Buon Salve :D
credo di essere la prima a recensire perciò mi sento onorata u.u
Come già ben sai, mi piace molto il tuo stile di scrittura, molto semplice e lineare, facile da leggere e scorrevole... Ma devo fare qualche piccolo appunto D:
-La nonna di Charlie hai detto che lavore a domicilio come sarta, quindi è lei che va a casa dei clienti? Da come mi avevi spiegato la storia, sembrava che lei lavorasse in casa propria. Perciò se il senso è questo usare la formula "a domicilio" è errata...
-"Per sempre" non è un frase, è un locuzione temporale, una formula.
- Il fatto che Charlie fosse in posizione podalica non è affatto una cosa cosa positva! Di solito di interviene con un taglio cesario, o con delle manovre per stimolare il movimento del bambino al momento del parto.
- Q uando dici "Da quando è morto mio nonno, qualche anno fa, non fa altro  che creare mille lavori che nessuno ammirerà mai. E mi chiede spesso dove sia finito, secondo voi che cosa le rispondo ogni volta? Stai tranquilla nonna, le dico, arriva presto, arriva presto. Poi scappo in bagno a versare lacrime." nella seconda frase l'oggetto della frase è il nonno defunto, giusto? Bene da come è scritto non si capisce subito, la frase è ambigua, sembra che ti riferisci ai lavori a maglia della nonna!
- "Annuiscono e con una leggerissima spinta, davvero impercettibile, mi spingono ad entrare dentro casa." <<spinta>> e <<spingono>> non stanno molto bene assieme...
- Il fatto che la stanza di Charlie sia impolverata non è un buon segno della cura degli zii, che così dimostrano uno scerso interesse nei comfronti delle nuova arrivata in famiglia! A livello di adozione, una delle voci dell'affidamente è la verifica di idoneità del luogo in cui il minore vivrà e gli spazzi a lui destinati e un ambiente sporco non è certo adeguato! Anche il fatto che Charlie salti la cena non va bene, in quanto gli zii dovranno essere la sua nuova famiglia e non farla cenare con loro come "una vera famiglia" non è assolutamnete concepibile, ricordando la vita che ha fatto fino ad ora la nostra povera protagonista...
- "Ma alla fine prende un grande respiro e finalmente mi rivolge qualche parola, dietro la schiena un piccolo diario, che ha nascosto così bene da non potermene neanche accorgere." Charlotte racconta la vicenda al presente, quindi nel mometo in cui la zia le parla, se il diario è così ben nascosto, lei non può raccontarci di averlo visto, se in realtà non lo vede!

Credo di aver finito :) gli errori, strutturali e logici ci sono... fai più attenzione la prossima volta, e fai attenzione alla terminologia! leggerò presto gli altri capitoli e spero siano migliori! Peccato, ma devo darti una critica negativa :( non posso ignorare errori gravi come quelli riguardo i criteri di affidamento...
Spero che comunque migliorerai! 
A presto, Mitsuki no Kaze <3