Sangue arterioso, rosso rubino, che schizza fra le dita e negli occhi.
Sangue venoso, lento e inarrestabile, che scivola sulla pelle e la nasconde sotto una patina violacea.
Sangue infetto, dai colori cangianti, dai riflessi verdognoli o giallastri, che non fuma quando viene versato: è già freddo, già morto.
Sangue marcio, nero e nauseabondo, schricchiolante se secco, denso e vischioso quando dorme immobile in profonde pozze.
Sangue rosa, misto a saliva, che si sputa di lato con rabbia, che riempie la bocca di sale e ferro.
Volute di sangue che si stiracchiano con grazia nell'acqua intiepidita.
Macabro spettro, colori d'artista.
------------------------------------------------------------------------
Parole: 100
Personaggi: nessuno