XVI.
Together.
Ore 18:23, 1 nuovo messaggio:
Anche se, sinceramente, ti manderei un po' a fancuore, ti aspetto sta sera, se ci tieni davvero, davanti al fiume. Non portare i tuoi amichetti. Ciao stronza.
Firmato, Lollo.
Si cazzo!
So che una persona normale, ad un messaggio così, non avrebbe nemmeno azzardato l'idea di rispondere.
Ma io no; io sta sera mi presento, nonostante la paura, nonostante l'incredibile voglia che ho di sputagli in faccia quando lo vedo; nonostante questi giochetti che odio da morire, nonostante il mistero che non m'affascina per nulla.
Ma é tutto un vortice, é tutta una convinzione: lo voglio, e lo voglio adesso.
Euforica, entro in casa e saluto: -Ciao Mamma! 'Sta sera esco con la Bebe!-
Non mi va di dirle che sono con un ragazzo, perchè non le ho mai detto una cosa del genere e credo che esploderebbe oppure diventerebbe tutta uno zuccherino e inizierebbe a parlarmi e a fantasticare sull'amore. Oh mamma che schifo.
Comunque, sta di fatto che sono felice; sta sera lo vedo.
E non importa se mi fa del male, se mi fa piangere, se mi da buca; non importa se è uno stronzo, se è iper protettivo, se è strafottente e se è possessivo.
Sta sera sono con lui e questo basta, mi dovesse fare anche del male.
Io con lui annegherei nel fiume.