Ciao, sono qui per lo scambio!
Allora, ho visto che la mia è la prima bandierina bianca che ricevi, quindi penso di dover ancora meglio motivare il perché della mia scelta.
Nel complesso, il tuo modo di scrivere mi piace, anche perché non crea incomprension, però ci sono dei piccoli dettagli che mi hanno dato veramente fastidio. Forse si tratta di semplice gusto personale, ma in quanto una recensione lo è, ti dirò cosa mi ha disturbato. In primo luogo, ti direi di dare un'occhiata alla punteggiatur: usi praticamente solo virgole, puntini di sospensione e punti, e questo, in un certo senso, ti limita, perché l'uso dei due punti e del punto e virgola potrebbe aiutare a migliorare alcuni punti; spesso le virgole sono assenti, soprattutto nei dialoghi, impedendo, quindi, di avere un'idea corretta delle pause; non usare mai più punti esclamativi alla fine di una frase, sia perché è esteticamente brutto, sia perché non è grammaticalmente corretto; prova ad usare meno i punti di sospensione, perché, almeno a me, piacciono poco, soprattutto se usati nella narrazione.
Per il resto va tutto bene, tranne un congiuntivo sbagliato, ma sono cose che capitano.
Passando alla storia in sé, purtroppo non l'ho trovata molto originale ed è ppopolata da molti cliché. L'idea iniziale dello speed date era carin, e proprio quella mi ha spinta a scegliere questa os; dall'arrivo di Gabriele ho un po' storto il naso, perché mi sembrava strano e patetico il comportamento dei due e perché da là sono iniziati i luoghi comuni. Lo scambio di battute tra i due sarebbe stato credibile se fosse stato impostato su un tono scherzoso, ma così si ha proprio l'idea che Greta sia una totale deficiente. Cio, io personalmente non reagirei mai così davanti a un bell'uomo, ma c'è chi è più imbranato (poco probabil), quindi accettiamo questo strano comportamento.
Subito da quando lui le ha chiesto di andare in albergo era piuttosto chiaro quali fossero le sue intenzioni, ma non mi sarei aspettata che fosse sposato, quindi questo va in tuo favore.
Una cosa che mi è sembrata poco credibile è tutta la vicenda che va dal momento in cui lei viene rinchiusa sul terrazzo. Non tanto per la situazioni in sé, che potrebbe capitare, ma sono restia a credere che una persona abbia il coraggio di salire su un cornicione ad un'altezza elevata, soprattutto sapendo che in poco tempo sarebbe potuta rientrare e anche in quanto non mi si sembra si addica al carattere così poco intraprendente di Greta. Però non so, sono mie considerazioni, e magari esiste veramente chi avrebbe il coraggio.
Tralasciando la grande fortuna che ha nell'entrare proprio in quella camera, il comportamento Di ville mi sembra un po' da maniaco, ma vabbe dai, alla fine quello che c'è tra loro è una scappatella e via; proprio per questo avresti dovuto evitare del "romanticismo" da parte di lui, secondo me.
Ultima cosa, prima che tu mi uccida, non ho capito perché Greta se ne vada con così tanta tranquillità... Non è ancora mezza nuda?
Quello che mi ha trattenuta dal dare la bandierina rossa, oltre al fatto che non mi piaccia farlo, sono la riflessione all'inizio sulle illusioni e un po' il tuo modo di scrivere che, a parte le cose che ti ho detto, non è niente male.
Spero di non essere stata offensiva, perché non era mia intenzione, e spero anche di averti spiegato bene le mie motivazioni. Quindi niente, alla prossima!

Stuck.

Eccomi qua, in veste di visitatrice casuale e pur eun po' molesta) :)
Come dicevo nel gruppo, non potevo non leggere qualcos adi tuo, visto che scrivi di HIM e Mars che sono praticamente la mia vita (musicalmente parlando).
Ma veniamo a questa os. Ho trovato l'espediente della fuga dal fedigrafo un modo molto originale per far incontrare Ville e Greta. Mi è piaciuto come hai caratterizzato Ville e la delicatezza che hai messo nello scrivere la scena finale.
Che dire? Sicuramente leggerò altro di tuo, visto che mi è piaciuto come scrivi perciò non mi resta che salutarti e darti appuntamento alla prossima :)

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Ciao!
Sono qui per lo scambio recensioni organizzato su FB dal gruppo "Efp - We're nothing without music".

Allora, intanto volevo farti notare qualche errorino - niente di grave; solo piccole precisazioni - e poi passerò alle impressioni generali che mi ha dato la tua prima storia.

1. "Sì", quando è affermazione, ha la "i" accentata.

2. "Là" ha la "a" accentata, non l'apostrofo.

3. "È" ha l'accento e non l'apostrofo. Siccome non c'è sulla tastiera normale, puoi usare il codice ASCII Alt+212 usando il tastierino numerico sulla destra della tastiera. :)

4. L'accento di "perché" è verso destra, non verso sinistra.

5. Trovo che: “Sono avvocato nello studio di mio padre, sono qui a XXXX per una causa” sia un po' bruttino da leggere... se non volevi mettere il nome del posto in cui si trovano, allora avresti potuto rigirare la frase o scrivendo: "Sono in questa città/in questo posto per una causa" oppure: "Sono qui per una causa". Diciamo che è meno grezzo, ecco. Meno colloquiale.

6. "Eh no!! Stasera ho litigato con tutto il paradiso!!! E con angeli e arcangeli non voglio più avere niente a che fare!!!" → È errore grave mettere più di un punto esclamativo (o interrogativo) alla fine di una proposizione.

E direi che sia tutto. Attenta solo ai puntini sospensivi, che alle volte sono due anziché tre, e agli spazi mancanti dopo la punteggiatura.

Come vedi, sono errori minimi, e non me l'aspettavo; sono abituata a leggere "Prime FF" che sono sfaceli inimmaginabili, quindi sono rimasta piacevolmente sorpresa dal vedere che hai comunque una grammatica e una sintassi piuttosto corretta e scorrevole.
Meriteresti una bandierina d'oro solo per questo. xD

Quanto al contenuto, invece, l'ho trovato un po'... strano. Non c'è un aggettivo unico per definirlo e ti spiego subito perché.
All'inizio ha una nota divertente, nonostante lo pseudo-finto malumore di Greta, l'idea dello speed-date non è affatto male e anche come l'hai sviluppato (senza soffermarti troppo, ma nemmeno troppo poco) mi è piaciuto. Forse mi sarei soffermata un po' di più sul cartellino e il lapis che tiene tra le mani; non tutti sanno come funziona, del resto, ma dettagli.
Quando conosce Gabriele, invece mi è esploso il diabete, con quelle frasi da "Tre metri sopra il cielo" che, personalmente, non mi piacciono affatto. Cioè, mi piacerebbero se i due protagonisti si stessero punzecchiando, schernendosi, non se ci stessero provando, perché sa molto di surreale, di finto. Ma forse, riflettendoci a dovere, è giusto che tu abbia scritto così (e non so se l'abbia fatto apposta o sia casuale) dato che è stata l'illusione del momento, di aver trovato un uomo mozzafiato con cui avrebbe potuto funzionare (a proposito: la riflessione iniziale sulle illusioni delle donne è perfetta. Complimenti).
La moglie che raggiunge il marito mentre è con l'amante è un cliché classico, così come ogni mossa che ha fatto Gabriele per cercare il nascondiglio per Greta.
Il balcone e il vestito che vola via, idem.
Apprezzo il coraggio della ragazza di calarsi dal balcone; io non ci sarei riuscita :'D
E l'incontro con Ville Valo buh... mi ha lasciata perplessa: inizialmente è stato divertente, ma quando Greta ha fatto per andarsene è diventato un po' troppo smielato ed estremizzato. Cioè, per una botta e via non sarei così dolce, come se fossi sul punto di farlo con il mio moroso o con mio marito, non so se mi spiego... però il finale è perfetto.
Devo dire che è stato ben studiato; mi aspettavo che Greta finisse con Ville Valo, invece è andata via silenziosamente, in punta di piedi, cullandosi nel ricordo di quello che è stato e mai sarà più.
"Incredibile ma vero", come si suol dire.

Complessivamente, però, mi è piaciuta, quindi ti lascio una bandierina verde perché l'ho letta volentieri e, soprattutto, ho apprezzato la finezza/delicatezza e la discrezione che hai impiegato nel descrivere quelle due scene da bollino rosso. Non sei stata troppo fantasiosa, ma nemmeno troppo esagerata; hai dato a quei due eventi il giusto tocco di erotismo, senza scadere nel banale o nell'estremo opposto.

Brava, brava, brava!

Un bacio e buona fortuna con le altre storie!

Eiriin
♥~

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Un'altra dimostrazione della tua bravura, anche se in un campo così diverso. Il racconto è realistico ed è molto difficile scrivere una ff realistica, dato che comunque stai incontrando una star. Mi è piaciuto anche il modo in cui consumi il "tutto", sei chiara senza essere volgare. Mi piace molto il tuo modo di scrivere! :)

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L'idea dello speed-date è divertente anche se per un po' mi sono chiesta 'ma chi è sto Gabriele? che c'entra in tutto questo? quando arriva Ville?' XD e poi PUFF è apparso dal nulla nella sua stanzetta d'albergo, pronto a cogliere l'occasione di sedurre a modo suo una ragazza mezza nuda che gli è praticamente piovuta dal cielo! Ammetto di essere un pochino di parte, mi chiamo Greta come la protagonista quindi mi è stato più facile immedesimarmi, sopratutto quando i due si presentano... Quel 'uhm Greta' che pronuncia Ville mi ha messo i brividi *----*
E poi è scritta bene ed è scorrevole. Bella :) 

Gre
(Recensione modificata il 23/11/2012 - 11:31 pm)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ciao! Confesso che conosco poco Ville Valo e il gruppo Him: son piovuti per caso nel mio ipod comunque la musica è bella e questa storia è stupenda, fresca e divertente. Ti avevo già apprezzata grazie al racconto della povera Dalida ma mi hai colpita di nuovo con questa fan: sei brava anche nella stesura di storie leggere e vivaci. Queste righe mi paiono divertenti al punto giusto, la tua Greta è un personaggio ricco, io almeno ci vedo mille sfaccettature, è un arcobaleno di emozioni! Se penso alla parte "seria" di questa storia mi viene da dire che Greta ti è riuscita alla grande: lei è semplice e complessa al tempo stesso, è disincantata, cinica, simpatica e io la trovo anche dolcissima. Alla fine è una ragazza normale, forse è innamorata dell'amore e per questo non lo trova...In un certo senso riassume la natura femminile o forse tutte prima o poi abbiamo provato quello che prova lei anche se...beh...non sarà capitato a nessuna un sabato così, con Ville Valo! :P
Complimenti per questa storia, è fantastica e lo sviluppo è inaspettato: guarda cosa hai saputo tirare fuori da un banale speed date e da una "povera ragazza" chiusa fuori da una finestra!
Non sono un'esperta di scrittura ma trovo azzeccata anche la "velocità" dei dialoghi e dei pensieri della protagonista: da lettrice molto soddisfatta candido questa storia per le scelte, sperando che qualcuno condivida la mia ammirazione :)
Ora ti saluto, complimenti davvero Nike e spero di non averti annoiata con le mie interpretazioni e con questo fiume di parole!
Ciao e buona serata
Eldarion

P.S.
Trovo molto bella questa tua frase, anche se io credo che la vita riservi sempre qualche piacevole delirio, certo dipende da cosa si intende però forse basta saper guardare (ho divagato scusami)...
"...Che volete, sono donna e come ogni rappresentante del genere femminile vivo di illusioni. Mi illudo, ogni santo giorno, su tante cose: che la ruga della fronte, si quella che sta proprio nel mezzo, con un po' di trucco non si veda; che la mia cellulite non sia così evidente come sembra riflessa in quel dannato specchio; che gli uomini possano essere sensibili e interessati a te al di la' del sesso e che la vita riservi ancora qualche momento di piacevole delirio per me..."

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Ciao, nike ^^ Piacere di conoscerti, sono Lia ^^
Non sono fan degli HIM da molto, però scrivo tanto e sono convintissima che tu abbia reso molto bene Ville, il quale è anche un meraviglioso soggetto per le storie *---*
Beh, diciamo che l'arcangelo può andare a farsi benedire!! Ville è dieci volte migliore... se fossi stata al posto di Greta e avessi saputo che lui si trovava in quel hotel, mi sarei fiondata da lui *-----*
Comunque complimenti, scrivi molto bene **
Baci
Lia

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Cara Vero,
odio avere ragione perché la ragione si da' ai matti, ma questa volta me la prendo e me ne vanto. Chi scrive con passione e per passione non sbaglia mai. MAI.
La tua dedizione, il tuo divertimento, la tua felicità nello scrivere traspirano in ogni riga, in ogni parola, in ogni punto e in ogni virgola. Credimi, so riconoscere chi è affetto dalla mia stessa malattia : ) 
La grammatica, neanche a dirlo, c'è; la tecnica c'é; lo stile c'é; il trasporto, e non quello che si cerca di stimolare nel lettore, ma quello che muove i polpastrelli dello scrittore, c'è. Cosa manca allora? Solo la convinzione e la fiducia in te stessa. Le armi sono tutte a tua disposizione, non vedo che cosa ti possa frenare nel credere maggiormente nelle tue potenzialità ** Hai appena guadagnato una fan e lo dico con sincerità ed affetto.
Ok...devo dire che Messere Ville ha contribuito notevolmente a tenermi con l'occhio spalmato sullo schermo né...colui che tiene stretta la mano degli amici e canta loro canzoncine di natale nell'orecchio mentre un pazzo omicida ubriaco si mette a tatuare le loro pance in mezzo alla strada. Robe Da Ville, così definite. La tua Greta è un personaggio vincente...lo sai che ho un debole per l'ironia ed il cinismo vero? Un suggerimento per la prossima storia? Greta VS l'Olimpo...per poi finire direttamente all'Inferno, dove tutti sono...diciamo...più calorosi hihihihi
E' stata una lettura davvero piacevole, ho sorriso e ti ho ammirata. Continua, persevera e non rinunciare al piacere della scrittura solo perché non ti senti abbastanza brava. Ti accorgerai che la percezione che abbiamo di noi stessi è diversa da quella che hanno gli altri ; )
Un bacio,
Angy

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Caspita, che storia originale! Ben scritta di sicuro e devo dire che quei pensieri di Greta sugli speed date sono comuni a molti, io ne ho fatti un paio fra l'altro, tanto per vedere com'erano... tu?
Fregatura per lei con il primo tipo ma che fortuna incontrare poi il secondo... pure ricco e famoso oltre che bello! :-) Sai che non sarebbe male se ne scrivessi altri di racconti con questa protagonista, la trovo un bel personaggio, molto simpatico e in cui parecchie persone "comuni" si possono identificare, anche come pensieri... davvero un personaggio riuscito!
Complimenti ancora, ciao ciao.
Enrico

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Oh ^^ Eccomi qui a recensire il tuo primo lavoro :)
Sono rimasta davvero davvero piacevolmente sorpresa!
La storia mi piace, è carina, simpatica, si legge con tranquillità e mette addosso il giusto grado di curiosità che spinge ad arrivare alla fine senza che ci si renda conto del tempo che passa ^^
Stessa cosa posso dire del tuo stile! Mi ci sono sentita così vicina *__* non è facile trovare persone che scrivono al presente ed in prima persona, mi è piaciuto come hai gestito il tutto!
Non è per nulal scontata, piacevolmente diversa, avrei giurato che Gabriele fosse Ville Valo sotto pseudonimo e invece anche qui mi hai sorpresa ^^ Greta è un personaggio così carino e particolare che quasi ritengo che possa avere una vita più lunga di quella di una semplice OS, perchè non ci pensi? Sarebbe splendido! I presupposti ci sono tutti e potrebbe venir fuori qualcosa di veramente bello *-*
In sostanza sei stata assolutamente bravissima! E su questo, credimi, non avevo dubbi!
Ora vado a leggere l'altra OS, bacioni!
Rò

Chiedo perdono l'ho vista ora!!
Bella mi è piaciuta. Mi era venuto il dubbio che Gabriele potesse essere Ville che si era presentato allo speed-date con uno pseudonimo (mi sono fatta distrarre dalla parola "arcangelo" xD ).
Bello anche il finale, non me l'aspettavo! ^^
Lalla.

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omg... che bella questa one-shot
Diversa ma comunque bella...
Quasi quasi speravo che Greta sarebbe rimasta lì con Ville
Spero di leggere altro di tuo.. mi piace il tuo stile..
un bacio
Lau.

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"Mister Valo, seriamente..." oddio ti giuro che non sono riuscita a trattenere le risate! Mi è piaciuta troppo questa frase ^^
Comunque.. bella storia. E che botta di c.. emm fortuna ha avuto sta fanciulla! E lui.. beh lui.. cosa si negherebbe ad uno come lui??? Assolutamente nulla direi io!
Complimenti davvero. Seppure cortina questa storia è scritta veramente bene. Spero di leggere ancora qualcosa di tuo.
V.

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