Holaaaaaa... stavolta sono riuscita ad aggiornare presto! Non vi dico quanto ho sofferto a scrivere questo capitolo... specialmente la prima parte! Spero che vi piaccia! Ringrazio sempre chi segue e recensisce! Mi fa sempre piacere sapere il vostro parere! Buona lettura signori e signore! Enjoy!!!

ps. non ho potuto rileggere... scusate per gli errori xD

Apro lentamente gli occhi. Dove sono? Gira tutto... tutto è distorto... Le palpebre mi si chiudono di nuovo. Il buio. Avverto un tonfo... lontano. Apro gli occhi, di nuovo. La mia vista è appannata. Un altro tonfo. Cosa mi sta succedendo? Cerco di girare la testa. Mossa sbagliata. Altro capogiro. Avverto dolore. Credo di aver sbattuto. Un tonfo di nuovo. Riesco a sentirlo meglio. Sembra un pugno dato ad una porta adesso. Ho freddo. Riesco a portare una mano in fronte. Sto sudando. Spalanco bene gli occhi. Li sforzo. Accanto a me un letto, il mio letto. Un rumore più forte, diverso. Cos'è successo?

“Britt??? Britt!!!! Merda!”

Il buio.

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Josh: “ Santana, cazzo! Mancano solo due tracce!!! Due! Le proviamo da dieci giorni! Avremo dovuto finire almeno cinque giorni fa!”

Santana: “ Mi dispiace Josh... Io... Non sto molto bene ultimamente... Domani andrà meglio, te lo prometto...”

Josh: “ Lo spero tanto per te!”

Non ci riesco... Mi manca il respiro... Sistemo le mie cose e corro fuori. Meno male che lei è già arrivata.

Quinn: “ Hey tesoro, com'è andata oggi?”

Santana: “ Secondo te?” rispondo afflitta.

Quinn: “ Andiamo a casa che Rachel ci aspetta e parliamo con calma...”

Annuisco distrutta. Niente andrà meglio. Non più, non senza te.

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Apro gli occhi. Non gira più niente adesso. Mi guardo attorno. Mura bianche. Letto bianco... Ospedale. Come cazzo sono finita qui?

“Britt... Piccola... Mi senti?”

Alzo lo sguardo verso la persona che mi sta parlando. Mike. Che ci fa lui quì? Dov'è Sant... No... Adesso ricordo... Lei non c'è più... IO non ci sono più, senza lei...

Brittany: “ Mike...” dico debolmente prima di scoppiare in lacrime.

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Rachel: “ San, non hai toccato cibo... Se non ti piace posso sempre preparti qualcos'altro... Non è un problema...” dice preoccupata.

Santana: “ No grazie Rach, non ho molto appetito stasera...”

Quinn: “ Certo... stasera!”

Rachel: “ Quinn, tesoro, non è il momento di fare sarcasmo...”

Quinn: “ Invece si... Ancora non sappiamo praticamente nulla! Sappiamo solo che si sono lasciate... Non mi piace vederti così Santana!” dice rivolgendosi a me.

Santana: “ Credi che a me faccia piacere stare così?!” dico con voce tremante.

Quinn: “ Ma almeno spiegaci cosa è successo!”

Prendo un respiro profondo... Non riesco a ricordare... Fa troppo male tornare indietro a quel giorno... Soffoco un urlo di dolore mentre le lacrime si fanno spazio sul mio viso.

Rachel: “ No no no, tesoro... Calmati...” si avvicina a me e mi abbraccia forte.

Santana: “ N-non ci riesco... n- non p-osso pensarci...”

Quinn mi prende le mani: “ San, ascoltami, lo so che fa male... Ma se non ci spieghi cos'è successo, non possiamo aiutarti...”

Prendo un altro respiro profondo. Le guardo e anche se con dolore racconto tutto quello che è successo dopo che ho ottenuto il contratto con la casa discografica.

Dopo un paio di secondo di silenzio, dopo la fine del mio racconto, Quinn sbotta.

Quinn: “ Ma come le è saltato in mente di prendere una decisione così, così importante... senza averti consultata... senza aver ascoltato il tuo parere!!!” dice camminando avanti e indietro.

Rachel: “ Quinn, non cominciare. L' ha fatto palesemente per amore. Le ha dimostrato che la ama davvero, anche se nel modo sbagliato!” poi si rivolge a me “ San, perchè non l'hai richiamata?”

Santana: “ L'ho fatto! Non mi ha mai risposto... Non vuole sapere più nulla di me! Le ho sconvolto la vita, per poi metterla in secondo piano, dopo la mia carriera! Sono andata anche a casa sua... ma niente!”

Quinn e Rachel si scambiano degli sguardi.

Rachel: “ Santana, adesso vai a riposarti... Rimani qui stanotte e domani penseremo un modo per trovarla... promesso.”

Annuisco e poi andiamo a sistemare la mia stanza per la notte. Quinn mi presta qualcosa di suo e dopo aver fatto la doccia mi metto sotto le coperte.

Chissà dove sei... cosa stai facendo... se mi sta pensando... se ti manco, come mi manchi tu... Amore torna da me... Ti prego. Una lacrima scende, pronta a sprofondare nella solitudine e malinconia della notte.

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Mike: “ Brittany capisci che è sbagliato? Ci hai fatto prendere uno spavento enorme! Ho ricevuto chiamate da tua sorella ogni ora, chiedendomi se ti avessi trovata...”

Brittany: “ Non volevo farvi stare in pensiero...”

Mike: “ Non è questo il punto! Il punto è che la droga non ti aiuterà a superare I tuoi problemi... Non ti aiuterà a cancellare Santana dal tuo cuore.”

Brittany: “ Ma è l'unico modo per non pensarci... Entro in un mondo magico dove I miei problemi non esistono più... ed è una cosa che mi fa bene... Non faccio del male a nessuno...”

Mike: “ Invece fai del male a te stessa. Fai del male a Santana... Mi racconti cos'è successo?”

Lo guardo. È giusto che lui lo sappia... Racconto tutto nei dettagli e poi sospiro. Cazzo, mi manca da morire.

Mike: “ Ma cosa ti è passato per il cervello? Spettava a lei decidere!”

Brittany: “ Certo così avrebbe fatto la scelta sbagliata!”

Mike: “ Chi cazzo sei tu per dire qual'è la scelta giusta e quale è quella sbagliata!”

Brittany: “ Avrebbe mandato tutto a puttane! Tutto quello per cui ha lottato! Non potevo permetterglielo Mike... Mi manca... Mi manca l'aria senza lei... Senza il suo profumo... Senza il suo sorriso... Mi manca il suo sguardo pieno d'amore... Credi che non ho pensato subito dopo aver varcato la soglia di casa, di tornare indietro? Certo che l'ho fatto... Ma poi mi sono chiesta cosa sarebbe successo dopo... Come sarebbe stato se lei avesse rinunciato al suo sogno... Non potevo... Quando ami, Mike, sei disposto a dare tutto... e dico TUTTO pur di vedere felice la donna che ami...”

Mike: “ Lei è felice con te...”

Chiudo gli occhi.

Brittany: “ Tu non capisci... Un giorno mi dimenticherà. E mi ringrazierà per quello che ho fatto...”

Mike: “ Cazzate...”

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Quinn: “ Proviamo a chiamarla noi?”

Rachel: “ Credi che risponda? Pensi sia giusto intrometterci?”

Quinn: “ E se Brittany ha trovato una scusa per lasciarla, perchè non voleva stare più con lei?”

Rachel: “ Ma lei hai viste bene quando erano insieme? Impossibile fingere gli occhi dell'amore!”

Quinn: “ Proviamo a chiamare dai... Parla piano però non voglio che Santana ci senta dall'altra stanza...”

Rachel: “ Ok... Dammi il cellulare.”

Qualche secondo dopo...

Rachel: “ Sta squillando...”

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Driiiiiiiiiiiiiiiiin...

Mike: “ Sarà tua sorella... Vado a rispondere... No è Rachel...”

Brittany: “ Non rispondere, non rispondere, non rispondere!”

Mike: “ Pronto? Oh Rachel ciao... sono Mike, l'amico di Britt... non so se ricordi... perfetto... Brittany? È qui con me...”

Brittany: “ Non ti azzardare a dirle che sono in ospedale!”

Mike: “ Siamo in ospedale”

Brittany: “ Sei un idiota! Dammi quel maledetto telefono!”

Mike: “ Britt smettila e sta buona!”

Mike: “ si scusa, Rach... e... storia complicata... siamo nel reparto tossico dipendenza... certo che potete... ma non ditelo a Santana... Britt non vuole che lo sappia... ok ok allora vi aspettiamo... ciao ciao...”

Brittany: “ Perchè mi fai questo?”

Mike: “ Perchè ti voglio bene”

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Quinn: “ REPARTO DI TOSSICO DIPENDENZA???”

Rachel: “ Shhhhhh parla piano! E comunque si! Hai sentito bene... Dio che casino che sono queste ragazze!”

Quinn: “ Quindi domani andiamo all'ospedale?”

Rachel: “ Si... ormai ci siamo in mezzo anche noi!”