Che fatica che sto facendo ad arrivare alla fine...
Faccio fatica perché nonostante la storia sia molto ben scritta, immagini vivissime e bellissime descrizioni, trovo assolutamente insopportabile il personaggio di Persefone. Perché non fa...niente. Niente di niente. È costantemente in balia degli altri personaggi che agiscono, decidono, sbrigano e disfano, e lei, non fa niente. A parte piangere. Gesù, non c’è un solo capitolo dove lei non si accasci da qualche parte con le lacrime agli occhi. Ho letto molte storie su questo sito e ho trovato tante Persefoni diverse, alcune le ho odiate, altre le ho amate, ma questa Persefone, è solo fastidio. Non fa niente e piange. Ma beato cielo, fa qualcosa! Sicuramente c’è una grande introspezione dei personaggi, e questo è bene, perché da al lettore un potere enorme, di sapere cosa passa nella mente di tutti i personaggi, ma manca totalmente l'evoluzione. Ho tanto sperato, capitolo dopo capitolo, di vedere finalmente la Regina, invece no, piange, questa piange sempre e non fa niente di niente. Tutti decidono per lei, e avrebbe anche potuto starci se lei fosse stata tratteggiata nel ruolo della vittima innocente, ma manco quello! Tutti decidono e lei piange. Sempre. E basta. Il fastidio. Non un'azione, non una decisione. Mi spiace essere brutale, ripeto la storia è scritta benissimo, ma questa Persefone...aveva ragione quel pirla di Adone. È sciatta, scialba, priva di carattere.

Siamo nel 2021 e la storia non è più continuata? A distanza di 8 anni?! Devo dire che si vede una certa stanchezza nella scrittura, forse l'autrice a un certo punto si è scocciata...
Lo stile di scrittura è sicuramente fantastico, ma gli avvenimenti di questo capitolo non hanno nè capo nè coda. Persefone è un personaggio odioso, pensavo che con l'andare avanti dei capitoli migliorasse...avesse finalmente il guizzo di “sono la regina, adesso basta frignare”. Invece no..frigna, frigna sempre. Perennemente con “le lacrime agli occhi” o “lacrime le scorrevano sulle guance” e simili. Anche basta.
Ade è diventato una macchietta, e ora si mette a frignare pure lui. La liberazione di Giapeto è abbastanza ridicola e tutta la scena tra Ade e Persefone...è oltre ogni limite, non ha senso. Il regno è perduto, lei in fin di vita ma stanno lì a copulare? “Amore amore amore”. Dai è ridicolo. Sembra che non sia più l’autrice degli splendidi primi 10 capitoli a scrivere, ma una ragazzina di 16 anni invasata.
Mi spiace essere così critica, ma gli ultimi 3 capitoli hanno perso moltissimo. Quanto alla conclusione...persa nel nulla, non sapremo mai per quanti secoli questa mediocre Persefone continuerà a frignare. Amen.
(Recensione modificata il 25/03/2021 - 09:03 pm)

Ciao,
premetto che non recensisco quasi mai, ma solo quando una storia mi coinvolge molto profondamente, come è avvenuta con la tua. Partendo dal mito di Ade e Persefone hai creato un nuovo universo sugli Dei dell'Olimpo, meraviglioso e pieno di sfacettature. E ti faccio veramente i complimenti, perchè sei riuscita ad accendere quella fiamma di amore e curiosità verso la mitologia che negli anni del liceo si era assopita, presa ad odiare le versioni di latino e greco!  Non avrei mai detto che Ade fosse un dio che prova pietà per noi poveri mortali. Persefone non la stavo più sopportando, incredibile quanto fosse sciocca e ingenua, ma soprattutto cieca riguardo all'amore che Il Re degli Inferi le dimostrava. E meno male che c'era Hermes, che come dio, prima di leggere questa storia, non mi faceva ne caldo ne freddo, ma ora lo adoro perchè ha fatto un discorsetto alla cara sorellina per svegliarla una buona volta dalla sonnolenza che la madre le ha imposto. Anche se comparsa per pochi capitoli, mi è piaciuta molto Hera, santa donna per sopportare un marito come il suo. 
Ma comunque ho visto che non aggiorni da molto e ti pregherei di continuare questa storia. Non puoi lasciare i lettori per così tanto tempo senza sapere come andrà a finire. Ti prego, ho letto tutti i capitoli nel giro di un giorno e mezzo e devo assolutamente sapere cosa succederà ora che uno dei titani e liberò e gira indisturbarto per l'Averno con la falce di Ade!  
Simona :)

Sei tornata! Che bello! Non vedo l'ora di leggere il prossimo!
Allora, devo ammettere che, seppur ami tantissimo questa storia, questo capitolo mi ha lasciato un po' d'amaro in bocca perché, purtroppo, dopo tutto questo tempo, la storia si è un po', come dire, "spenta" nei miei ricordi e quindi, non sono riuscita ad apprezzarlo pienamente. Nel senso che, seppure ricordo molto bene gli ultimi avvenimenti, l'aver aspettato così tanto per l'aggiornamento, mi aveva forse creato troppe aspettative e trovo questo capitolo, per gli standard a cui mi hai abituata, davvero poco d'impatto. Anzi, mi ha dato l'idea di un capitolo "piacione", per accontentare tutti dopo una così lunga assenza (e voglio sottolineare che magari questa non è la tua intenzione, ma è così che l'ho recepita io). Di conseguenza, ho trovato il momento Ade e Persefone, seppur bellissimo ed angosciante, quasi da cliché, dovuto, proprio per poter passare a situazioni successive in cui ormai, le cose tra il re e la regina erano fatte.
Ecco, per quanto la parte in cui si ritrovano, si "riconoscono", si stringano, mi ha commosso fino alle lacrime, l'ho vissuta anche come una cosa molto veloce e quasi inadatta. Ora, so perfettamente che dopo uno spavento come quello preso da Persefone - e considerati i sentimenti che ha maturato per il marito durante la lontananza e l'affare Adone - si abbiano reazioni molto istintive e dettate dal sollievo di essere al sicuro (e ho trovato logico che lei si aggrappasse a lui, che si dichiarasse nuovamente).
E' stato Ade quello che un po' m'ha lasciata basita, visto che tutto questo casino è nato per colpa sua, che l'ha allontanata così bruscamente tanto che Persie, distrutta, era finita nel Tartaro. Insomma, capisco il sollievo, ma avrei rimandato ad altri momenti l'ammissione d'affetto reciproco, il bacio da preludio d'amplesso. Non è né il momento né il luogo per lasciarsi andare così, in una situazione di vita e di morte, letteralmente. Avrei trovato più consono un abbraccio e un bacio sulla fronte, soprattutto considerando che lì c'è Giapeto e che non è proprio ben intenzionato nei loro confronti.
Insomma, m'è sembrato un po' un contentino per tutti noi che abbiamo aspettato finora, della serie "sì, vi ho fatto attendere, ma cuccatevi un po' di Ade che slinguazza la Persie con tanto LOVE e siamo tutti contenti", garantendosi anche un sacco di recensioni perché - diciamocelo - non si vedeva l'ora.
Ecco, piazzata qui, questa scena d'amore reciproco, di abbattimento di barriere e "io e te tre metri sotto terra", mi sta come il cavolo a merenda e per quanto il chap mi sia piaciuto, non riesce a convincermi al 100% e farmi dare bandierina verde. Non volermene, ma preferisco essere sincera.

Giapeto vuole rivedere Climene, sua moglie...non sarà mica l'ombra che abbiamo incontrato secoli fa all'inizio di questa storia?
(Recensione modificata il 11/06/2013 - 09:36 pm)