[110 parole]
L’altalena ondeggiava stranamente quella mattina.
Naruto non era un visionario, né un pazzo, e nemmeno il mostro che tutti dicevano, eppure la sentiva: non c’era vento, ma l’altalena sembrava spinta da qualcuno, pareva che qualcuno stesse giocando con lui.
E’ impossibile. Chi mai…?
Qualcun altro avrebbe urlato, ma Naruto no. Rimase immobile, tranquillo, piacevolmente colpito da quella specie di carezza, simile a vento autunnale, che aveva percepito sulla spalla. D’istinto, poggiò la mano su quella carezza, e sempre d’istinto lanciò uno sguardo alle facce scolpite dei precedenti hokage.
Quando si concentrò sul viso dello Yondaime Hokage, gli parve di udire parole di conforto.
Non sei mai da solo. Mai.
Sorrise.
Sì, giusto, la storia si chiama “MinaNaru – All’insegna del fluff”, ma ogni tanto sgarriamo ed esce fuori anche qualcos’altro, dai! XD
Non so della drabble, ma l’immagine la trovo bellissima. L’idea di un Minato-fantasma, poi, mi commuove sempre un po’.
Grazie a tutti per aver letto! ^.^