Sotto
gli ordini dell’elfo Botton, le tre ragazze
passano gli ultimi giorni precedenti il Natale a prepararsi per la consegna dei
regali…
Botton:< Bene, ecco il
vostro primo incarico!>
L’elfo bastardo lancia ai piedi delle ragazze l’”infinita
lista di nomi che Babbo Natale stava scartabellando pignolamente…
Botton:< Dovete dividere i nomi dei maschi, dai nomi delle
femmine. Chiaro? Io sono di là a studiare un modo per come fare… (ghigno)>
Rikku:< Forza! Y,R,P in position,
it’s show time girls!>
Così Rikku comincia a leggere i nomi della lista, con Yuna che segna i nomi delle femmine, e Paine
quelli dei maschi.
Rikku, Yuna, Paine:<
Michele, maschio…
Eleonora, femmina…
Laura, femmina…
Francesco, maschio…
Martina, femmina…
Fabrizio, maschio…
Mirco, maschio…
Andrea……………….>
Segue un momento di silenzio……… un lungo momento di
silenzio……..
Rikku:< Scusate, ma… Andrea… è un nome da
maschio (a questa parola la bionda sposta la mano sinistra verso
l’esterno, rivolgendo il palmo verso l’alto) oppure da femmina (fa
lo stesso gesto con l’altra mano)?>
Yuna:< Beh, è sia da maschio che da femmina…
giusto?!?!?!?>
Paine:< Io avevo un vicinO
di casa che si chiamava Andrea…>
Yuna:< La miA compagnA di banco si chiamava Andrea…>
Rikku:< C’era un mio fratello/a… beh,
non credo si possa raccontare…>
Yuna:< Un fratello tuo e di Fratello?>
Rikku:< Sì! È il figlio di Cid
e di una sciacquetta con cui è stato una notte, dopo
il ,ivorzio di mia
madre… la sua seconda moglie… fratello è nato dalla sua prima moglie…
infatti si vede che è molto più vecchio di me…>
Paine:< Bene, quando hai finito di illustrarci
tutto il tuo albero genealogico, potremmo cercare di capire il sesso di
questo/a bambino/a!!!>
Rikku:< Ehi, non ti scaldare… mmmmhhh… vediamo… perché non chiediamo a Botton?>
Yuna:< Buona idea!>
Paine:< (GRHHH)>
Rikku:< Hai detto qualcosa?>
Paine:< No, no, è solo che non ho digerito
bene…>
Rikku:< Sarà…>
Paine:< (io ti faccio a pezzi… ti
rovino… ti…)>
Ma Botton, non si mostra tanto amichevole quando,
avendolo colto in flagrante mentre dormiva ad occhi aperti (ci sono pochissime
persone che ci riescono)… infatti riescono ad ottenere soltanto un < risolvetevela da sole> e tornano dalla
lista, dall’altra parte della scrivania…
Paine:< Prima o poi lo rovino…>
Rikku:< Ehi! Perché non cerchiamo una lista con
annotati i regali dei bambini? Il Babbo dovrebbe pur averne!>
Paine:< (E prima o poi
rovino anche lei!)
Yuna:< Giusto! Ehhem.. (cerca di coprire le parole di Paine)
Ok, ora sappiamo cosa cercare… ma, DOVE
possiamo trovarla?>
Rikku:< Ouch! Siamo
punto e a capo!>
Paine:< Vuol dire che
dobbiamo tornare dall’altra parte della stanza a farci trattare male da
quella sottospecie di lucertola? Non ci penso nemmeno… andate pure! Io vi
aspetto qui!>
E, spinte da Paine, le chiare aggirano la scrivania
e…
Rikku:< COOOOSA?!?>
Yuna:< SHHH! Non vedi che dorme?!?>
Rikku:< Sì, lo vedo! Ma è sdraiato in un solarium!
Si sta… facendo una lampada!>
Yuna:< Ho un’idea! Pssspspppssssspspsppspsssspsppspps (trad:- bisbiglio)>
Rikku:< Ok, ci penso
io.>
Rikku si avvicina piano piano
quatta quatta all’orecchio oblungo
dell’elfo e…
Rikku:< BOTTON! (urlando)>
All’urlo, l’elfo fa uno stolzo (scusate,
dialetto umbro, significa “scatto”) con la testa, e la sbatte
violentemente contro la parte superiore della capsula.
Botton:< Ma sei scema?!? No, non rispondere, era
una domanda retorica…>
Paine:< Ih, ih, ih!>
Rikku:< Grrrrrrrrh! Ehh, fuuuhhh… respira
profondamente… poi, conta fino a dieci…
1…2…3…4…5…>
Botton:< Ok, abbiamo capito, sai contare. Ma per quale diavolo di
motivo mi avete svegliato?>
Yuna:< Signor Botton, circa il compito che ci ha dato….>
Botton:< Cosa c’è? È troppo difficile per
voi?>
Yuna:< No, no! Ce la
stavamo cavando benissimo… finchè… non
abbiamo incontrato un nome che non sapevamo se appartenesse
ad un maschietto o ad una femminuccia…>
Paine:< (che dall’altro lato della scrivania aveva
sentito tutto) (“maschitto” e
“femminuccia”… ma dove cavolo vive?)>
Yuna:< …perciò avevamo bisogno della lista dei regali
per…>
Botton:< capire se si tratto di un maschio o di
una femmina in base hai regali che hanno chiesto… vero?!? Beh, la
“lista” dei regali è nella tasca dei pantaloni di Babbo Natale.>
Le tre ragazze si guardarono perplesse e preoccupate… come faceva una
lista sicuramente ancora più lunga di quella dei nomi? E per prenderla,
avrebbero dovuto cercare fra le tasche dei PANTALONI di Babbo Natale? Un
ciccione svenuto perché arrapato?
Yuna:<
Oooooook! Vaaaaaaaa bene!
Vediamo… mmmmh… Rikku!>
Rikku:< (battendo i
tacchi e portando una mano tesa alla fronte) Agl’ordini sergente Yuna!>
Yuna:< Vai dal corpo dormiente del pancione
vestito di rosso, e recupera la lista!>
Rikku:< Sissirissi,
signor sì! Vado e tor… COOOOOOOOOOOSA?!?!?!?!?!? Ma manco per la corsa dei somari de
Botton:< Sì, sì! Me ne sono accorto! (riferendosi al cappottane che gli aveva fatto Rikku)>
Rikku:< Eh, eh, ehmm…
(si mette in ginocchio e piange) Yunie! Ti prego, non
farmelo fare!>
Yuna:< Mi dispiace Rikku! Ma abbiamo bisogno di un sacrificio!
Dilagando in un tragico < Noooooooooooooooooooooooooo!>
la bionda, spinta da Paine, viene
avvicinata sempre di più a Babbo Natale… poi, deglutendo con coraggio,si
china verso di lui e comincia a tastare nelle tasche… finchè…
Rikku:<
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!>
Yuna:< Che c’è? Che c’è?>
Rikku:< Ho sentito
qualcosa di… duro!>
Botton:< Ah,ah,ah! Non ti impressionare! (sfila dalla tasca del Babbo un palmare rosso con i tasti
verdi) è soltanto la “lista” dei regali! Non potevamo non
attrezzarci con le tecnologie moderne! Non avremmo finito più!>
Yuna & Paine:< Oh, oh, ohoooooooooo!>
Rikku:< (urlando come un’isterica) MA PERCHÈ
NON LO HAI DETTO SUBITO?!?>
Botton:< Beh, in qualche modo dovevo pur fartela
pagare!>
Rikku:< Io ti… io ti… ouch! Non ce la faccio più! Mi vado a riposare solo un
minuto…
Rikku torna dalle sue amiche… dopo 3 ore!
Paine:<
Lungo ‘sto minuto!>
Rikku:< Devo essermi addormentata!>
Paine:< No, sei proprio caduta in trance!>
Rikku:< Vabeh! Dai,
finiamo il lavoro!>
Yuna:< Già fatto! Abbiamo
finito tutto!>
Paine:< È stata
un’idea di Yuna…>
Yuna:< Non volevamo farti stressare ancora di
più!>
Rikku:< Grazie! Sei delle vere amiche! Ora
possiamo riposarci, manca ancora un po’ alla vigilia…>
Botton:< Riposarvi?!? Non
è ancora finita!>
Y,R,P:< Ouch!>