Fanfic su artisti musicali > Falling In Reverse
Segui la storia  |       
Autore: Momos    27/06/2012    3 recensioni
Fic sui Falling in Reverse
-se vuoi provarci fallo con qualcun'altra, non so se te ne sei accorto, nel caso contrario te lo dico apertamente. Mi stai sulle palle.- disse Guen scandendo bene le parole. Forse nessuna ragazza si era mai rivolta così a Ronnie, per questo si alzò nella stanza un -oooh- generale.
-Mi piacciono le sfide bella roscia- la provocò Ronnie.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quando arrivò in salotto erano tutti in silenzio e con lo sguardo basso. Sicuramente avevano sentito tutto. Sicuramente Isabel aveva sentito tutto.
Senza dire una parola si mise seduta sul divano accanto a Ryan che le sorrise affettuosamente. Quel silenzio pesava più di milioni di parole. Si avvicinò le ginocchia al volto e ci si tuffò dentro.
-Puoi spiegarmi?!- disse Isabel costringendo la Rossa a tirare su la testa. Delle piccole e calde lacrime scendevano sul suo viso, di nuovo.
-Non c'è molto da dire- le rispose. Isabel scosse la testa
-No, tu adesso mi dici tutto!- urlò. -Come hai potuto farmi questo? A me, la tua migliore amica!- urlò di nuovo. -O forse lo ero- aggiunse.
Guen si sentiva sempre più pentita quando l'unica persona che doveva pentirsi ora era Ronnie. La Rossa si buttò di nuovo a capofitto nelle ginocchia.
-Parla Guen! Sono stanca dei tuoi silenzi- urlò l'amica. In quel momento Ronnie entrò in salotto e rimase appoggiato allo stipite della porta.
-Isa, cosa devo dirti? Che mi ero innamorata di un cretino? Di uno che non conosce il significato di amore? Si, io ero innamorata di Ronnie. Mi sono innamorata di lui perchè lo vedevo simile a me- disse lei guardandola. Poi si voltò e si accorse della presenza del ragazzo. -non volevo lo venissi a sapere così- disse quasi in un sussurrò Guen.
-No infatti, me lo avresti dovuto dire tu! Eravamo amiche una volta- rispose lei -sei veramente la più grande delusione della mia vita- urlò un attimo prima di chiudersi in bagno.  Guen continuava singhiozzare.
Si sentiva la peggio persona del mondo, a parer suo non meritava neanche di esser chiamata persona. Aveva tradito la sua migliore amica.  Guen si alzò e prendendo Ryan per mano lo portò con se verso la camera.
-cosa vuoi fare?- disse Ronnie ostruendo il passaggio.
-niente che ti riguarda- rispose lei
-vuoi vendicarti Rossa?- chiese Ronnie. Guen rise.
-non sono così infantile- urlò leispingendolo. Poi si voltò e sempre con Ryan per mano scese dal bus. Lui stava in silenzio mentre lei lo trascinava di nuovo dentro al palazzetto ormai deserto. Solo quando entrarono in un camerino e Guen chiuse la porta a chiava lui parlò.
-cosa hai intenzione di fare?- chiese
-non lo so- rispose lei continuando a girare per la stanza abbastanza spaziosa.
-fantastico! Cosa siamo venuti a fare qui allora?- chiese ancora lui
-Ma vuoi stare un pò zitto?- rispose sbuffando lei. Ryan rise e sussurrò
-calmati però non ti ho tradita io- ma lo disse talmente tanto piano che all'orecchio di Guen arrivò solo un piccolo lamento.
-cosa hai detto?- chiese lei
-Dicevo che non sono stato io a tradirti, quindi non arrabbiarti- rispose
-hai ragione, scusa- rispose lei guardandolo
-perchè mi guardi?- chiese lui
-aah, lascia stare- rispose lei.
-no dai dimmi!- rispose lui. Guen rise
-No niente, hai una bella giacca- rispose lei sedendosi al suo fianco.
-Grazie- rise lui. -Me l'hai scelta tu- rise ancora.
Guen rimase in silenzio.
-Guen, non preoccuparti- rispose lui -passerà, lui si sarà già pentito-
-no io mi preoccupo invece!- rispose Guen -e non mi importa che lui si penta. Ha superato il limite- continuò lei
-Lo so che ha esagerato, che hai perso la sua fiducia. Ma dagli un altra possibilità, non sbaglierà di nuovo- rispose lui dolcemente.
-Ryan a me nessuno a mai dato una seconda possibilità, mai!- urlò lei
-Appunto! Proprio per questo dovresti darla tu a lui. Per non fare lo stesso errore che tutti hanno fatto con te- le rispose lui asciugandole una lacrima.
-Io non voglio farmi del male, non di nuovo- rispose la Rossa.
-Ti prometto che se ti farà del male di nuovo mi arrabbierò io- rise Ryan
-Ryan, io non ci voglio tornare lì- rispose lei -ma ti rendi conto che Ronnie ha fatto il carino con me, mi ha detto che voleva proteggermi e alla fine è l'unico che davvero mi ha ferita?- disse lei guardando in basso trattenendo invano le lacrime.
-Guen, non piangere ti prego!- disse lui cercando di abbracciarla.
-E la cosa che mi da più fastidio è che io ci sono cascata!- rispose lei.
-capita di sbagliare a volte- rispose consolandola
-ma alla fine mi ferisco sempre da sola- rispose Guen alzandosi.
Parlare con Ryan l'aveva fatta calmare. Forse era una decisione affrettata ma decise di seguire il suo istinto. Tornarono nel bus. Guen raccolse tutta la sua roba e senza guardare o parlare con nessunò se ne andò. Saluto Ryan con un piccolo bacio sulla guancia che fece arrossire violentemente il ragazzo.
-non puoi andare via- urlò Ronnie correndole dietro. La Rossa si fermò
-e perchè no?- chiese con aria di sfida, la stessa che aveva quando li aveva conosciuti. -consolati con la tua amichetta- disse schifata
-Perderesti il lavoro- rispose lui con tono più dolce. La Rossa rise.
-Verrei assegnata a qualcun'altro- rispose
-ma io come faccio senza di te?- disse avvicinando la mano al viso della ragazza. Lei schivò la carezza
-potevi pensarci prima Ronnie- rispose lei prima di voltarsi e iniziare a camminare.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Falling In Reverse / Vai alla pagina dell'autore: Momos