Recensioni per
When you play the game of thrones, you win or you die
di _Globulesrouge_

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
06/09/11, ore 18:45

Allora, inizierò il commento del capitolo con una frase che non ti piacerà affatto (e ci hai giustamente spiegato il perchè un paio di volte): Totalmente diverso dai libri. Io, purtroppo, sono una George M. addicted, per cui preferisco non leggere fiction incentrate solamente sul telefilm, perchè so che mi deluderebbero. 
Le storie del fandom, però, sono quello che sono, e per nutrire il mio appetito di A song of fire and ice, mi sono letta tuuuuutte le storie v.v La prima, a dirla tutta, non era eccezionale, ma neanche brutta. Lo stile abbastanza fluido, scorrevole, non ho trovato ripetizioni, ed i sentimenti erano bene espressi. Arrivata a questo capitolo, mi sono un po'.. non so come dire xD Prima di tutto, attenta: Daenerys non è Kalisi, bensì Khaleesi. Ogni tanti hai inserito dei ; che c'entravano come i cavoli a merenda, ed anche la visione di Drogo è un po' distorta. Su quest'ultimo punto, però, tu non hai nemmeno una piccola colpa: nel libro si lascia intendere che Drogo MAI la usa come oggetto. 
La loro prima notte di nozze, infatti, Daenerys rimane totalmente basita dalla delicatezza con cui lui la sfiora, dalle morbide e dolci parole che le sussurra in Dothraki. La sveste piano, per adattarla, le lascia sciogliere la sua lunga treccia, le chiede il consenso quando si arriva all'atto ultimo. 
Io amo il Drogo del telefilm, però in questo senso i produttori non hanno proprio azzeccato DD: 
Ripeto e riassumo la (pessima, non sono granchè a commentare) recensione: Ho trovato entrambi i capitoli carenti in quanto a contenuto, ma buoni in lessico e in quello che io chiamo 'trasmissione di emozioni'. Insomma, la stoffa per fare l'autrice ce l'hai. Ma ogni buona autrice deve avere le sue buone fonti. Per cui, ti consiglio VIVAMENTE di leggere i libri. Non te ne pentiresti, e il livello della tua raccolta salirebbe immediatamente alle stelle.
Comunque, continuerò a seguirti *-*

Bacioni
Gin

Recensore Junior
05/09/11, ore 13:37

Attendevo questo racconto, scusa se commento con un po’ di ritardo. Hai impostato molto bene la narrazione, che in questo modo, intervallando i ricordi alle azioni di Dany, risulta più interessante e ci fa ripercorrere le sue vicende. Lei ha perso tutto tranne se stessa e il suo legame con la sua vera natura, che sono quelle uova di drago.
Come hai sottolineato, Dany era un oggetto: è stata considerata da suo fratello merce di scambio per avere un esercito e riuscire a riconquistare il trono di spade; inizialmente è stata considerata un oggetto anche da Drogo. Ma proprio nel rapporto con lui diviene a poco a poco soggetto, e mi piace pensare che il suo punto d’arrivo sia l’atto di estremo coraggio e insieme di pietà che compie nei suoi confronti.
Quella attraverso il fuoco non è che la consacrazione della sua crescita per diventare padrona di se stessa. Un percorso imposto dal destino per essere una vera regina, un percorso in cui tutto è stato necessario, anche la perdita di suo figlio e del suo sole e stelle. Lei va avanti, come se fosse spinta da una forza esterna, inesorabile ed inevitabile, fino a rinascere dal fuoco, nuova e insieme completa.

Recensore Veterano
03/09/11, ore 02:09

Bellissimo questo capitolo Glo**
Si percepisce tutto: l'amore di DAny per Drogo, il suo dolore, la sua voglia di vendetta, la sua forza...e l'affetto di Ser Jorah per lei, la sua protettività, la tenerezza del rapporto che unisce la kahleesi al sangue del suo sangue, ai suoi soldati, amici, fratelli...e i suoi draghi, gli unici figli che mai potrà avere, tutto quello che dei Targaryen le è rimasto, ora che la maegi si è portata via tutto...è una questione molto intricata questa, che fa riflettere...la maegi è stata crudele, perchè Dany ha tentato vanamente di salvarla dallaìo stupro e dalla miseria e dalla rovina degli uomini agnello che vengono schiacciati dai signori dei cavalli. Ma la schiavitù non è forse un'aberrazione? Tutto quello che il kahlasar di Drogo ha fatto loro non è forse terribile? I Dothraki non meritavano forse una punizione? Eppure Dany non era proprio l'ultima persona che meritava di soffrire?
Il bello di questa saga, e del telefilm, e della storia di Dany in generale, è che ci porta a cambiare spesso opinione, punto di vista, ad analizzare ogni cosa sotto molte chiavi di lettura. La Maegi uccide il figlio di Dany perchè ha visto in lui un mostro, un dittatore, qualcuno che avrebbe dominato il mondo con la spada e il sangue...non ha forse fatto bene? Ma allo stesso tempo era il bambino di Dany, suo figlio, una creatura innocente...

Tutte queste contraddizioni appaiono chiaramente nella tua ff...nel comportamento di Dany che sente la maegi gridare ma non prova soddisfazione perchè niente le ridarà indietro suo figlio e suo marito...grande personaggio Dany...e tu l'hai descritto magistralmente Glo, come sempre...

Bravissima**

Recensore Veterano
02/09/11, ore 19:02

Uuuuuuuuuh!!! *__*
Amo Dany e Drogo ( :-Q___ xD ).
Sono una delle coppie più belle che io abbia mai visto in TV.
Finalmente mi sono comprata il libro! Yuppiiiiiì! xD
La serie segue abbastanza la trama. Sto ancora all'inizio, potrebbe anche cambiare tutto a un tratto. xD
Mi è piaciuta molto la parte in cui hai parlato del matrimonio combinato.
"Il suo matrimonio era stato diverso da tutti i matrimoni combinati a tavolino di cui aveva sentito parlare; c’era stato amore, passione, rispetto ma tutto era finito. La tempesta da cui era nata le aveva portato via l’amore della sua vita e non glielo avrebbe mai più restituito."
Veramente una bella frase.
Continua così! = )
L.

Recensore Master
02/09/11, ore 18:23

glo molto bella anche questa OS su Dany l'ho trovata scritta davvero bene, hai raccontato i suoi sentimenti alla perfezione fondendo i vari momenti tra loro nel momento in cui lei s'incamminava verso le fiamme. Sono sembrati die flash, delle immagini che l'accerchiavano mentre procedeva** come sua anche a me piace molto il suo personaggio e la sua crescita da bambina sottomessa e fiera condottiera e moglie è stata veramente bellissima da vedere nel telefilm. Come anche tu l'hai pienamente descritta palrando del rispetto che Drogo aveva imparato ad avere. Era diventato l'oggetto del suo amore piuttosto che una misera donna-oggetto. La morte di drogo è stata molto triste però penso che possa essere preso come un momento di grande riflessione contemporanea. Cosa resta di una persona quando tutto l'abbandona? E' ancora vita quella di una persona che respira solo, ma non ricnosce nè chi lo ha amato nè il mondo che lo circonda? E' ancora una persona? Deny risponde di no. Di suo marito non è rimasto nulla, neanche un flebile afflato. Un corpo senza personalità, senza vissuto, senza momoria è solo un contenitore vuoto, non è una persona viva. Penso che il momento del cuscino che tu hai raccontato molto bene possa essere preso come un grande atto d'amore e di pietà. Avrebbe potuto tenerlo lì con lei anche in quelle condizioni per non doversene separare, ma non sarebbe stato Drogo, non sarebbe stato il guerriero che aveva amato. Sono molto felice che tu abbia deciso di trattare proprio queste scene a mio avviso toccanti e poetiche come quella finale dei draghi che io penso sia una delle più belle nel telefilm paragonabile solo Rob che viene acclamato Re del Nord *__*
complimenti mia cara ha fatto centro un'altra volta raccontato benissimo tutto<3

Recensore Veterano
18/08/11, ore 23:20

Inizio col dire....FINALMETE GLO!!!!!!!!!!!!
Era da settimane che attendevo con ansia la tua ff su EFP ed eccola qui!!
Lasciami dire che già dall'immagine l'ho stramata follemente!! Shippo Sansa e Sandor dal primo secondo della loro prima scena insieme, e li shipperò fino alla fine della mia vita...
Sansa è senza dubbio il personaggio "buono" meno apprezzabile della serie all'inizio...e di certo fra lei e Arya si sceglie senza ombra di dubbio aria almeno fino alla 1x09...Sansa ha senza dubbio fatto un bel casino con questa sua assurda fissa di sposare Joffrey e diventare regina, un casino che suo padre ha pagato con la vita, e portarne il peso sarà per lei veramente difficile...
Complimenti davvero...principalmente perchè scrivere di Sansa a me appare un'impresa titanica, proprio per l'abisso che ci separa, e invece tu sei riuscita a rendere bene il suo dolore, il suo senso di colpa e la sua forza, nonostante tutto, retaggio degli Stark...
E poi con Sandor...io la adoro con SAndor **

Recensore Master
18/08/11, ore 19:18

Glo penso che tu abbia fatto benissimo a pubblicarla mi è piaciuta moltissimo!!
Quel momento è stato davvero terribile, con le teste appese e quel ragazzino crudele a costringerla perchè le guardasse. E' stato orribile e tu hai saputo rendere perfettamente l'atmosfera a mio avviso raccontado il POV di Sansa molto bene. In effetti non è uno dei miei personaggi preferiti come sai però credo come te che la morte del padre possa farle aprire gli occhi sul valore della sua famiglia e sul legame con la sorella. Mi è piaciuto il momento in cui pensa ad Arya e ne immagina la voce.
Il gigante buono e sfregiato è uno di quei personaggi da approfondire sicuramente, credo che appunto possa rivelarsi un buon alleato, una persona con il senso dell'onore che manca del tutto a Joffrey! Molto bella l'immagine del mostro che non è l'uomo sfregiato, ma il ragazzino biondo e principesco. Ho trovato tutto molto IC e molto ben raccontato, credo che verrà una bella raccolta!!

Recensore Junior
18/08/11, ore 17:05

Con questo racconto hai centrato esattamente il mio pensiero su Sansa, descrivendo il momento in cui ho iniziato a cambiare la mia opinione su di lei, che fino ad allora anche io avevo considerato vuota e frivola. Nel momento in cui la testa di Ned viene tagliata, lei vive la tragedia più grande a cui un figlio possa essere sottoposto; paradossalmente però, tanto dolore contribuirà a renderla migliore, a grattare quella patina di superficialità che la ricopriva per fare di lei una vera Stark. È come se in quel momento aprisse gli occhi e iniziasse per la prima volta a vedere la realtà, rendendosi conto anche del legame con Arya, che è il suo opposto e insieme il suo completamento, secondo quel tipo di contrasto particolare che c’è spesso tra fratelli.
Avrei voluto che spingesse giù Jeffrey da quella specie di passerella, che ripagasse con un gesto tanto estremo la crudeltà di lui, ma mi piace pesare che lei abbia scelto di combattere i suoi nemici con le loro stesse armi, contando solo sulla forza che si è resa conto di avere nel momento in cui ha perso il padre. Magari appoggiandosi anche a persone che forse sono l’opposto di quello che appaiono, esattamente come Sandor.
Il tuo “riempimento” dei missing moment è riuscito benissimo, è stato un piacere leggerti!

 

Recensore Veterano
18/08/11, ore 16:00

Trovare qualcuno che ami "Game of thrones" è cosa rarissima.
E ancora più raro è trovare qualcuno che scriva bene su questi personaggi così strani, a mio avviso.
Fortunatamente, tu sei una di quelle che scrivono bene. = )
La parte iniziale è molto introspettiva. Ci sono rimasta malissimo quando ho visto la scena della morte di Ned. T_T
Non credo di aver mai visto in vita mia un film con quel pover'uomo di Sean Bean (l'attore che interpreta Ned) in cui lui rimane vivo fino alla fine. xD
Anche io adoro Sandor. *__* Non so perché, ma secondo me ci riserverà molte sorprese.
Nell'attesa della seconda stagione, io leggerò i libri.
Ok. Ho divagato abbastanza. xD
Al prossimo capitolo. = )
Un bacione.
L.

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