio: laconico, serafico.Un inizio promettente, un ritmo che si stempera fra azione ed introspezione senza indulgere nell'una o nell'altra.Una nota speciale alla descrizione dei paesaggi: perfetta. Ho riletto il passaggio dalla collina alla facciata della Chiesa ed è vivido, è una fotografia trascritta a parole, un tuffo nella campagna inglese.

Non mi resta che leggere il resto!

A presto,
Losille.

Vorrei lasciare un commento che più che una recensione è una nota di rammarico da parte mia...

Mi spiego.

Non seguo, nè ho mai seguito, Doctor Who, e mi dispiace moltissimo perchè, anche se ho letto pochissimo, ho l'impressione che questo sia uno splendido crossover. La protagonista, Sally, è molto bella e ha un bel carattere. E Castiel.. beh, io lo amo a prescindere, ma qui l'hai ritratto magnificamente, molto suggestiva la sua descrizione fisica. E la sua impassibilità è perfetta.

Mi è piaciuto moltissimo il momento in cui Castiel "salva" Sally da morte certa, a causa della caduta della croce.

Il mio rammarico sta tutto nel non conoscere la trama del telefilm "Doctor Who", mancanza che mi impedisce di capire la tua storia, perchè fa riferimenti alla serie e io non riuscirei a stare al passo. Che amarezza.

Ecco, volevo solo dirti questo, non so nemmeno perchè!

Ah si, forse perchè scrivi benissimo ed è piacevolissimo da leggere.

E quei due sono molto belli insieme *_*

Ciao!
Ho letto questo primo capitolo... hai uno stile pulito e delicato che mi ha colpito. Conosco Supernatural, del Dottor Who, invece, non avevo mai sentito parlare, anche se ho chiesto a wikipedia di illuminarmi :)
Che dire?
Sai, credo che continuerò la lettura lo stesso. E magari mi procurerò qualche episodio della serie. Non lo so, è ancora presto per dare un giudizio, ma questo primo capitolo mi ha piacevolmente sopreso. La delicatezza di Sally, la descrizione di Castiel, le atmosfere rarefatte, livide e sottilmente irreali che descrivi...
Per ora mi fermo qui e metto la storia tra i seguiti. Un inchino.

Sally Sparrow!*_*
Ok, dopo l'inevitabile momento di fanboyismo, posso finalmente recensire!
Cominciamo dall'inizio: di Supernatural avrò visto una decina di puntate a dire tanto, e tutte della prima serie. Non posso dire che come telefilm mi abbia colpito particolarmente, trovavo uno dei due fratelli (non ricordo quale è Sam e quale è Dean... quello che non guida, comunque) una lagna pazzesca e anche se l'altro era simpatico non bastava per risollevare la serie ai miei occhi. Quindi insomma, da quel versante non posso dire di essere un esperto.
Però adoro, ADORO Doctor Who. Proprio in questi giorni sto recuperando la quarta serie (dopo avere visto la quinta. Sì, è stata una scelta un po' così ma fa nulla, ero troppo curioso di vedere l'Undicesimo Dottore!), quindi sono molto dell'umore per leggermi qualcosa a riguardo. Anche perché segretamente, dopo "Blink", ho sempre un po' sperato che Sally diventasse la nuova compagna del Dottore dopo Martha... Certo, poi alla fine abbiamo avuto Donna che è MERAVIGLIOSA, ma pure Sally, cavolo... E' un peccato che abbiano "sprecato" un personaggio tanto bello per un singolo episodio! Spero che l'attrice sia ancora disponibile per riapparire nella sesta serie, ora che l'autore di "Blink" è diventato il nuovo showrunner. Anche perché secondo me Amy e Rory un po' sono modellati su Sally e Larry...
Comunque, lasciamo perdere tutto questo ciarlare inutile e passiamo alla storia: come primo capitolo mi è sembrato funzionare molto bene. E' inevitabile che coloro che vengano "toccati" dal Dottore poi non vedano più il mondo con gli stessi occhi. Certo, c'è gente come Larry che preferisce una vita più normale, ma Sally... Insomma, la capisco. Devo dire che comunque anche Larry nella puntata come personaggio mi piaceva parecchio, e nel capitolo ho trovato che ogni tanto Sally fosse un po' troppo "severa" nel giudicarlo... Ma in qualche modo è un comportamento comprensibile, se collegato alla crescente noia che la ragazza prova per la sua attuale esistenza.
Castiel, appunto, non lo conosco, quindi ho semplicemente deciso di considerarlo come un personaggio originale. Vediamo che cosa combinerà insieme alla nostra Sally!XD
Ok, mi spiace di avere scritto un sacco di roba inutile e che probabilmente manco ti interesserà... Ma vedere storie su Doctor Who in Italia (e soprattutto storie scritte bene e con cognizione) è davvero difficile! Quindi ci tenevo a far sentire il mio apprezzamento a riguardo.
Comunque sia, una minuscola nota: il cognome di Audrey è Hepburn, senza la E finale. Vista la cura che hai messo nella tua storia, un errorino anche se nelle note un po' stona!^^

Sinceramente non mi ha mai appassionato molto Supernatural quindi non l'ho più seguito dopo la terza stagione e a fatica ricordò i personaggi.
È anche Vero che era bello, ma non mi ha mai attirato.
Invece il Dottor Who mi ha appassionato di più.

Comnque questa storia devo dire che mi ha incuriosito. È strano cone crossover. E originale.
In particolare mi piace come hai scritto questo capitolo.
Uno stile tra il semplice e il ricercato.
Quindi la leggerò lo stesso ^^
La aggiungo tra le seguite!