Ringrazio anche solo chi legge.
Dedicata a LaCla:
Corde
La pelle sfregò contro la grossa fune, i polsi si arrossarono e sentì strofinare il dorso della mano sul ferro. Sbatté il capo contro le sbarre e sporse il labbro inferiore.
"È banale legare a un letto" si lamentò Shanks.
"Imperatore, non sottovalutare le corde che ti trattengono. Sto fermando la tua corsa con ciò che mi rappresenta" gli rispose Paulie. Il rosso strofinò i capelli sul cuscino e rise. Allargò le gambe strofinandole sulle coperte bianche. La red s’inclinò.
"Dai nodi ai lacci del fato, sciolgo tutto. Non mi fermo, bevo e gioco solo. La nuova era mi attende".
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