Si sono già fatte le 17 ! Sono in ritardo con l'appuntamento con Luca. Tutto di fretta devo fare,ma che palle! Oggi è stata una giornataccia. Spero che non accadi ancora qualcosa. Mentre corro verso lo stand delle abilità speciali,penso a quello che mi ha detto il mio Alter ego. << Goditi i tuoi amici perché ben presto tu non li rivedrai mai più ! >>. Chissà che cosa voleva dire. Perché non li dovrei rivedere? Bah....non ci capisco granché. Io ci tengo molto a loro perché nessuno come loro mi ha mai capita. Sono sempre gentili con me e mi apprezzano per come sono realmente. Sono come dei fratelli per me. << Stammi lontano! Tieni lontano da me quelle sporche mani d'assassina! Sei un disonore per tutta la famiglia. Non ti voglio più vedere, SPARISCI!!! >>. Perché....perché mi sono tornate in mente le parole che mi disse mio fratello maggiore quel giorno. Quel giorno che mi rovinò per sempre la vita. Ora ricordo. Anche mio fratello ha un alice,anche il suo è molto pericoloso. Però non me lo ricordo. So solo che,dopo il giorno dell'incidente,fu portato alla Alice Academy. Aveva 9 anni, quand'è successo. A nostra madre gli si spezzo il cuore ,però,era stata una sua decisione andarsene. Ora capisco il perché.
Lui lo venne a sapere dai suoi amichetti,gli gridarono in faccia che sua sorella era un mostro e che avevano paura che io facessi del male a loro. Quelli li erano solo degli stupidi. Avevo 6 anni,cavolo! Non ero consapevole delle mie azioni.....uff,oddio parlare di cose tristi. Ora che ci penso....lui dovrebbe essere alle superiori ,visto che ha 16 anni. Chissà com'è diventato,di sicuro molto bel.....ma cosa me ne dovrebbe importare,dopotutto lui mi ha trattato malissimo d'allora. Quindi,per me,si potrebbe anche uccidere. Ha chiuso con me da quando ha spezzato il cuore a mia madre. Lui non è più mio fratello. << ONI-CHAN! ASPETTA! TI POSSO SPIEGARE! ONI-CHAN....ONI-CHAN!! >> . Basta,basta! Non ci devo più pensare. Lo devo dimenticare. << Sai,io ti proteggerò da qualunque cosa. Se un giorno ci fosse un ragazzo che ti farà la corte beh...io lo picchierò a sangue,perché nessuno può toccare la mia sorellina. >>. Me lo disse con tanta dolcezza mentre mi accarezzava la testa. BASTA! BASTA! SPARISCI DALLA MIA MENTE!!. SBAM!
All'improvviso mi trovo per terra. Ma come ho fatto a finirci?. Mi guardo intorno e vedo davanti a me un ragazzo sulla ventina ,dai capelli rossi e gli occhi viola. Mi sta guardando con un sorriso maligno,non so perché ma sento chiaramente onde negative provenienti da costui.
Reo: Ti sei fatta male?
Io: N-no.
Reo: Allora perché piangi?
Cosa? Sto piangendo....non me ne sono neanche accorta. Ecco perché mi sento il viso bagnato. Mi asciugo le lacrime con la mano e cerco di alzarmi. Ma,una dolorosa fitta al piede me lo impedisce e cosi ricasco a terra.
Il ragazzo mi tende la mano,la rifiuto,preferisco stare a terra che essere aiutata da uno come lui. Il ragazzo sospira dopodiché si inchina a me e mi prende in braccio. M-ma c-che fa? Gli ho detto che non ho bisogno del suo aiuto!.
Io: Lasciami. Non ho bisogno del tuo aiuto.
Reo: Come sei testarda,ragazzina.
Io: Beh..non accetto aiuti dagli estranei.
Reo: Tu veramente non mi conosci?
Io: No,chi sei?
Reo: Sono Reo Mouri.
Io: Aspetta un momento....quindi tu sei quello che farà il concerto qui da noi.
Reo: Esatto,ragazzina. Invece tu sei?
Io: Mi chiamo Alice e smettila di chiamarmi ragazzina! Mi dai i nervi.
Fan di Reo: Reo! Porta anche noi in braccio,siamo tanto malati!
Solo adesso mi rendo conto che siamo al centro dell'attenzione. Tutti i fan di Reo sono dietro alla sicurezza. Dopo questa,avrò altri problemi a scuola. Fantastico,come se non avessi già problemi di mio.
Arrivati infermeria mi appoggia sul lettino e mi affida alla dottoressa di turno.
Reo: Stai al riposo,mocciosa.
Io: Quando ti ho detto di non chiamarmi ragazzina,non mi pare di averti detto di darmi altri nomignoli idioti!
Reo: Ahahah. Guarda hai già visite. Ciao.
Io: Si,va be...ciao!
Ed ecco che arrivano i ragazzi.
Kamui: Ciao,come va il piede? Mi scuso per non essere stato al suo fianco quando è accaduto.
Io: Ma no,sta tranquillo. Poi dammi del TU,mi fai sentire vecchia. Il piede va già un po' meglio.
Kamui: Meno male.
Io: Ma come facevi a sapere che mi sono fatta male al piede?
Kamui: Le voci circolano. Comunque stanno arrivando anche gli altri.
Io: Gli altri?
Kamui scocciato: Si, Natsume & co.
Io: Ah,ho capito. Oh,guarda sono già qui.
Natsume: Non ti posso perdere di vista che già combini disastri.
Io: Natsume l'incarnazione della gentilezza in persona.
Natsume:.....
Mikan: Lascialo stare. Fa sempre cosi con tutti. Come stai?
Io: Un po' meglio,ti ringrazio. Scusate se vi ho fatto preoccupare.
Hotaru: Non lo dire neanche per scherzo. Ormai sei diventata una di noi.
Ruka: Già. Ti vogliamo tutti molto bene.
Kamui: Sopratutto io! Mia principessa.
Tutti: -.-”
Luca: T-tieni ti ho portato dei fiori. Spero che ti piacciano.
Io: Grazie infinite. Sono molto belli.
Il mazzo di fiori è composto da girasoli e tulipani. A me non piacciono sti fiori,amo le rose nere,anche se non esistono. Però sono belli lo stesso.
Luca: Sono contento che ti piacciano.
Natsume: Tsk.
Io: Hai qualche problema?!
Natsume: Io no,ma penso proprio che tu ne abbia.
Io: E perché mai?
Natsume: Perché ho visto che tu e quel biondino non avete usato la protezione quindi protesti rimanere.
Hotaru: Che protezione?
Natsume: Beh...vedi la qui presente Alice lo ha fatto.
Tutti: Lo ha fatto?!
Mikan: Cosa ha fatto? 
Hotaru: Quando lo farai lo capirai...( xD)
Io: MA CHE CAZZO SPARI! IO E LUI NON ABBIAMO FATTO PROPRIO NIENTE! AL MASSIMO STAVA FACENDO TUTTO LUI.
Natsume: NON MI SEMBRAVA CHE STAVA FACENDO TUTTO LUI,VISTO CHE ERI IN REGGISENO E TE LA STAVI GODENDO.
Io: VORREI VEDERE TE!
Dottoressa: Finitela di urlare,ci sono altri pazienti che stanno riposando.
Tutti: Ci scusi.
All'improvviso sentiamo bussare alla porta. Ma chi sarà mai a quest'ora?
Dottoressa: Avanti.
Alex: Mi scusi,avrei bisogno un paio di bende e del ghiaccio per favore.
Dottoressa: Te le porto subito.
Alex: la ringrazio.
Ma quel ragazzo...non può essere. Ma è mio fratello. Com'è cresciuto,ovvio non poteva rimanere un bambino per sempre. Come pensavo è diventato molto bello. Ha i capelli neri lunghi fino alle spalle e gli invece sono d'argento. Non è cambiato affatto forse per solo una cosa. Il suo sguardo non è più come un tempo,dolce e sereno, ma freddo e distaccato. Come i suoi occhi,freddi come il ghiaccio. Se non fosse stato per me lui sarebbe ancora allegro.
Mikan abbassa voce: Oddio ma è un principe azzurro.
Hotaru: Già è molto carino.
Ragazzi: Tsk.
Lo sguardo di Alex si volta verso di noi. Noto che è una stella speciale,come me. Noi ci assomigliamo in tante cose. Tranne per l'aspetto fisico. Io non ho la sua bellezza. Dopo,il suo volto si sposta su di me,ci guardiamo finché non arriva la dottoressa. Il suo sguardo sembra dire già tutto. Seccatura, ira e menefreghismo. Invece il mio si trasforma in cupo e solitario.
Mikan: Ehi Alice,hai visto. Guardava proprio te,hai fatto colpo.
Io:......
Mikan: Alice?
Io: Quello stupido.
Tutti: ???
Hotaru: Che succede?
Faccio un finto sorriso e rispondo che va tutto bene. Non voglio farli preoccupare. E' meglio che non sappiano cose che non devono.
Len ansimando: Anf...anf....Alice.....come...anf....stai?
Natsume: Arriva il biondino.
Kamui: E' lui il biondino.
Luca: Scusate ma devo proprio andare,ciao!
Tutti: Ciao.
Len: Ancora tu. Che ci fai qui?
Natsume: Questo lo dovrei chiedere io a te,dopo che ti avevo detto che le dovevi stare lontano!
Len: Io non prendo ordini da nessuno. Sopratutto da un rompiballe come te. Comunque ciao Alice.
Io: C-ciao.
Len: Tieni ti ho portato un mazzo di rose nere. Spero che ti piacciano.
Io: Oh mio Dio! Ma come hai fatto? Non esistono le rose nere.
Len: Beh...questo grazie a mia sorella. E' stata lei a crearle.
Io: Quando la vedo la ringrazio. Come facevi a sapere che sono i miei fiori preferiti.
Len: Segreto. Ce la fai a camminare?.
Io: Non lo so. Quindi le voci ancora girano.
Len: Voci? Ahaha ma no me lo ha detto mio zio.
Io: Chi sarebbe tuo zio?
Len: Reo Mouri.
Io: Quindi..anche tu sei una rock star!!
Len: Esatto.
Natsume: Sparisci da questa stanza...ora!
Io: NATSUME!
Mikan: No,Natsume ha ragione di comportarsi cosi. A causa sua se ha sofferto tanto in passato.
Io:Come?
Hotaru: Mikan ha ragione. Per colpa sua l'accademia era andata mezza distrutta,solo perché voleva Natsume dalla sua parte.
Io: Dicono la verità,Len?
Len: Non lo so,io non so quasi mai che cosa fa mio zio.
Natsume: Tu menti!
Io: Natsume,solo perché suo zio ti ha fatto soffrire in passato non vul dire che lui sia come suo zio!
Kamui: La mia principessa ha ragione.
Len: Come sarebbe a dire la tua principessa?!
Io: lascia stare,lunga storia.
Len/Natsume: …...
Io: Mi sono stufata di stare a letto,adesso me ne vado da qualche parte.
Mikan: Ce la fai?
Io: Si,si state tranquilli.
Sto perfettamente in piedi e cammino tranquillamente. Meno male perché non ce la facevo più. Sto ancora pensando agli occhi di mio fratello. Non li avevo mai visti cosi prima d'ora. E poi lo sguardo con cui mi ha guardato. Non che mi aspettasi un sorriso o chissà cosa però c'è modo e modo.
Adesso sto andando verso i dormitori insieme a Natsume e Len. Non mi voglio proprio lasciare. Sono una seccatura. Anche se uno di loro due è il ragazzo che amo. Perché tutto deve essere cosi complicato.....che silenzio. Quei due non aprono bocca da quando siamo partiti. Perché gli uomini sono cosi difficili da capire. All'improvviso compare una ragazza bionda con gli occhi azzurri. Assomiglia molto a Len,dovrebbe essere sua sorella.
Rin: Len! Lo zio ti sta cercando da tutte le parti! Sta per iniziare il concerto.
Len: Che palle,proprio adesso. Va bene adesso arrivo.
Rin: Loro chi sono?
Len: Lei è Alice e l'altro è una pulce.
Natsume:....
Io: Lui si chiama Natsume. Comunque molto piacere,tu dovresti essere Rin. Tuo fratello mi ha parlato molto di te.
Rin: E tu non sai quanto di te.
Len: Ma che vai a dire!.
Rin: Mi dispiace non possiamo stare a parlare,abbiamo un concerto da fare.
Len: Uffa! Va bene. Allora ciao Alice....pulce.
Natsume: Tsk.
Rin: Ciao.
Io: Ciao! Che ragazza simpatica,non trovi?
Natsume: Abbastanza. * Proviamo a fare un piccolo giochetto*. E' anche molto bella. Sembra Afrodite.
Io: Beh...si è carina. Ma,mai quanto il fratello. Lui si che è un angelo.
Natsume: Tsk. Ma lei ha un bel carattere a confronto con quel biondino.
Io: Sveglia! Guarda che sono gemelli e hanno lo stesso carattere. Quindi vuoi dire che anche il mio Len ha un bel carattere.
Natsume: Ma sei scema o cosa?! E poi cos'è sta storia del TUO LEN?!
Io: Cavoli miei. Comunque a te che cosa te ne frega,mica sei innamorato di me o cose del genere,giusto?
Natsume: Tsk.
Io: * Sempre il solito *
Dopo una lunga camminata arriviamo finalmente al dormitorio,però davanti all'entrata c'è un ragazzo delle superiori. Pian piano che ci avviciniamo riesco a vedere più dettagli. Come temevo, è proprio Alex. Mi fermo di scatto di fronte a lui, avremo tipo 20 cm di distanza. Ci fissiamo a vicenda finché lui non volta le spalle.
Io: Scappi ancora. Che cosa ci guadagni. Anche se te ne vai adesso mi rivedrai ancora e ancora.
Alex: Non sono affari tuoi. Non ti avevo detto che dovevi sparire dalla mia vista?
Io: Si, ma quello risale a 7 anni fa.....Oni-chan.
Natsume: O-oni-chan?
Io: Natsume,ti presento mio fratello maggiore. Alex.
Alex: Ma guardati. Vai in giro con un teppista,il peggiore di tutti. Natsume Hyuuga. Altrimenti come conosciuto,il gatto nero. Uno dei seguaci di Persona. Ho sentito che fai parte delle abilità pericolose. Dopotutto non siamo cosi diversi come credevano tutti.
Io: Sta zitto! Cosa vuoi capire tu di differenza. Io non sono uguale a te e non lo sarò mai. Io non ho uno sguardo cosi freddo e distaccato.
Alex: Oh,ma davvero. Se ti guardi attentamente noterai che anche tu,come me, sei fredda,come nei tuoi comportamenti. E i tuoi occhi.....so solo io che cosa nascondono quei bellissimi occhi color mare. Solo io so cosa si nasconde dietro quello sguardo da dura.
Io: Ah, si. Che cosa nascondono i miei occhi o il sguardo. Sono proprio curiosa di saperlo.
Alex: Disperazione,sofferenza e paura. Mentre il tuo sguardo nasconde....un mostro!

Ciao a tutte! Scusate il piccolo ritardo. Ma sono stata poco bene. Spero che vi piaccia sto capitolo. Vi prego commentate. Alla prossima