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Autore: Denver    21/05/2012    3 recensioni
Gabriel e Claudia fanno conoscenza con la piccola Mary.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Verso l'Eden'
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Come al solito era Gabriel che al mattino, alzatosi per primo, preparava quello che era diventato il "rito della colazione" con insolita maestria; se poi Claudia si alzava più tardi, oltre a tutto quel ben di Dio, trovava anche un bigliettino con un pensiero gentile: " perchè nella rugiada delle piccole cose il cuore scopra il suo mattino..."
Ritornavano spesso sull'episodio della piccola Mary,sopratutto Claudia, e un giorno disse: "Gabriel, per favore,vai a parlare con la maestra "
- "Perchè stamattina non esci?"
-"Ho un sacco di appuntamenti!"
Era inutile tergiversare, Gabriel partì subito e una volta trovata l'insegnante cercò di saperne il più possibile a riguardo di quella bambina. La maestra, ricordandosi : - "Sì,si...mi ricordo bene...Mary da diversi giorni è a casa per l'influenza, come ci ha comunicato la madre, ma di più non posso dirle, lei conosce meglio di me le regole sulla privacy."
-"Certo,comprendo..."- così uscì dall'aula, ma non era certo il tipo che si arrendeva, anzi, erano proprio quelle le occasioni, come soleva spiegare ai suoi allievi, in cui doveva saltar fuori "intuito e spirito di osservazione".
Passando lungo il corridoio vide una serie di attaccapanni con appesi impermeabili e felpe di ogni colore, e notò che a metà di quella fila c'era un posto vuoto che recava una targhetta con scritto "Maria Claudia M.".
Sorrise perquel pensiero che gli era balzato in mente, era un gioco puerile, infatti se toglieva "Maria", quello che restava era un nome per lui molto familiare!
Con la coda dell'occhio vide uscire la maestra, e non ci pensò due volte, tentò il tutto per tutto e:
- "Mi scusi, ma questa Mary è figlia del Professor Munari, il famoso e il noto antropologo, che lavora alla Sapienza..."
- "Non saprei" - lo interruppe l'insegnante -"qui è sempre venuta Carlita, la madre con un "peggiottino " abbastanza scassato..no.no..dubito che sia la moglie di un professore universitario. "
Poteva bastare così, pensò Gabriel, infatti non fu difficile riconoscere all'apertura
dell' asilo quella specie di "macinino" dal quale scesero madre e la piccola Mary.
La donna che la teneva per mano era sulla quarantina, di carnagione olivastra, longilinea, con un volto dolcissimo. Il portamento poi era nobile e aveva un fascino particolare, nonostante la modestia dell'abbigliamento.
Prese il numero della targa, e ripensando a quel volto provò un grande disagio.
Il resto, poi lo fece Alonso che, oltre a rintracciare indirizzo e numero di telefono, scoprì con mucho gusto, che Carlita Diaz Munari, era una carioca "como ele", come lui.
Ora, Claudia doveva essere informata e Gabriel pensò  che la presenza di Alonso sarebbe stata oltremodo necessaria.
La domenica successiva, quando a fine pranzo Claudia seppe quello che i due avevano scoperto, non potè fare a meno di riandare con il pensiero suo padre, svanito nel nulla.
Ancora una volta fu l'ineffabile Alonso a portare la discussione su temi più leggeri 
"Gabrielo, è claro que se o senhior Munari es "el gran figo" hai trovato nao uma mas dos fem, non una, ma due suocere, ma consolati in Brasile c'è anche di peggio!"
-"Te ne posso prestare una volentieri!" - sorrideva Gabriel
-"E allora " - intervenne Claudia -"cosa ne dite del fatto che questi tre gemelli, ancor prima di nascere, avrebbero una zia che è quasi coetanea?"
Passarono alcuni giorni, ma Claudia continuava pensare sempre all'abbraccio che le aveva dato la piccola Mary, era diventato per lei come un'attrazione fatale.
Così decise, una mattina ritornò all'asilo, proprio nel momento in cui uscivano tutti i bambini compresa, Mary che, non appena la vide, si staccò dalla madre e le corse incontro festosa.
Anche Claudia era felice, perchè in quel preciso istante stava riassaporando atmosfere che da tanto tempo erano rimaste sospese, ma che era bello poter rivivere.
- "Claudia! Claudia!" - la chiamava la bambina.
- "Conosci il mio nome?"
- "Me lo ha detto Gabriel e poi anche il papà qualche volta mi chiama così, come te.."
- "Salve, io sono Carlita Diaz Munari, la madre, molto piacere Claudia."
Fu in questo modo semplice e diretto che le due donne si presentarono e si misero a parlare:
- "E' da diversi giorni che Mary non fa altro che parlarmi di lei e di Gabriel, della vostra bambina quella con gli occhi azzurri e le treccine rosse che i fratellini le tirano per farle dispetto. Claudia deve avere proprio un bel daffare!"
- "Senti Carlita, innanzitutto diamoci del tu" - le disse Claudia che teneva ancora in collo la piccola - "questi bambini li ha visti solo Mary, perchè mi trovo appena alla quinta settimana di gravidanza."
- "Oh non ti meravigliare, in Brasile alcune mattine è successo, che appena alzata si è messa a ripetere più volte il nome di qualcuno e dopo poco tempo è accaduto qualcosa di importante, come una vincita alla Lotteria o uno scoop sui giornali ecc..ecc..."
- "Pensa che stamattina,"- disse Claudia riferendosi a Gabriel - "appena alzata ha ripetuto alla madre i nomi di "Claudia", "Sebastiano", "Pietro" e "Giulia".."
- "Cioè i nomi che pensiamo di dare ai gemellini!!"- concluse un Gabriel sempre più stupito.
- "E Carlita mi ha raccontato che la settimana scorsa la bimba le ha ripetuto più volte il nome "Virgilio" il nome di quel lavavetri che, caduto dal quarto piano sopra la tenda di un bar, non si è fatto nemmeno un graffio, non solo poi si è impuntata sul nome di Frescobaldi, quello della signora a cui è stata riportata la borsetta con ventimila euro perduta in un taxi.."
- "Certo, certo..."- diceva Gabriel - " bisogna però distinguere: da una parte c'è un lieto fine che accomuna le varie vicende, e dall'altra ci sono state le manifestazioni di affetto della
bambina verso di noi ed in particolare quello che ci ha detto sui gemellini; in questi due casi Mary si è comportata come una specie di "trasmittente" di un qualcosa, o meglio di un qualcuno che ci ha voluto tranquillizzare riguardo al nostro futuro..."
- "In vista di nuove sfide?" - continuò Claudia
- "Forse.." - Gabriel
- "Serventi e la sua banda sono sempre in giro..."- disse Claudia
- "Non preoccuparti, se dovrà accadere li affronterò." - disse deciso Gabriel -"Abbiamo ora un nuovo alleato!"
- "Mary?" 
- "Sarà lei il "radar" che ci farà navigare in acque sicure!!"
  
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