Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: AmazingFreedom    08/05/2012    5 recensioni
Allora, una Ron/Hermione che si svolge durante il secondo anno. Con un aiuto non volontario di Allock e uno un pò più volontario di Harry, Ron saprà stupire.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Il messaggio di San Valentino

Hermione aveva la testa china su un tomo polveroso che aveva preso una settimana prima in biblioteca. Stava seduta su una comoda poltrona rossa di fronte al camino della Sala Comune di Grifondoro ed era sola. Tutti gli studenti del castello erano in Sala Grande a festeggiare il giorno di San Valentino: il professor Allock aveva organizzato una cena particolare, ma lei non ne aveva voluto sapere niente.
Non aveva mai pensato ai ragazzi in quella maniera ma si era sentita così umiliata quando quei nani travestiti da Cupido non le avevano portato neanche un messaggio!
“Harry ne ha ricevuti dieci! Dieci! Anche Ron…”
A quel pensiero, la strega lasciò cadere il libro sulle gambe e una piccola lacrima le bagnò le ciglia. Hermione la scacciò via con rabbia e tornò a concentrarsi sulla lettura.
Dopo qualche minuto, il tipico rumore del quadro della Signora Grassa che si spostava la fece sobbalzare. Si voltò verso l’entrata e un’espressione sorpresa le si dipinse sul viso: un nano dalla faccia arcigna, con in mano un arco d’oro come le ali, la osservava.
“Hermione Granger?” La ragazza riuscì solo ad annuire.
“Tutta la sera! È tutta la sera che ti cerco! Ho girovagato per tutto il castello!” sbottò il nano, zoppicando verso la poltrona. Srotolò una pergamena un po’ stropicciata e si schiarì la gola.

 

Il Cappello in Grifondoro ti ha smistata,
se non fosse stato così non ti avrei notata.
I tuoi capelli sono un cespuglio,
ma i tuoi occhi mi mandano in subbuglio.
Sei la persona più intelligente che esista,
non ti perderò mai di vista!


 

Hermione si sentì avvampare le guance quando il nano finì di leggere, il qualche si voltò e uscì dalla Sala Comune lasciandola nuovamente sola.
O almeno così credeva. Infatti, nascosto sulle scale che davano ai dormitori, un ragazzo dai capelli rossi la stava guardando.
Ron era sgattaiolato alla Torre di Grifondoro senza cenare, dopo aver passato un pomeriggio coni suoi amici durante il quale un nano gli aveva cantato una stupida poesia. Hermione aveva sgranato gli occhi e si era fatta taciturna, così si era convinto a mandarle quel Cupido, che aveva catturato con l’aiuto di Harry.
All’improvviso la strega scoppiò a ridere così il mago si diresse verso il proprio dormitorio con i folletti della Cornovaglia nello stomaco.
Il giorno dopo, a colazione, Ron e Harry si stavano abbuffando quando Hermione si sedette davanti a loro, sfoderando un sorriso trentadue denti.
“Non sapete cosa mi è successo ieri!”
I due ragazzi si guardarono, poi il rosso si voltò verso di lei.
“No, Hermione. Dicci tutto.”
 
 

NOTA DELL’AUTRICE:
Salve a tutti, gente!
Sto rileggendo Harry Potter e la Camera dei segreti e secondo me, Ron ha iniziato ad interessarsi ad Hermione durante il secondo anno, non nel terzo o nel quarto!
Penso che con la storia dei nani/Cupido, Allock non abbia fatto una cosa tanto stupida, in fondo.
Spero vi piaccia.
 
 

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: AmazingFreedom