Jimmy e Matt stavano raggiungendo gli altri della band alla palestra per l'assemblea d'inizio anno. Tutta la scuola era radunata sulle scalinate attorno al campo. 
Tra tutti quei ragazzi stava seduta una ragazza diversa dalle altre. Indossava una maglia con scritto 'fuck you, let it be metal', aveva i lunghi ricci biondi sciolti che accarezzavano il suo viso e il suo corpo magro ed esile. Si guardava intorno e gettava occhiatacce a tutte le più troie della scuola e a tutti i ragazzi che si avvicinavano a lei. I suoi piccoli occhi blu si muovevano velocemente ed osservavano tutto e tutti. 
Johnny correva per i corridoi, in ritardo, come sempre. Con il basso a tracolla saltellava da una parte all'altra della scuola cercando di non scontrarsi con quelli dell'ultimo anno, visto che lui era del secondo. Finalmente entrò nella palestra e trovò la sua ragazza dai capelli blu seduta sul palco, un bacio, un "buona fortuna, falli neri uomo", e una pacca sul sedere, e poi sparì così nella folla. 
-hey dov'eri finito?
disse matt.
-hem niente, scusatemi tutti.

In poco tempo tutta l'attenzione degli alunni fu attirata da una coppietta proprio a lato del palco. Lui vestito rigorosamente con la sua maglia dei pantera e jeans scuri, più bello che mai. Lei con sexy -e stretti, anzi strettissimi-pantaloni blu e maglia dei Nine inch nails -scollata, anzi scollatissima.-.
Si baciavano appassionatamente, pseudo sesso, sotto gli occhi di tutti.
Le ragazze "oh come vorrei essere lei", i ragazzi "oh come vorrei essere lui".
Correvano chiacchere per tutta la folla. 
"ma stanno di nuovo insieme?\ma guarda come si baciano!\ora si mangiano."
Tra tutta la folla invidiosa, gelosa e interessata nessuno sentì il rumore del cuore di Charlie mentre si spezzava davanti a quella visione oscena.

Cominciò il concerto, Matt e Zacky si baciarono sul palco alla fine della prima canzone, Brian dedicò il suo assolo ad Alexandra che rispose con un sorriso malizioso. Johnny tenne lo sguardo fisso sulla sua Amber, che lo ammirava dalla tribuna. 
E Jimmy? Appena finito il concerto scappò via dietro ad una ragazza dalla gonna esageratamente corta.

-hey charlie!
di nuovo quella voce. Charlie non si era dimenticata del suono celestiale che assumeva quando diceva il suo nome.
-c-c-ciao alexandra.
-come stai? non ti ho più vista a storia della musica.
-sono stata malata. (questa è una bugia)
-beh mi dispiace, sono dovuta stare in quel banco tutta sola.
-scusa.
-non scusarti. bella maglia comunque, come sempre!
-anche la tua. 
-ti piace la scuola per adesso?
-certo. (questa era un'altra bugia)
-beh, allora ci rivedremo in classe.- Alex si affrettava a concludere la conversazione visto che Brian era in arrivo.-magari poi mangiamo qualcosa insieme, così parliamo di musica, ti va?
-assolutamente si.
Brian si  avvicinò ad Alex, la prese per il fianco e l'avvicinò violentemente a sè baciandola.
-brian, lei è charlie.
-piacere, sei nuova?
-si.
Silenzio.
-ci vediamo in giro, è sempre un piacere.
concluse velocemente Alex mentre si allontava con le braccia di Brian intorno alla sua vita.
Si voltò a guardare Charlie. 
Due volte.