I miei feeeels-  no, okay, per una volta inizierò una recensione decentemente perché questa fic la merita davvero.
Premetto che sono una "fan" dei tuoi lavori da Walking after you (grazie, qualcuno doveva scrivere quella fic) e '​Cause I'm the one that jaded you (anche lì commozione a livelli imbarazzanti) ma dopo essere approdata sul tuo profilo avevo gli occhi che brillavano per tutti i fandom in cui hai scritto (Nirvana? Queen? Yardbirds? Sto per caso sognando?) e per quella possibile Grohl/Hawkins (ti prego scrivila prima o poi) quindi continuerò a seguirti assiduamente come, piu' o meno consciamente, ho fatto finora. Ma passiamo a questa storia.

Mi è piaciuto molto che tu l'abbia raccontata dal punto di vista di Robert perché secondo me era la scelta piu azzeccata (è arrivato capitan ovvio), in fondo si sa che lui e Bonzo erano pappa e ciccia e se ci penso mi viene ancora la lacrimuccia perché mi ispirano un sacco tenerezza con le loro sbronze e le loro orge tutti insieme appassionatam-- eh-ehm sì, dicevo, recensione decente. Ma com'è possibile non divagare se parlo di uno dei miei gruppi preferiti e del batterista migliore della storia del rock? La risposta a questa domanda è tutt'oggi sconosciuta nonostante gli scienziati di tutto il mondo si stiano prodigando per far fermare le mie dita quando scrivo una recensione. 
Ho adorato il pezzo in cui i tre ragassuoli si ritrovano sulla tomba di Bonzo a scherzare e ricordare un po' i vecchi tempi; la storia del filo che li legava è stata straziante se penso che sono trent'anni che quel nodo, come hai scritto tu meglio di me, se n'è andato.

Bene, detto ciò da ora in poi sono inutile con i miei sentimentalismi in questa cosa ma dovevo e spero di non averti annoiata troppo. Mi rifarò viva quando la mia pigrizia lo permetterà.

Ah, ovviamente finita tra gli auturi preferiti.

Juls

mi venderei l'anima al diavolo o a qualcuno dei simpatici demoni dello zio aleister crowley per saper scrivere come te...
ragazzi!!!
non son manco riuscita a leggere tutte le frasi intere la seconda volta che ho letto, dovevo saltare qualche parola,perchè sennò mi veniva una voglia terrificante di suicidarmi e andare a raggiungere bonzo...PERCHE'?! per quale cazzo di motivo se n'è andato?!
e dallo sfogo della batterista frustrata e innamorata potrai capire di quanto mi sia piaciuta la tua storia,anche se da parecchie righe in qua sto facendo,più che una recenzione,una specie di diario psicanalitico demenziale sotto allucinogeni psichedelici di inaspettata intensità.
ti adoro,sei una scrittrice fantastica :)

Bellissima davvero... complimenti ... fa venire i brividi a chi conosce il profondo legame che intercorreva tra loro ... hanno segnato la storia della musica e credo che siano un grande esempio di vera amicizia che tu ci hai permesso di rivivere...

Inutile dire che hai fatto un lavoro sublime. Le ultime righe, come già altri hanno detto sono bellissime quanto strazianti. Le ho persino annotate :) Dì la verità, te le sei studiate eh? xD

Oddio, e io mi accorgo solo ora di questa meraviglia?
E' fantastica, io...non ho altre parole, sul serio!
"Insieme, uniti da un filo come trent’anni fa.
E un nodo stava proprio sulla collina." mi hai fatto piangere con queste due frasi, ottime per descrivere il rapporto che intercorre tra di loro...
Scusa, ma sono una frana con le recensioni, e non posso far altro che ripetere che è stupenda! :' )

Dio, ho le lacrime agli occhi.
Davvero, non sto scherzando: sento il mio cuore strappato, lacerato in mille pezzi.
Questa Shot è qualcosa di... di bellissimo. Si è fatta spazio nel mio cuore e non vole più andarsene. Specialmente l'ultima frase.
"E un nodo stava proprio sulla collina"
Mi hai letteralmente uccisa! Dico sul serio.
Complimenti vivissimi.
Davvero tanti, tantissimi complimenti.
Sempre tua

Cris

Non so che dire.
E' veramente bella, miodio quanto sono ripetitiva.
Mi è dispiaciuto che il 30° anniversario della morte di John non sia stato commemorato come si deve.
Ma questo, questo riscatta tutte le attenzioni mancate.

Io.. Io non so cosa dire, ma sento di dover lasciare una recensione.
Innanzitutto, ho notato che l'hai pubblicata proprio il 25 settembre. Mi ha fatto piacere notare che hai voluto ricordare Bonzo in qualche modo, nel tuo caso con una storia. E alla fine della lettura mi sono ritrovata con un sorriso sul viso. Trovo che questa one-shot sia davvero bellissima. Mi ha commossa, davvero.
"I tre vecchi amici finirono di scendere la collina insieme. Insieme, uniti da un filo come trent’anni fa. E un nodo stava proprio sulla collina." Queste ultime tre righe.. Oddio, io.. Ok, sembra che stia andando in iperventilazione, quindi passo al dunque: queste ultime tre righe sono perfette.
Non vorrei finire la recensione in questo modo, sento di dover aggiungere qualcos'altro ma non riesco a trovare le parole giuste per dire tutto quello che vorrei dirti, sullo stile con cui scrivi, su questa storia, su.. Molte cose, ecco. Posso solo dirti che finisce tra le mie preferite.
E Bonzo era Bonzo. :')

Da fan dei Led Zeppelin ti ringrazio per aver speso un po' del tuo tempo per ricordare insieme a me e a tanti altri Bonzo.
Questa storia mi ha davvero commosso, e in particolare ho trovato l'ultimo paragrafo davvero ottimo e sferzante. Molto bello anche il passo in cui John, Jimmy e Robert guardano il cielo.

See you on the Stairway =)