Altro - Drammatico
My fear of loving you-Cap.2 di Francy Styles (1 storie)
Descrizione della serie: Non capii chi era. Quindi decisi di girarmi svogliatamente. “Cosa vuoi?” risposi. “Ciao anche a te Faith” mi disse Nate ridendo. “Non credere che ti saluti!” dissi. “Ci siamo salvati dalla presidenza, fiuu” mi disse alzando gli occhi al cielo. “Già, intanto un'altra visita in presidenza non ti avrebbe guastato la vita, tuo padre avrebbe sicuramente sviato tutto con una mazzetta. Adesso devo andare, ci si vede” dissi mentre un sorrisetto malizioso invase il mio viso. Mi stavo accorgendo che Nate ogni secondo che passava, diventava sempre più noioso, tsk. “Faith, non ci hai neppure accennato che saresti andata a Londra!” mi disse mia madre. “Già, te lo dico adesso: 'vado a Londra, posso no?' dissi con un sorriso beffardo. “Ti servirebbe una vacanza” disse mia madre. “Lo credo anche io” annuì mio padre. “Specialmente nel periodo scolastico!” dissi. Andai a preparare le valigie. “Cosa porto, cosa non porto?” borbottai. Finii di preparare quell'invadente valigia, in confronto io somigliavo ad un pigmeo. Andai da Hope. “Chanel o Ralph Laurent.. Che dilemma!” borbottò Hope “Già, un vero e proprio dilemma” risi. “Ma come posso dire no a LV” disse. “Io ho portato solo felpe e jeans, poi anche qualch vestitino e gonne a vita alta per la discoteca. Nessuna marca prestigiosa” le feci notare. Non capivo come facesse a portare tutta quella roba. Avrà avuto per £8,000 solo in abbigliamento. Avesse smarrito la sua valigia Louis Vuitton, quello sì che sarebbe un vero e proprio dilemma. Andai a fare un giro con Hope tra quei piccoli vicoletti dell'Inghilterra. Giusto, noi vivevamo in Inghilterra. Posto abbastanza sfigato, rispetto all'intera Londra. Il giorno seguente saremmo partite senza alcun avvertimento ai nostri compagni di scuola, non volevamo rompipalle in zona! “E se vedessimo loro..” strillò Hope. “Eh?” mugugnai mentre sorseggiavo un po' del mio Starbucks. “..Gli, momento di suspence One FIGHISSIMI Direction!” strillò ancora. “Lo sai che non li sopporto, e poi quel talebano dal nome incomprensibile. Bah!” dissi ridendo. “Ehi” disse dandomi una manata sulla spalla. “Me l'hai detto tu che è Israeliano, Iraqeno o Afghano. Ammettilo, chi è il tuo preferito?” chiesi per renderla felice. “Beh, io me li sposerei tutti!” disse eccitata. “Lo sai che è illegale..” dissi sghignazzando. “Non in Libia” disse. “Opporca vacca, tu sei malata! Dai chi ti piace di più? Ce n'e sempre uno.” le chiesi questa volta curiosa. “Okay, il suo nome è Niall!” disse orgogliosa. “Che nome da checca” dissi ridendo ancora di più. Niall, Niall, Niall. Hope era così ricca, le bastava dire 'papà, voglio vedere gli One Direction' che il padre glieli faceva trovare impacchettati in camera sua. Boh!forse li voleva incontrare senza l'uso di quelle banconote. Forse era stufa di essere ricca, io non lo sarei.
Continua...

Storie ordinate secondo la cronologia della serie (la prima in fondo)