Mi piacciono sempre molto le tue storie natalizie^^ Questa è un po’ più lunga del solito e anche un po’ più articolata. Si percepisce che forse faceva parte di un progetto con diversi cap, come accenni nelle note in fondo.
Che dire… l’atmosfera è quella tipica delle tue storie: quella che, quando hai finito di leggere, ti accompagna e ti lascia un sapore di leggerezza e serenità^^
Sanae e Tsubasa si stanno preparando a festeggiare il Natale, ma in realtà loro stanno aspettando di vivere uno dei momenti più importanti nella vita di una coppia: la nascita del loro bambino.
Ancora ci vuole tempo, ma questa gravidanza rende i protagonisti ancora più innamorati ed uniti.
Qui l’elemento predominante è il dialogo: è attraverso di esso infatti, che i due sembra facciano un mini-bilancio della loro vita, ricordando il passato, evocando i loro amici, alcuni momenti particolari e anche guardando al futuro.
Sono entrambi caratterizzati benissimo, ognuno con la propria personalità ben delineata, che emerge dalle loro parole con grande trasparenza. Come sottolinea il narratore, alla fine, pur crescendo, sono rimasti sempre “uguali”, senza tradire le loro essenze caratteriali: Tsubasa, entusiasta per tutto ciò che lo circonda, con i suoi sogni da realizzare e Sanae, dolce ma sempre capace di rispondere a tono, facendo emergere il suo caratterino pepato.
Sono i loro scambi dialogati a creare un ritmo, che è un po’ più lento rispetto al tuo solito perché qui i due protagonisti si dicono molte più cose, toccando vari argomenti e c’era bisogno che la narrazione fosse un po’ più dilatata. Mi sembra che funzioni molto bene come scelta narrativa. Questa volta mi è piaciuto moltissimo come hai terminato la storia, specialmente la penultima riga, con quella domanda ironica di Sanae^^.
Ammiro molto anche il tuo modo di inserire frammenti appartenenti al manga in modo così fluido (e narrativo appunto) all’interno di brani relativamente corti: non è per niente semplice, ma tu ci riesci con una naturalezza incredibile^^ |