Fragments
of a life togheter.
Kurosaki/Teru.
First
fragment. # The man that I love.
Il problema era che
non poteva fare a meno di staccargli gli occhi di dosso. Che le fosse
affianco, che le stesse di fronte o che fosse a metri o a chilometri
metri di stanza, ecco che lo spiava con la coda dell'occhio, lo
guardava alzando piano la testa, lo cercava nelle foto scattate a
tradimento.
Il problema era che non riusciva a controllare le
emozioni. Nemmeno una singola emozione finiva più sotto al controllo
del suo ego. Bastava che una mano la toccasse, una spalla la
sfiorasse, una voce le sussurrasse all'orecchio e la mente faceva
letteralmente blakout.
Di giorno in giorno, i problemi
crescevano in maniera esponenziale.
Il fatto era che ne
provava subito
nostalgia, se lui se
ne andava. Bastava che si allontanasse per cinque minuti, e lo
stomaco si contorceva, il sangue gelava.
Non riusciva a spiegarsi
bene nemmeno lei da quando tutto
ciò era cominciato.
Da quando era diventata così dipendente?
In
fondo, però, dipendente da Daisy
lo era stato fin da
subito. Ma lui non era solo
Daisy, era Kurosaki. E lei non amava solamente Daisy, amava pure
Kurosaki.
«
A m o r e. » quella parola le si piazzò nella mente. Lettere
cubitali. Inequivocaboli. Le labbra le formarono istintivamente. Il
suono le regalò all'aria.
Blackout.
E
un mega sorriso dipinse le labbra di Teru.
«
Hai detto qualcosa? »
Kurosaki si girò e appoggiò lo sguardo
perplesso su di lei. Gli occhi socchiusi e le labbra leggermente
schiuse, secche. La luce proveniente dallo schermo della televisione
rendeva in qualche strano modo più dolce quel viso dai lineamenti
marcati. La dolcezza di Kurosaki era una cosa che la faceva
impazzire. Era una di quelle dolcezze che arrivano, scoppiano
all'improvviso e ti spiazzano.
Teru si sentì avvampare in volto
e assunse un'espressione forzatamente contrariata.
« Senti le
voci? » gli domandò alzando un sorpaciglio scuro.
Kurosaki la
scrutò sospettoso ancora qualche istante poi tornò a guardare la
televisione, e mentre stendeva le gambe davanti a sé le sfiorò un
ginocchio.
Per poco lei non sussultò. Oltre a quel tocco, aveva
percepito
un'altra
cosa. Era sicura di non essersi sbagliata. Sicurissima.
Guardò
il ragazzo con la coda dell'occhio, il cuore che si riempiva di
chissà quali emozioni e agitazioni.
Quante serate avrebbe potuto
passare ancora così? Fianco a fianco con il ragazzo che amava,
nell'eccitazione dell'attesa che succedesse
qualcosa,
senza forzare le cose. Solamente lui, lei, i loro respiri che non
andavano all'unisono ma si rincorrevano senza fine.
Da quando era
diventata una inguaribile romantica? Lei, Teru: la concretezza fatta
a persona, apparentemente. Una donna pratica, forte. Intelligente e
per niente frivola. Da quando era diventata così?
Forse lo era sempre stata un po'. Solamente che le cose erano
cambiate. E quel po' era diventato un mare.
Come sempre, era tutta
colpa di lui.
Di lui che, lei ne era sicurissima, prima di girarsi
aveva sorriso.
Amore,
eh?
Probabilmente,
pensò Teru col cuore che andava un po' troppo veloce per i suoi
gusti, non sarebbero state ancora molte le serate passate così.
Qualcosa stava per cambiare.
Probabilmente l'attesa sarebbe finita
presto.
Arrossì violentemente, coprendosi le guance con le mani
fredde.
Una come Teru, credeva nei lieto fine.
N/A.
Masalve
gente. :3
Alla fine non sono riuscita proprio a resistere alla
tentazione di intrufuolarmi di nuovo in questo fandom. Ed eccomi con
una flashfic. O meglio, la prima flash di una piccola raccolta
KurosakiTeru.
Sarà una raccolta senza pretese, poco impegnativa,
molto ispirata, credo. Vorrei semplicemente parlare di questi due
nella loro quotidianità. Non so bene se mi ispirerò a fatti
concreti accaduti nel manga, credo che ambienterò le storie tra un
accadimento e l'altro della trama principale, nei momenti di “pausa”
e di vita qutodiana. Vorrei ritrarre la loro quotidianità, ecco. E
probabilmente mi spingerò anche in un ipotetico futuro. ;)
Grazie
dell'attenzione, spero che la flashfic possa essere stata di Vostro
gradimento. E grazie a quanti mi faranno sapere che ne pensano.
:3
Awn. :3 Io amo troppo Kurosaki. Davvero troppo. (L)
Un
abbraccio stritolatore
terrastoria