Con una velocità inaspettata ecco l’ultimo e atteso capitolo… vi auguro buona lettura… ci vediamo alla fine della storia….

 

Per essere una giornata di ottobre, il sole risplendeva alto su New York. Comodamente distesa su una sdraio, Ichigo stava godendo del tepore della giornata sulla terrazza di “Villa Shirogane”, mentre il diamante del suo anello all’anulare sinistro risplendeva energicamente.

- Signora Shirogane, mi scusi se la disturbo. – la sua attenzione venne richiamata dalla cameriera.

Erano passati cinque mesi dal suo matrimonio, ed ancora si emozionava ogni volta che si sentiva chiamare così. Ichigo le sorrise – tu non mi disturbi mai katie, dimmi. –

- volevo chiederle quali scarpe ha deciso di mettere in valigia… intendo per la cerimonia… -

- oddio la valigia… me ne ero completamente scordata! Ora vengo ad aiutarti Katie. –

- No signora!! Il signor Shirogane ha detto che le dobbiamo impedire di fare qualsiasi tipo di sforzo fino alla nascita del piccolo… o della piccola. – disse sorridendo.

Intanto Ichigo si era alzata e si stava accarezzando la pancia.

- poveri voi! Qui ci vorranno ancora cinque mesi prima che nasca! Comunque Katie, metterò le scarpe di Gucci, quelle nere senza tacco… mi sento così pesante che non so quanto resisterei con i trampoli! -

La cameriera si congedò velocemente. Intanto Ichigo decise di recarsi da suo marito che si trovava in salotto, disteso sul divano, intento a leggere sul “New York Daily News” un articolo dedicato all’internazionale successo del Tokyo Mew Mew Café.

- Come stanno le mie belle signore? – disse senza neanche distogliere lo sguardo dal giornale.

- Come facevi a sapere che ero io? –

- Cuore – disse abbassando il giornale e sorridendole – da un mese a questa parte hai il passo di un elefante. –

Lei gli sorrise a sua volta. Da quando era incinta lui si divertiva tantissimo a prenderla in giro.

- lo sai vero che queste non sono cose da dire ad una donna incinta? -

- ma tu non sei una qualunque… tu sei la mia Ichigo… - disse facendola sedere sul divano.

- come ne approfitti di questa cosa – disse scherzando – e poi… è maschio… -

- no no… in questa grossa pancia c’è una bellissima femminuccia. –

- vedremo fino alla fine… comunque, so che hai messo al lavoro forzato le cameriere… -

- se no che le pago a fare? –

- ma vorrei almeno aiutarle a fare la mia valigia… -

- nooo… quello lo possono fare benissimo loro… tu pensa a intrattenere me… ho una carenza di affetto e ho voglia di tanti baci… -

La ragazza lo baciò appassionatamente, senza farselo ripetere due volte.

I – hai ritirato i biglietti dell’aereo dall’agenzia? –

R – lo sta facendo Kyle anche per noi, visto che doveva fare delle commissioni da quelle parti… - poi la guardò preoccupato – sicuro che te la senti ad affrontare un viaggio fino in Giappone? –

- Non ti preoccupare amore mio… anche il medico ha detto che non ci sono problemi, e poi… non perderei per nulla al mondo il matrimonio di Lory e Pai… sarà fantastico!! –

- eh già… questo sarà il terzo matrimonio… prima Kyle e janet, poi noi e ora loro… la prossima è Puddy, per non pensare che Mina e Pam si sono finalmente fidanzate! –

- si ma per loro il matrimonio è ancora lontano… -

Finalmente Mina aveva trovato casa per conto suo e aveva preso in gestione il café di Tokyo. Lory e Puddy continuavano a lavorare lì, mentre Pam aveva ripreso la sua carriera da modella e ora era super fidanzata con un attore di Hollywood.

Il matrimonio di Lory e Pai era previsto tra una settimana. Sarebbero partiti insieme a Kyle e Janet, ma quest’ultimi si sarebbero trattenuti a Tokyo solo per una settimana, mentre loro sarebbero rimasti nella loro nuova casa per almeno un mese.

I – vado a dare le ultime disposizioni alle cameriere per quando torneremo… torno subito. –

R – ok amore. –

 

Ichigo si stava recando in cucina, quando la sua attenzione fu attirata dalla foto del giorno del loro matrimonio che si trovava su un mobile stile Luigi XIV.

Dal giorno della battaglia erano successe tante cose. Quel giorno Mark si risvegliò dopo tante ore… purtroppo però non aveva perso la memoria come previsto, ma ricordò ogni singola cosa.

Non fu tanto sconvolto per la battaglia, ma per quello che Ichigo gli aveva detto precedentemente.

Era stato tradito, ingannato e usato rischiando anche di morire… ma non si rendeva conto quello che Ichigo aveva dovuto sopportare per tanti anni. Non riusciva ancora a rendesi conto di averla persa per sempre e che lei non aveva mai avuto l’intenzione di sposarlo.

L’unica soddisfazione che si tolse fu quella di tirare un pugno a Ryan, che non reagì. Secondo il ragazzo non ne valeva la pena. Quest’ultimo, due giorni dopo la battaglia, perse per sempre i poteri, come del resto fu per le ragazze. Oramai sapevano, che se ci fosse stato un altro nemico, si sarebbe dovuta formare un’altra squadra mew mew… il loro lavoro era terminato.

 

Ma non per tutti erano terminate le battaglie! Infatti una settimana dopo, Ryan si presentò ai genitori di Ichigo. Pensando a quel giorno, la ragazza sorrise. Non aveva mai visto Ryan così agitato… le aveva fatto tanta tenerezza.

Ryan – signori Momomiya, ecco io sono qui perché… voglio sposare vostra figlia… io la amo tanto e sono sicuro di poterla fare felice… –

Ma per Ryan non c’era bisogno di dire tutto ciò per entrare nelle loro grazie… appena sentito il suo cognome, il padre di Ichigo aveva già iniziato a chiamarlo figliolo!

La madre guardava la figlia stupita e Ichigo annuì, poi le disse – è quello giusto… - cercando di farsi capire solo con il labiale.

Poi per il 6 maggio, fu tutto pronto per il matrimonio. La cerimonia fu per pochi intimi, ma di gran classe. Tutto avvenne a Tokyo. Ichigo ordinò il suo abito a New York mentre, come promesso da Ryan, la loro torta nuziale fu alla fragola: ne fu felicissima!

Si concessero due mesi di luna di miele, viaggiando tra l’Italia, l’Austria e la Francia, poi dopo aver lasciato la gestione del café di Tokyo a Mina, si trasferirono a New York dove avevano deciso di vivere.

Ichigo aveva preferito ricominciare una nuova vita, anche se si erano ripromessi di tornare spesso nessa sua città.

Ryan le aveva proposto anche di iscriversi alla facoltà di giornalismo, ma quello stesso giorno lei seppe di essere incinta, e decise di rinunciarvi per dedicarsi completamente alla sua famiglia.

 

Quella piccola vita che cresceva dentro di lei si stava muovendo. Per fortuna la sua gravidanza era abbastanza tranquilla e soffriva raramente di nausee, ma il piccolo era una peste e iniziava già a muoversi. Purtroppo dalle ecografie non si riusciva ancora a capire il sesso e per questo dovevano aspettare ancora: sia lei che Ryan erano super curiosi!

Si recò in cucina e diede le disposizioni alle cameriere. Avevano tre settimane di ferie ma dovevano tornare a lavorare una settimana prima del loro ritorno. Poi si recò in camera da letto dove Katie stava terminado di fare le valigie e l’aiutò.

Katie – ma signora… -

- shhhh… non ti preoccupare non lo saprà mai… -

Ichigo si preparò il beauty case e preparò i documenti per il viaggio: tutto era pronto.

 

La felicità per l’imminente matrimonio di Lory e Pai, fecero dimenticare a Ryan, Ichigo, Kyle e Janet il fatto di aver attraversato mezzo mondo in aereo. Ad attenderli in aeroporto c’erano i genitori di Ichigo, mentre tutti gl’altri si fecero trovare a casa della ragazza, facendo loro una sorpresa. La casa era piena di palloncini e tutti erano pronti a fare una piccola festa.

La sera, Kyle e Ryan portarono gli alieni a festeggiare l’addio al nubilato alla terrestre maniera, mentre le ragazze rimasero a festeggiare a casa Shirogane.

 

Il pomeriggio seguente, mentre Ichigo e Ryan camminavano per i negozi della città, si imbatterono in Mark.

M – ciao… ragazzi. – si avvertiva il suo notevole imbarazzo, ma il suo sguardo era attirato dalla notevole pancia di ichigo.

I due lo salutarono tranquillamente, anche se Ryan strinse un po’ più forte la mano di sua moglie.

M – be’ vi faccio le mie congratulazioni… vi siete sposati? –

I – si, il sei maggio scorso. E tu hai preso la laurea? –

M – a dir la verità devo presentare la mia tesi la settimana prossima e finalmente ho finito. –

Ichigo sorrise e la coppia gli augurò buona fortuna.

Più mark gli guardava e più si dava dello stupido. Se non fosse stato per il suo orribile carattere, ora poteva avere ciò che aveva Ryan. Comprendendo i suoi errori, capì che Profondo Blu non aveva nulla a che fare con la sua arroganza… si era ripromesso di non fare mai più in futuro errori del genere, sempre se fosse riuscito a dimenticare Ichigo una volta per tutte.

Si salutarono subito e la coppia riprese la loro passeggiata.

R – tutto ok? –

Ichigo sorrise – si va tutto bene… -

- sicuro? -

La ragazza sospirò profondamente – a causa sua ho sofferto molto, e decisamente non credevo di riuscire a perdonarlo. Rivederlo mi fa ancora effetto, perché a volte ho come dei flashback dei momenti più brutti, ma questo con il tempo passerà… ci sono e ci saranno tanti momenti belli da ricordare, che non ci sarà più posto per quelli. –

- Il tempo lenisce le ferite… e io sarò il tuo dottore privato. -

Entrambi si misero a ridere – mmmm… interessante dottor Shirogane… -

- vi amo belle mie… -

- anche noi ti amiamo… ma tanto è maschio! – disse lei ridendo…oramai quella discussione faceva parte della routine quotidiana…

- femmina! –

 

Quella sera stessa tutto il gruppo del mew mew project, gli alieni e i vari fidanzati erano a cena a casa shirogane.  Tutti erano molto eccitati per la presenza del pluripremiato fidanzato di Pam, che aveva vinto in tutto 3 oscar: 2 come attore non protagonista e uno come protagonista.

Era una persona molto cordiale e decisamente molto sexy, ma nonostante fosse molto famoso, si comportava come una persona normale mettendo a proprio agio tutti gl’altri. Era molto felice di aver finalmente conosciuto i famosissimi amici della sua fidanzata, anche se quest’ultima non l’aveva informato del mew mew project e forse, pensò Pam, non l’avrebbe mai fatto. Quello era un segreto che avrebbe custodito per sempre nel cuore con le sue amiche…

 

Il matrimonio di Lory fu semplice ma anche molto strano. Vi erano presenti tutti i parenti di Pai che fingevano di essere normali terrestri, mentre i parenti della ragazza li guardavano incuriositi.

Inoltre Pam e il suo fidanzato, che cercavano di non farsi riconoscere, erano circondati da guardie del corpo in incognito.

Puddy e Mina le fecero da damigelle, mentre Ichigo dovette rinunciarvi non potendo stare a lungo in piedi.

Lory era emozionantissima… ancora incredula di quello che le stava succedendo. E incantati alla vista della sposa, tutti si commossero augurandole eterna felicità…

 

Cinque anni e mezzo dopo…

- Keiko torna qui! Se non ti vesti facciamo tardi per prendere l’aereo! -

Ichigo rincorreva la figlia per tutta la camera cercando di farla vestire. La piccola preferiva giocare che vestirsi!

Intanto Ryan, le guardava divertito dalla porta della camera sorridendo di sottecchi.

- femmina come avevo detto io… ed è una peste come te! -

La bambina sentendo la voce del padre corse verso di lui, pensando di essere assecondata ma lui la prese in braccio e cercò di convincerla a vestirsi.

- ma papà sto giocando! –

- dai amore potrai giocare anche in aereo, ma se lo perdiamo arriviamo in ritardo dai nonni e dalle zie che ti aspettano da tanto tempo… -

- ma se partiamo come faccio a mangiare le torte di zio Kyle? –

Ryan guardò Ichigo, il suo sguardo parlò da solo “è proprio tua figlia”.

Ichigo prese in braccio la figlia – a Tokyo ci saranno tante torte… anche se non sono buone come quelle dello zio! – finita di vestirla, ichigo mandò la bambina a salutare le cameriere che l’adoravano tanto.

Quel giorno faceva molto caldo…era fine maggio. Avrebbero passato le vacanze estive a Tokyo, così da festeggiare insieme agl’altri l’imminente compleanno di Ichigo.

Ryan l’abbracciò: - è bellissima come la sua mamma… -

- si ma è una peste anche come il papà… non credere che abbia preso solo da me! -

- be’ magari quest’estate potremmo impegnarci a concepire un'altra piccola peste, magari un maschietto questa volta. –

- l’idea mi alletta signor shirogane… -

Si stavano baciando quando vennero interrotti dalla figlia: - mamma, papà! Ha detto katie che siamo molto in ritardo! –

- Arriviamo! -

La famiglia si allontanò da villa Shirogane per poi ritornarci 3 mesi dopo… Ichigo e Ryan avevano dovuto affrontare mille problemi per stare insieme e alla fine ce l’avevano fatta. Il frutto del loro amore correva felice per l’aeroporto all’idea di rivedere i nonni… anche se, nessuno immaginava che il tanto desiderato maschietto, cresceva già nella pancia di Ichigo….

 

 

Fine.

 

 

Grazie a tutti per aver letto la storia fino ad ora!!!! È finita e decisamente mi dispiace molto!

Ringrazio davvero tutti! In ordine di commento:

Anna,damian, bealove, ukina79, mewEle, super gaia, dodochan, kashia, Ichigocchi! ^_^!, Isabella, minako-14, ichigochan, Liry Ryan, sammy, margareth, lilly, Strowberry, shana, Francy, Sikky, Gaia, Monica, Stefy, pfepfer, maron-chan92, may14, Hermy6, Killkenny, CRI!, giuly, meiko, kumiko shirogane, manu-chan, fufi, ANNA94, lunachan62, miyu, amy, Geo88, dolcepiccolina, Rossana, akane_tendo, avlin, Anna C., 1992,  Black_pill,

 

Spero di non aver dimenticato nessuno! Siete stati fantastici e grazie di tutto! Aspetto con ansia i commenti di questo ultimo capitolo e decisamente spero che vi sia piaciuto!!!

Un bacione!!! Alla prossima fanfiction!