Crossover
Segui la storia  |       
Autore: Conte    26/11/2006    3 recensioni
Chi è il pazzo che minaccia la realizzazione dei nostri amati anime? incidenti, problemi tecnici, scioperi, guerre civili e ostruzionismo di massa... che starà succedendo?
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Congiura agli Studios'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
sciopero                                    SCIOPERO

Da dentro la macchinetta del cafè si vide una moneta entrare e si sentirono delle voci
Mousse: eh, povero Ranma, a volte mi vien voglia di smettere di trattarlo male
Ryoga: e invece poi?
Mousse: mi passa subito
Ryoga: ahahahahah
La moneta si bloccò
Ryoga (dando una botta alla macchinetta): macchinetta schifosa
Mousse: cos’è? Ti ha fregato di nuovo la moneta?
Ryoga: è la terza volta questa settimana
Mousse (guardando nella fessura): ma non è possibile! Si è rotta di nuovo questa macchinetta giapponese
Ryoga (guardando anche lui nella fessura): ma se la fanno a Boghera…
Mousse: e allora riparala tu la macchinetta, dato che sei tanto bravo
Ryoga: ci penso io, bakusai tenketsu!!!!
L’indice di Ryoga entrò in contatto con la macchinetta che esplose. Tutte le monete si sparsero sul pavimento, attirando l’attenzione di Nami, Nabiki e Fujiko
Nami (buttandosi a raccoglierle): DANARO! È TUTTO MIO
Nabiki (buttandosi anche lei): FATTI DA PARTE PIRATA, LE HO SENTITE CADERE PRIMA IO
Fujiko (lanciandosi pure lei): FATE LARGO A UNA LADRA DI PROFESSIONE!!!
Mousse (buttatosi anche lui non per prendere le monete ma perché nell’esplosione gli erano partiti gli occhiali): complimenti Ryoga, ora non potremo più prendere il cafè nei momenti di pausa
Seiya (attirato dall’esplosione): meglio così, il cafè fa diventare nervosi
Mousse: ma avevano appena messo anche il budino al cioccolato tra le opzioni
Seiya (strozzando Ryoga): E TU L’HAI FATTA SALTARE?!
Ryoga: calmati, prima un tizio ne ha preso uno, magari non l’ha ancora finito
Seiya: e chi è? Parla

Mu: il budino della macchinetta?
Seiya: esatto, Ryoga ha detto che lo hai preso prima
Mu: ah già!
Seiya: quindi?
Mu: l’ho finito
Seiya precipitò in un baratro oscuro
Mu (tirando fuori il budino  cominciando a mangiarlo): eheh c’è cascato

Ryoga andò dal regista per dirgli dell’incidente
Regista: perché sei ridotto in quel modo?
Ryoga: nel venire qui sono finito nella gabbia dei leoni, poi nello spogliatoio femminile, e per proseguire nella stanza 10*, nel covo delle menti diaboliche*, nel robot di Gundam, a casa Tendo, al centro riunioni*, su Marte, dal macellaio sotto casa, alla posta, a casa dell’Autore, nelle fogne, al villaggio Pinguino, a Celestopoli, ad Alabasta, al motel “qui non c’è nessun cattivo”*, a Tokyo, in Siberia, al Santuario, ad Atlantide, nell’Ade, alla Contea, a Mordor, alla Diva, a Central City, al villaggio della foglia, nel pozzo mangia ossa, nel Raquen, in Egitto, ad Hogwards, sulla Morte Nera, a Camelot, nel bagno femminile e infine qui
Regista: potevi farti accompagnare…
Ryoga: non ci avevo pensato
Regista: comunque cosa vuoi?
Ryoga (facendo come Hinata con le dita): non è che potrebbe comprare una nuova macchinetta del cafè?
Regista: quella che avete non vi basta?
Ryoga: ecco, è esplosa
Regista: da sola o l’ha fatta saltare qualcuno?
Ryoga (continuando a fare come Hinata): ecco, sono stato io
Regista: allora scordatevela
Ryoga: non può farci questo!
Regista: certo che posso, qui comando io
Ryoga: ma così non vale
Regista: e cosa vorresti fare?
Un aeroplanino di carta arrivò sulla testa di Ryoga, che lo prese e lo lesse
Ryoga (leggendolo): “allora noi faremo sciopero! Questo si che romperà le palle alla direzione!”
Regista: non oserai
Ryoga: ehm, veramente non era il mio pens… MA CERTO! SE LEI NON COMPRERà UNA NUOVA MACCHINETTA DEL CAFè NOI SCIOPEREREMO
Regista: è una sfida?
Ryoga: certo!
Regista: vedremo chi si arrenderà prima
Ryoga: d’accordo
I due si strinsero la mano ridendo diabolicamente

Shiryu aveva preso il colpevole
Shiryu: ahahahahahahah! Visto Hyoga? Alla fine ce l’ho fatta! Il ladro di cibo è stato catturato
Hyoga: complimenti Shiryu, ma invece d’inseguirlo anche dentro il suo covo non bastava una semplice trappola per topi?
Shiryu: tsk! Un metodo così primitivo non si addice alla mia eleganza
Hyoga: eleganza? Come quando ti sei incastrato all’imboccatura della sua tana?
Shiryu (arrosendo): ehm ehm, l’importante è averlo catturato senza fargli del male
Hyoga: guarda che è morto d’infarto
Shiryu: la vuoi smettere?!
Ryoga: ragazzi, d’ora in poi siamo in sciopero
Shiryu: perché?
Hyoga: chettefrega? Finalmente si cazzeggia
Shiryu: ma vorrei sapere almeno il motivo
Ryoga: il Regista ci obbliga a rinunciare ai piaceri della vita
Shiryu: cosa?! Ci vuole proibire di servire la giustizia e difendere le povere persone innocenti dai soprusi dei prepotenti?
Ryoga (con una gocciolina sulla nuca): sì Shiryu, proprio quello
Shiryu: è terribile, vado ad avvertire tutti
Shiryu si mise a correre nei corridoi
Hyoga: dì la verità, con “i piaceri della vita” intendevi il cafè?
Ryoga: esatto
Nonostante questo piccolo malinteso, alla fine tutti i personaggi degli anime vennero a sapere dello sciopero e aderirono con piacere
Apollo: cos’è uno sciopero?
Silvia: significa che non lavoriamo
Apollo: come una vacanza?
Silvia: si, più o meno
Apollo: allora che ne dici di andare da soli in spiaggia?
Silvia (sbavando immaginando Apollo in costume): perché (SBAV) no?

Il giorno dopo la coppietta si ritrovò davanti all’entrata della spiaggia
Silvia (leggendo il cartello): ma Apollo, questa è una spiaggia per nudisti
Silvia cominciò a fare pensieri sconci su Apollo sulla spiaggia
Apollo: oh, ho sbagliato entrata
Silvia si demoralizzò all’istante
I due entrarono nella spiaggia giusta e scoprirono, con loro rammarico, che tutti gli altri avevano avuto la stessa identica idea
Silvia: ma come è possibile?!
Apollo: è un vero mistero
Shiryu: mistero? Qui c’è bisogno del duo investigativo S&H
Hyoga: piantala, sei stato proprio tu a origliare i loro discorsi e a proporre a tutti di scioperare sulla spiaggia
Apollo: cOOOOOOOOOOsa?!
Shiryu: …. Eheh… sai com’è
Apollo cominciò a pestarlo a sangue, mentre Silvia non sembrava delusa
Silvia: perché dovrei essere delusa? Oltre ad Apollo, qui è pieno di fustacchioni mezzi nudi, SBAV SBAV
Effettivamente tra i personaggi di Dragonball, Saint Seiya, Inuyasha, Ranma e tutti gli altri era proprio un gran bel vedere per entrambi i sessi.

Ma lasciamo questo simpatico gruppetto all’entrata e andiamo a vedere cosa combinano gli altri personaggi
Rock Lee: forza Gai-sensei, ci faccia vedere un bel tuffo
Gai (dagli scogli): guardami bene figliolo, ti mostrerò il tuffo della giovinezza!!!
Lee: sì maestro
Gai fece un tuffo carpiato, seguito da vari avvitamenti e cose del genere ed entrò in acqua senza provocare alcuno spruzzo. Quando uscì impugnava una penna
Gai: datemi un copione! Devo assolutamente modificarlo
Gai cominciò a cercare qualsiasi pezzo di carta con scritto sopra qualcosa per modificarlo
Ma ovviamente non era l’unico ad avere di questi problemi
Kuno: finalmente ti ho ritrovata, ragazza con il codino
Ranma-chan: vattene
Shan-pu versione gatta: miao (trad: oh Ranma vieni tra le mia braccia, anche se adesso sono delle zampe, è una vera seccatura trasformarsi in gatta, anche se ho fatto amicizia con Luna e Artemis, insomma, è meglio mangiare su un tavolo piuttosto che da una ciotola, comunque vieni qui tesoro)
Ranma-chan: aaaaaaaaaah un gatto
P-chan e Mousse versione papero stavano scappando da Rufy, che li vedeva bene con un contorno di patate, mentre Genma versione panda stava giocando a scacchi con Soun Tendo
Insomma, stavano tutti passando una giornata normale, ignari della presenza di un’organizzazione che li spiava, o meglio che LE spiava. Proprio così, questa organizzazione spiava le fanciulle in costume da bagno, e adesso lo stava facendo attraverso un buco che c’era sull’alta staccionata di legno che divideva la spiaggia dalla strada
Kurz: fantastiche, peccato che non vadano in giro in topless
Sanji: fammi vedere, hai guardato anche troppo
Miroku: esatto, non essere egoista
Muten: c’è altra gente dietro di te
Kurz: calmatevi
Happosai: tu che hai già guardato, ne vale la pena?
Ataru: eccome, è praticamente il paradiso
Ryu Saeba: puoi dirlo forte
Ryu (di shaman king): non avevo mai visto così tante ragazze in vita mia
Gojo: non vedo l’ora che ritorni il mio turno
Pierre: dovrai aspettare, prima ci sono io
Brok (arrivando in quel momento): scusate il ritardo, cosa si vede?
Jiraiya: uno spettacolo incredibile, ora sì che posso finire il mio romanzo
Onizuka: allora sarò il primo ad acquistarlo
Miroku: Ragazzi! Sango si è messa in topless
Gli altri: DAVVERO?!
Kisshu si materializzò davanti al buco e guardò
Kisshu: ommioddio che schifo, quella non è Sango! È Usop che si mette in pose da figo
Miroku: ahahahahah! Ci sei cascato
Dal buco ora si vide un occhio marrone
Kisshu: qualcuno ci sta guardando dal buco
Asaba: ragazzi, sono io
Happosai: Asaba, che ci fai li?
Asaba: ho pensato: perchè dovremmo guardarle di nascosto se siamo al mare?
Gli altri pervertiti:… non ci avevamo pensato
Un secondo dopo tutti i pervertiti erano in spiaggia a rifarsi gli occhi, ma proprio quando un ragazza stava per togliersi la parte superiore del bikini, il Regista li richiamò dall’entrata
Regista: RAGAZZI! DATO CHE è DIFFICILE SOSTITUIRVI CON IL COMPUTER E DATO CHE L’AUTORE VUOLE RIVEDERVI IN TV, HO DECISO DI COMPRARE UNA NUOVA MACCHINETTA PER IL CAFè
Ryoga: evvai! Abbiamo vinto

Tutto tornò normale, a parte il fatto che le monete della macchinetta finivano nel camerino del Regista che si arricchiva alle spalle dei personaggi degli anime. Ma non si è ancora scoperto chi aveva mandato quell’aeroplanino a Ryoga, ma chi diamine vuole fermare la produzione degli anime?


* luoghi essenziali della mia prima ff

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: Conte