Bad Father



Una nuova emozione

Cap.8 di DBZGirl_

-Codice rosso-

Avvertì l'infermiera trascinando la barella insieme a altri medici

-Stanza 14-

Rispose l'altro entrando in sala operatoria

-Dove portano la mamma?-

Chiese Trunks con le lacrimuccie ai occhi

-Meglio che non lo sai-

Rispose Vegeta continuando a picchiettare nervosamente il piede per terra.

In effetti il Sayan in quel momento era piuttosto seccato,non poteva immaginare che quella “cosa” ( come lui chiamava ) poteva essere così letale per la ragazza,ma dall'altra parte di si rimproverava con sé stesso,anni prima Bulma aveva subito la stessa cosa con Trunks,senza nessun aiuto:era riuscita a sopportare tutto ciò da sola

-Vegeta andrà tutto bene-

Lo rincuorò Goku mettendogli una mano sulla spalla

-Tu taci-

Ordinò il principe dei Sayan liberandosi dalla mano dell'eterno rivale

-E non raccontare cavolate,con me non attaccato Kaarot-

Finì girando lo sguardo verso l'altro Sayan facendo una fugace smorfia di cattiveria.

Tutti rimasero colpiti dalla “perfomance” di Vegeta. Come poteva essere così “premuroso” il principe dei Sayan?

Come poteva esserlo quel Sayan che molti anni prima minacciava di far esplodere la terra facendo morire tutti i suoi abitanti,quel Sayan che andò su Nameck solo per chiedere un bene personale:l'immortalità,quel Sayan che si fece controllare dal terribile mago Babidi diventando MajinVegeta?Nessuno sapeva del “perchè” di quell'improvviso cambiamento.

A interrompere i pensieri dei guerrieri Z fu un urlo straziante proveniente dalla sala nella quale stava partorendo Bulma

-Giuro che uccido quella cosa-

Promise Vegeta alzandosi di scatto in piedi stringendo i pugni

-Vegeta siediti-

Disse Gohan tenendo in braccio la piccola Pan

-E' tua figlia,non è una “cosa”-

Ricordò il giovane passando la piccola mezza Sayan alla madre

-Per me rimarrà sempre una cosa-

Ringhiò Vegeta guardando animalescamente Gohan

-E io sono una cosa?-

Chiese Trunks scendendo dalla sedia e mettendosi difianco al padre

-No-

Rispose quest'ultimo senza degnare di uno sguardo il piccolo bambino

-Non esattamente-

Precisò Vegeta tornando a sedere,spegnendo l'entusiasmo di Trunks che si era generato in lui pochi istanti prima.

Dopo vari minuti di silenzio e nervosismo si udì un ultimo urlo da parte di Bulma seguito da un pianto di neonato.

Ci siamo,la piccola era stata data alla luce

-Scusi-

Disse la fermiera entrando nella sala d'aspetto piuttosto sconcertata

-Ma sua figlia ha la coda-

Avvertì la donna con un tono sconcertato

-E' normale per noi S...-

Motivò Vegeta quasi con ovvietà

-Ehehehe non lo ascolti-

Rise Goku tappando la bocca a Vegeta interrompendolo

-Entrate-

Invitò la fermiera aprendo la porta

-No-

Ripose seccamente il principe dei Sayan

-Forza papà-

Lo incitò Trunks tirandogli un po' una gamba

-Forza Vegeta-

Lo incoraggiarono gli altri in un chiacchiericcio di fondo

-Solo pochi minuti-

Cedette il Sayan entrando nella stanza.

La sua prima visione fu Bulma completamente distrutta e stravolta sul letto,con in braccio un piccolo esserino,anche troppo piccolo per i gusti di Vegeta

-E' la mia sorellina?-

Chiese Trunks avvicinandosi alla bambina

-Sì-

Rispose Bulma con un filo di voce.

Nell'esatto attimo in cui la bimba volto lo sguardo,il principe dei Sayan vide i grandi occhi azzurri della piccola,che si posarono sullo sguardo del padre. In quel momento Vegeta,guardando gli occhi azzurri e innocenti della piccola ebbe un sussulto al cuore,una sensazione mai provata,una di quelle che ti rende il respiro ansimante

-Già sei una rompiscatole-

Ironizzò Trunks infastidendo la sorellina

-Vegeta-

Lo chiamò Bulma con un filo di voce

-Vuoi prenderla in braccio?-

Chiese la turchina continuando a tenere sul ventre la piccola.

Nel cuore di Vegeta ci fu un “cocktail” di emozioni,una parte diceva di non andare,che quella cosa non era degna di essere presa tra le braccia di un principe dei Sayan. Ma l'altra,la parte più “umana“ del suo cuore diceva di dare una minima speranza alla bambina,di provare (come si era promesso)di diventare un buon padre almeno per lei.

Era vero,Vegeta si era scordato della promessa che si era fatto in passato:di essere un buon padre per il bimbo in arrivo.

Il Sayan diede retta solamente al cervello,e fece fare il lavoro a quest'ultimo,che lo portò al finaco della compagna,apposta per prendere la piccola

-Si fa così,devi prenderla per sotto la schiena-

Gli indicò Bulma passandogli tra le braccia la bambina.

Quando la ebbe tra le braccia,il Sayan lanciò una fugace occhiata al piccolo Trunks

-Papà-

Iniziò il bambino sorridendo al padre

-Tu non ci sei stato quando sono nato io-

Ricordò il piccolo Sayan con un ombra di tristezza nel sorriso

-Ma ci devi essere per lei-

Affermò facendo un cenno di capo al padre.

Quest'ultimo rivolse il suo sguardo alla bambina. Si accorse della enorme somiglianza tra lei e la madre,dei suoi occhi profondi e azzurri del suo sguardo già tenace ma anche dolce,una dolcezza che solo una persona poteva estrargli dal suo carattere.

Per un attimo si lasciò sfuggire un sorriso,sì,il principe dei Sayan per un attimo sorridette a una bambina che pochi minuti prima chiamava “cosa”,a cui giurava vendetta eterna.

Ma una voce nella mente del Sayan continuava a rimbombare:mai più un cattivo padre.

Fine.