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Autore: butterbeer95    20/06/2012    2 recensioni
Loro sono Clare Brownstone ed Elizabeth Waldorf, due ragazze diciassettenni di New York.
Loro sono i Guns n' Roses, cinque ragazzi scapestrati di Los Angeles, all'apice del successo come rock band.
Un concerto (o forse il destino?) li farà incontrare, conoscere, e..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axl Rose, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Forbidden&Forgotten'
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“Starei qui per sempre!” esclamò felice Sue, mano nella mano con Duff.
“Anche io, con te.” Rispose il bassista, abbassandosi a sfiorare le labbra della ragazza. Da quando Susan gli aveva permesso di baciarla, quei due non avevano fatto praticamente altro. Era una ricerca naturale, quella delle loro labbra. Non potevano fermarla.
Sue fece scorrere le dita fra i capelli ossigenati di lui, per arrivare ad accarezzare il collo, e subito dopo la schiena. Non appena sentì le sue mani sulla pelle nuda, il bassista venne colto da un brivido. Così anche lui tirò su la maglietta di Susan, facendola restare in costume.
Presi dalla foga del momento, caddero a terra, senza smettere un attimo di baciarsi. Le loro lingue si intrecciavano come dei viticci in settembre.
Stare lì, da soli, lontano dalle telecamere di Los Angeles era una sensazione fantastica.
“Duff, hai un..Insomma hai capito..”
Duff rimase interdetto per qualche secondo. Poi capì.
“Oh, sì, ce l’ho. Però..non vorrei affrettare le cose.”
“Non stiamo affrettando un bel niente. Io ti amo, Michael. Era un po’ che volevo dirtelo, senza trovare mai le parole. Ti amo, e voglio fare l’amore con te.”
Il bassista era senza parole. Era troppo felice per parlare; non esistevano parole che potessero esprimere tutta la sua contentezza.
La loro storia era iniziata per caso, era passata attraverso una tragedia, fino a giungere lì, in un luogo idilliaco, dove la ragazza gli aveva dichiarato il suo amore.
Duff prese a baciarle le labbra, il collo, i lobi delle orecchie.
“Ti amo anche io, Sue.” Le sussurrò.
Il ragazzo prese a spogliare pian piano Susan, che faceva lo stesso con lui. Non smisero mai di sorridersi e di guardarsi negli occhi nel frattempo.
Dopodichè, vennero trascinati in un dolce vortice d’amore.

 *

Izzy e Desi erano sdraiati sul letto matrimoniale della loro camera greca, ognuno immerso nei propri pensieri. Erano successi più casini in quella settimana che nell’intero anno.
“Chissà come se la stanno cavando Slash e Beth!” esclamò la ragazza all’improvviso.
“Benone secondo me. Quei due sono fatti per stare insieme.”
“Un po’ come me e te?”
Quella frase spiazzò totalmente il chitarrista. Certo, stava bene insieme a Desi, la adorava, forse sarebbe riuscito anche ad amarla, ma ora era presto per dirlo.
“Hum..forse è meglio che vada a preparare qualcosa da mangiare. Sto morendo di fame.”
Cazzo.
Aveva sbagliato tutto.
Doveva dirle che sì, loro erano fatti per stare insieme. Invece no, aveva usato uno di quei suoi stupidi e inutili silenzi, e l’aveva allontanata. Andava tutto così bene tra di loro. La loro era l’unica coppia che non aveva subìto traumi di nessun genere.
Si alzò rapidamente, e andò verso la cucina, dove la trovò. Era girata verso la macchina del caffè, quella che non riusciva mai a far funzionare. Izzy sorrise.
Si avvicinò lentamente, le cinse la vita da dietro, e iniziò a baciarle il collo e l’incavo della spalla. Doveva pur farsi perdonare in qualche modo.
“Jeff, smettila.”
Ma lui non la smetteva. Adorava baciarla, sentire il suo profumo, farla sua.
“Jeffrey, sono seria. Piantala.”
“Ma perché? Io amo baciarti, non voglio smetterla. Scusa per prima, okay?”
“No.”
“Cosa no?!”
“Non accetto le tue scuse, anzi, penso che..dovremmo prenderci una pausa di riflessione.”
“È per quello che ho detto prima, vero? Desi, ti giuro, non volevo. Mi hai preso alla sprovvista, e mi pento della mia reazione, ma queste pause di riflessione..non finiscono mai bene.”
“Non è per prima, o almeno, non del tutto. Penso che noi due abbiamo accelerato un po’ le cose. Ci siamo conosciuti, abbiamo battibeccato, ci siamo baciati, ci siamo messi insieme. Non ti sembra un po’ troppo facile?”
Raccontata così, la loro storia sembrava ridicola, ma a Izzy era costata un grande sforzo. Si era aperto con Desi, raccontandole la sua vita, le sue varie dipendenze, il rapporto con Axl, l’amore per la musica. Non poteva finire così!
“Des, ti prego, pensaci un attimo. Non buttare via il nostro rapporto!”
Ma la ragazza lo aveva già lasciato da solo in cucina. Una lacrima gli scese lungo la guancia.
Senza pensarci due volte, prese un foglio, una penna, e iniziò a scrivere il titolo della canzone.
Patience. 




Spazio autrice:
Eccomi qui, belle <3
In realtà la parte di Izzy e Desi veniva per prima, ma poi ho deciso di metterla per secondo #dontaskmewhy.
Sono così felice per Duff e Susaaaaan ** e invece sono triste ovviamente per Desi e Jeff. Vabbè. Le cose si sistemeranno, forse..Spero che il capitolo vi sia piaciuto, grazie a coloro che si prendono la briga di recensire, a coloro che hanno questa storia tra le seguite, preferite, ricordate, o a coloro che semplicemente leggono. <3
   
 
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