La notte era calata.
Il buio avvolgeva il campo, tutti erano radunati al suo centro. Il grande falò avvolgeva l’ombra di luce, era un bellissimo spettacolo che pochi capivano.
Una di queste era Fine.
Lei non badava a nulla, ma a quello si.
Piccola è indifesa, se ne stava in disparte.
Non le importava, no, solo di una cosa… diventare angelo completo.
In verità lei non era del tutto angelo, ma per metà umana, ecco perché poteva vivere in quelle sue sembianze.
A volte si chiedeva chi fossero i suoi genitori, ma nello stesso tempo non lo voleva sapere, era troppo doloroso.
Si concentrò nelle piccole fiamme che uscivano dai margini e ricominciò a ripensare a quel giorno.
La pioggia cadeva incessamente, davanti a un grande portone era adagiata una bambina di quattro anni.
Non aveva altro che un leggero vestitino bianco.
Gli occhi tristi e vuoti.
Due braccia la presero e la portarono al caldo.
Non ricordava altro, né di chi l’aveva lasciata li, né tutto.
Era divisa a metà.
Ma. I suoi ricordi iniziavano con l’inizio del suo addestramento.
Tutto da li.
“Ehi Fine, ci sei?” Milk la chiamò.
Sobbalzò.
“Si, certo” disse nervosamente.
“Vieni?” la trascinò dai suoi amici e la fece sedere vicino “ perché t’isoli?” Domandò con un sorriso.
“Non mi stavo isolando, ma pensando”
“Ok” la serata passò lenta, ma passò.
Stava camminando sotto il cielo azzurro, quando all’improvviso comparse un’ombra e la fece spaventare. Cadde e si sbucciò il ginocchio.
“Ehi!”
“Ahahah” una voce rise. Fine alzò lo sguardo e si ritrovò Shade davanti.
“Perché l’hai fatto?” Disse.
“Perché mi andava di farlo” Disse semplicemente.
I suoi occhi trasmettevano trionfo, ma non sapeva che Fine non era una ragazza che si faceva mettere i piedi sopra la testa facilmente.
“Senti qua, non so cosa ti passa per quella testa, ma se osi farlo di nuovo mi arrabbio” lo minacciò.
“Fai pure. Tu sei una ragazza ed io un ragazzo, vedremo chi vincerà” aveva ragione lui avrebbe vinta facilmente.
“Non ti mettere in testa che avrai vita facile con me”” Io non sono come le altre!” disse chiaro e tondo.
“Bene a saperlo.” Andandosene.
I gruppi erano formati. Milk, Fine, Shade e Rein.
Shade stava rimorchiando Rein, anche se la ragazza cercava di non cadere nel suo tranello; invece Fine e Milk parlavano animamente di dolci.
Il tempo sembrava splendido, ma alcune nuvole coprivano il cielo e il sole.
Il pomeriggio si stava facendo più scuro, di sicura tra breve si sarebbe messo a piovere.
Il gruppo si guardò in giro, di sicuro dovevano trovare la strada per il ritorno.
“Forse è meglio ritornare indietro” disse Rein.
“Si” disse Shade.
Per la prima volta Fine fu d’accordo con lui, ma sentiva qualcosa.
Non diede voce alla sua preoccupazione e continuò a camminare fino a che un tuono si propagò nell’aria.
Le tre ragazze saltarono per la paura.
“Frignone” disse Shade.
“Stai zitto!” lo fecero zittire in un secondo.
Continuare, continuare e finalmente si vedeva la raduna.
Ma ecco che un fulmine si scontrò con una montagna rocciosa.
I massi si sgretolarono e iniziarono a cadere rovinosamente dalla montagna.
Sia Rein e Milk si allontanarono per correre al riparo ma Shade rimase li, come se potesse fermarli.
“Shade spostati!” Gridò Milk.
Ma lui non voleva sapere.
Fine non sapeva che pensare alla fine, spinta dall’impulso fece un lungo balzo e butto di lato Shade, lui in trance cadde al suolo, mentre Fine veniva trascinata dalle rocce.
Le urla non si fecero attendere.
Ma lei con stupore di tutti si alzò.
“Sto bene” disse.
Shade era bloccato al suolo, non sapeva il motivo.
Non sentiva più il suo corpo, una strana energia l’avvolse.
Quando poi qualcosa di caldo lo toccò tutto svani.
Alzo lo sguardo e vide Fine, la ragazza aveva un taglio sulla guancia.
“Stupida” disse sorpreso. Doveva dire grazie ma se usci con quella stupida parola.
Lei lo guardò di traverso, si girò ma ecco il ripensamento.
La sfiorò di spalle e poi… il buio.
Fine e Shade era al suolo.
Spero che vi piaccia.
Credo proprio che sto ritornando in carreggiata con questa fiction per fortuna, mi dedicherò di più.
Sono triste per il momento uff.
Ditemi cosa ne pensate. :)