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Autore: losermind_x    08/07/2012    7 recensioni
Salve a tutti, allora iniziamo dalla premessa che questa sia la mia prima ff e quindi non so bene cosa ne uscirà fuori, spero vi possa piacere, ho deciso di farla sui One Direction poiché trovo questa band molto brava (nel campo musicale) e affiatata (riguardo il rapporto che hanno), questa band, come molti di voi sapranno, è formata da cinque ragazzi provenienti da diversi luoghi del Regno Unito. Il più grande di questi è Louis Tomlinson, è detto anche Tommo, Boo Bear o Mr.Carota, dopo Lou viene il nostro anglo-pakistano preferito detto anche Zayn Malik, per abbreviare chiamato Dj Malik (anche se la cosa non mi pare molto abbreviata), dopo il nostro Dj viene il nostro Liam Payne, a parer mio il soprannome che gli si addice meglio è Mr.Serioso (voi non credete?!?), comunque dopo il ragazzo 19enne più serio mai incontrato ecco a voi il nostro Niall Horan, potremmo soprannominarlo Ragazzocongliocchipiùbellicheabbiamaivistosullafacciadellaterra ma mi sembra un po’ troppo lungo quindi ecco a voi il Leprecauno o Gnometto Irlandese che tutti adoriamo, ed infine, ultimo ma non meno importante, ecco a voi Harold Styles più comunemente chiamato Harry, se non dovesse andarvi a genio “Harry” potete benissimo chiamarlo Hazza...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Summer paradise
 
 
My heart is sinking
As I'm lifting up
Above the clouds away from you
And I can't believe I'm leaving
Oh I don't kno-kno-know what I'm gonna do
 
- Pronto? - dissi strofinandomi gli occhi.
 
- Amore mio ti ho svegliato? - chi poteva essere se non Styles.
 
- Tu che dici Hazza, ma devo dire che è il risveglio più bello che io abbia mai avuto - dissi aprendomi in un sorriso.

  
Pov. Harry
 
«Che cosa ha detto? ».
 
«Cazzo Lou smettila di ascoltare le mie chiamate» dissi girandomi verso la porta.
 
«Allora in primis non sono solo io che origlio le chiamate» disse indicando gli altri tre dietro di lui, «e poi scusa tu parli al telefono con il vivavoce? » disse per poi sedersi sul letto.
 
«Dettagli e comunque avete sentito cosa ha detto. Ha detto che è…».
 
«Stato il miglior risveglio che abbia mai avuto» finì per me Zayn.
 
- Scusate se v’interrompo, ma io sarei ancora qui e poi non intendevo quello che avete capito voi - disse Rocky dall’altro capo del telefono.
 
- Non c’è più bisogno di fingere Raquel, so che ti piaccio – dissi convinto.
 
- Styles ritieniti morto, appena ci vedremo ti farò molto male, per il dolore ti scorderai persino il tuo nome – devo ammettere che alle volte mi faceva veramente paura, “alle volte eh? Ma se ogni volta che la vedi inizi a tremare come una foglia”, solo perché ho paura che possa danneggiare i miei attributi, non so se mi sono spiegato, “perfettamente”.
 
- Ti adoro anch’io principessa – dissi, mi dava soddisfazione vederla alterata, “no, in realtà mio caro Harry sei masochista, perché se continui così rischi di farti uccidere, e sembra che tu invece trovi divertente giocare con il fuoco”.
 
«Harry hai deciso di morire così giovane? » mi chiese Liam.
 
«Già lasciala stare, sai che così la farai arrabbiare, e poi quello che ci rimetterà sarai tu» disse Niall.
 
- Grazie Nì, e ora piantala Hazza, piuttosto dimmi perché mi hai chiamato? E per capirci, è stato il miglior risveglio della mia vita, perché ho cambiato suoneria al telefono –.
 
- E con questo che vorresti dire? – disse Louis strappandomi il telefono dalle mani.
«Lou guarda che ti sente, anche se non hai il telefono in mano» dissi infastidito.
 
«Lo so, ma così è più divertente, fare incazzare te e Niall è uno dei migliori passatempi mai inventati» disse lanciandomi il telefono.
 
«Perché mai dovresti fare incazzare me? » chiese Niall rivolto a Louis.
 
- Ragazzi, potrei sapere che cosa accidenti volevate – disse Rocky richiamando la nostra attenzione.
 
- Se tu ci dici il perché del miglior risveglio – disse Zayn.
 
- Oh per carità, è perché la mia nuova suoneria è Summer Paradise, conoscete? La adoro, è una delle mie canzoni preferite, e poi Simple Plan e Sean Paul insieme fanno il botto – disse, immagino avesse gli occhi a cuoricino, anche se è difficile immaginarla.
 
- Tutto qui?! Potevi dirlo prima invece di far illudere il povero Hazza – disse Liam strizzandomi una guancia.
 
- Gesù, prima che io vi prenda a parolacce o peggio vi attacchi il telefono in faccia, ditemi che cosa acciminchia volete –.
 
- Volevamo dirti innanzitutto di farti una camomilla – dissi.
 
- Styles muoviti cazzo -.
 
- Ok ok, faccio il serio…-.
 
- Harry zitto sennò facciamo notte, allora oggi Danielle ha un impegno e non può venire con noi, ci vedremo stasera al ristorante – disse Liam.
 
«Cazzo Lì hai rovinato la sorpresa» sbraitò Lou contro il povero Payne.
 
- De Santis insomma ti voleva dire se puoi portare Leon o come cavolo si chiama. Sai ci manca un giocatore – disse Niall prendendo in mano la situazione.
 
- Farò finta di non aver sentito, intendo nessuno di voi, comunque si glielo dirò. Scusate ma non ce ne manca lo stesso uno? Non penserete davvero che Daphne giochi – disse.
 
- Non ne avevamo nessun dubbio, infatti verrà Josh, hai presente il nostro batterista? – disse Zayn.
 
- Ovvio che ho presente, ora se non avete altro da dirmi, io andrei a prepararmi –.
 
- Ci vediamo dopo ciaoooo – gridammo tutti e cinque insieme. Staccai la telefonata e mi concentrai su Lou.
 
«Lou caro, perché hai detto che sfottere Niall è divertente? Cioè per carità lo è, ma se di grazia si può sapere il perché lo era 5 minuti fa» dissi.
 
«Ovvio te continui a provarci con Rocky, io continuo a stargli intorno e il piccolo Nialluccio ci rimane male, elementare Watson» disse incrociando le braccia al petto.
 
«Bè, allora Houston abbiamo un problema, perché nessuno ha capito un’acca di quello che hai detto» dissi.
 
«Capirete, ora andiamo a vestirci» disse per poi uscire dalla camera, non prima però di aver dato una pacca amichevole sul fondoschiena di Niall.

  
Pov. Rocky
 
«Daphne svegliaaaaa» dissi saltando sul letto. Bè non saltai per molto tempo, anche perché finii con il culo per terra nel giro di due secondi netti. «Ahia, Daph ma sei diventata scema tutta in una notte? » per tutta risposta ricevetti una risata.
 
«Ridi troppo spesso ultimamente, lo sai questo vero?! E chissà poi perché...» dissi alzando le sopracciglia ammiccando.
 
«Non è vero, ho sempre riso in questo modo, non c'è nessun motivo particolare» disse per tutta risposta, tendendomi una mano per alzarmi.
 
«Nessun motivo, sicura, neanche uno piccolo piccolo chiamato Zayn Malik? » dissi sedendomi sul letto.
 
«E perché mai Malik dovrebbe essere un motivo per sorridere? » disse.
           
«Primo, non rispondere alle mie domande con altre domande, e secondo, io ho detto ridere e non sorridere, c'è differenza».  
                    
«Dio, sei pessima come migliore amica» disse Daphne prendendo una gonna da dentro l'armadio.
 
«Che cosa stai facendo scusa? Dobbiamo giocare una partita a calcetto, mica fare una sfilata. E poi come ti permetti di dire che sono la tua migliore amica? » stavo dicendo, ma Daphne m’interruppe.
 
«Come? Non sono io la tua migliore amica? E chi altri sennò? » disse, mentre i suoi occhi si facevano sempre più lucidi.
 
«No Daph. Daph guardami, non c'è nessun'altra paragonabile a te, solo che più che tua migliore amica, mi sento come se tu fossi mia sorella, mia sorella gemella, la mia metà mancante. Tu sei una delle ragioni più importanti della mia vita. Se mai ti succedesse qualcosa non credo che riuscirò mai a riprendermi» dissi iniziando a sentire qualcosa di bagnato sulle guance e rendendomi conto che avevo iniziato a piangere.
 
«Raquel ti prego non fare così, dovevo immaginarlo che c'era altro dietro le tue parole, ma sai che alle volte sono tardiva nel comprendere le cose, e a questo punto dovrei dirti che tutto quello che mi hai detto è ricambiato al 200%, e tu lo sai. E tu mi vuoi così bene che non mi hai nemmeno ucciso per aver detto il tuo nome per esteso, anzi direi che forse lo farai tra poco visto il tuo sguardo assassino. Ma per quello che vale, ti voglio bene» disse fiondandosi sopra di me, nella speranza di creare un abbraccio, cosa che non ebbe luogo, poiché entrambe finimmo per terra.
 
«Cazzo se fa male» disse massaggiandosi il fondoschiena dolorante.
 
«Visto te lo avevo detto, ti sta bene, così almeno sai cosa si prova nel finire con il culo a terra. E per quanto possa interessarti non ti ucciderò, non ora almeno, ancora mi servi. Ah! Quasi dimenticavo, ti voglio bene» dissi abbracciandola così forte da non farla respirare.
 
« Rocky così mi uccidi » disse alzandosi.
 
«Pazienza» dissi alzando le spalle, «e ora vieni qua» la presi per il polso e la feci cadere addosso a me. Il più bell'abbraccio che abbia mai ricevuto e che abbia mai dato, sarà che Daphne non vuole ammetterlo, ma la conoscenza con i ragazzi ci ha cambiate, prima di allora non avevo mai pianto davanti a lei, mai in tutti questi anni di amicizia ci siamo dette quello che provavamo l'una per l'altra, a parte il solito ti voglio bene. Sì, i ragazzi ci hanno cambiato, in meglio però, e di questo sono loro grata, perché mi hanno permesso di aprire il cuore alla mia piccola Daph...
 
Arrivammo al campo in contemporanea ai ragazzi, facemmo conoscenza con Josh e decidemmo come dividerci in squadre.
 
«Io sto in squadra con la mora» disse Niall affiancandomi.
 
«Ma non è giusto Nì, anche noi vogliamo la possibilità di scegliere» disse Liam.
 
«Infatti, nessuno ha detto che non potete, ma io gioco lo stesso con Rocky, mi ero già prenotato una settimana fa».
 
«Ha ragione l'Irlandese. Ora facciamo le squadre e ricordate che io e Styles dobbiamo giocare contro».
 
«Perfetto. Allora insieme a Rocky e Niall giocano» stava dicendo Liam, ma fu interrotto da Louis.
 
«Sentito come suonano bene insieme?! Rocky e Niall, Niall e Rocky, Rocky...».
 
«Rocky! E ora smettila di fare il coglione Lou e finiamo di mettere insieme queste benedette squadre» dissi zittendo Louis che aveva iniziato a sproloquiare.
 
«Visto che non sareste leali nelle formazioni scelgo io» disse Daphne.
 
«Daph ma che ne vuoi sapere tu di calcio».
 
«Sta zitto Leon, so quello che serve per mettere insieme due squadre. Con Rocky, oltre al biondo, ci mettiamo Josh e Zayn» disse spostando i ragazzi vicino a me, «si è perfetto, quindi Liam, Harry, Louis e Leon voi starete insieme. Io farò da arbitro».
 
«Sarai annientata mia cara De Santis».
 
«Io non ci conterei troppo Styles. Sei in grado di poter fare l'arbitro Daphny? » dissi posizionando la palla a centro campo.
 
«Non saprò giocare, ma in quanto a regolamento sono informata, o ti sei scordata chi viene a vedere le tue partite, o chi le guarda insieme con te in tv o allo stadio» disse fischiando l'inizio della partita.
 
«Questo te lo concedo» dissi prima di togliere la palla da sotto il naso a Styles e scattando sulla fascia, superando prontamente Liam e Leon e piazzando un bel destro all'incrocio dei pali, facendo così rimanere Louis a bocca aperta. Mi girai verso Harry per vedere la sua faccia, e ammetto che a quella visione mi brillarono gli occhi.
 
«Becca e porta a casa stronzetto» dissi a Harry, battendo il cinque a Zayn per lo stupendo assist. Dopo quasi un'ora passata a correre avanti e indietro Daphne fischiò finalmente la fine, non ne potevo più.
 
«Siamo stati grandiosi, ho fatto bene a fidarmi» disse Niall abbracciandomi, "e che abbraccio, dai ammettilo, ti è piaciuto", se devo essere sincera sì, è stato uno dei più begli abbracci mai ricevuti, "anche se un po' sudaticcio", smettila di stressare, ammazza atmosfera!
 
«Perché avevi qualche dubbio che potessi deluderti? » dissi incrociando le braccia sotto il seno.
 
«Ovvio che no» disse per poi circondarmi le spalle con un braccio.
 
«Smettila di farti la figa solo perché hai le tette più grosse» disse Daphne.
 
«Primo io non sto facendo niente, secondo non prendertela con me perché tu ce l'hai piccole, e non dire che devi ancora crescere perché tanto nessuno ti crederebbe, e terzo nonché cosa più importante, andiamo a mangiare che sto morendo di fame?! ».
 
«Sono pienamente d'accordo con Rocky, andiamo a mangiare».
 
«Che novità Nì, tu che dici di avere fame, strano. E poi credo che se te lo dicesse Rocky saresti capace di andare persino a nuoto in America, e sappiamo tutti quanto ti piaccia fare attività fisica» disse Liam, meritandosi un batti cinque da Josh e Louis.
 
«Hai centrato il punto Lì, forse c'è qualcun altro che ha una cotta qui, oltre a quelli che già sappiamo» disse Harry, guadagnandosi una faccia scettica da parte di Zayn, e una omicida da parte di Niall.
 
«Scusate mi sono perso qualcosa? Chi è che ha una cotta? » chiese Zayn.
 
«Tu, sei tu quello che ha una cotta stragrandissima per la nostra piccola Daphne» disse Louis, facendo strozzare Zayn con la propria saliva.
 
«C-cosa? Ma siete diventati tutti matti? » "povero Zayn, la sua faccia merita l'oscar però", la pianti di ridere delle disgrazie altrui.
 
«No, siamo sani quasi quanto te, e ora andiamoci a lavare, così portiamo Niall e Rocky a sfamarsi» disse Louis entrando nello spogliatoio. Daphne ed io ci cambiammo nello spogliatoio accanto. Indossai dei pantaloni rosa con una maglietta nera, e delle converse alte a stivale, il tutto completato da una borsa nera di Harrods (http://www.polyvore.com/rockys_style/set?id=49977960) , mentre Daphne indossò un pantalone grigio, con una maglia di jeans e sopra un giacchetto bianco, dei sandali azzurrini e una borsa bianca con su scritto Love (http://www.polyvore.com/daphnys_style/set?id=49976605&.locale=it) . Ci dirigemmo da Nando's, proprio come il biondino avevo iniziato ad adorare quel posto.
 
«Nando's arrivo» disse Niall aprendo le braccia.
 
«Casomai arriviamo» disse Daphne passando davanti a Niall e chiudendogli la porta in faccia. Ordinammo e ci sedemmo fuori, faceva abbastanza caldo.
 
«Ragazzi io non ce la faccio più ad aspettare, devo sapere cosa dobbiamo fare stasera» dissi.
 
«Lì visto, è colpa tua, doveva essere una sorpresa» disse Harry.
 
«Quale sorpresa? Di cosa parlate? » chiese Daphne guardandomi male.
 
«Mi ero scordata di avvisarti» dissi facendo spallucce.
 
«D'accordo, quindi di cosa si tratta? » disse squadrando i ragazzi.
 
«Uff, non vi si può fare neanche più una sorpresa. Volevamo solamente portarvi a cena fuori» disse Niall sbuffando.
 
«Ma è una cosa dolcissima». "Posso dire che alle volte Daphne è un po' troppo smielata?!", lo so, non c'è mica bisogno che me lo dica tu, ma è fatta così e la devo accettare, gli voglio bene comunque..."Fa come vuoi, ma devo avvisarti, ti stai addolcendo troppo anche tu ragazza", già, dici che devo preoccuparmi? "forse, ma per ora non giungerei a conclusioni affrettate", ok quando trovi una soluzione avvisami.
 
«Liam la prossima volta non ti diremo nulla, non sei capace a tenerti neanche un piccolo segreto, figurati se uno dei tuoi migliori amici ti rivelasse delle cotte che hanno per le ragazze, loro lo saprebbero in meno di 10 secondi».
 
«Sai Lou, così ci viene il sospetto» disse Daphne.
 
«Visto che io e il biondo abbiamo finito di ripulire i vassoi, possiamo anche andare» "tu e il biondo eh?", zitta per favore, "quando tu ammetterai che ti piace Niall, la smetterò", allora continua pure fino all'infinito, "non credere, cederai molto presto". Ci dirigemmo verso la macchina, i ragazzi si erano offerti di accompagnarci, mentre Josh e Leon andarono con la macchina di quest'ultimo, il quale aveva un impegno.
 
«Ragazzi ma dove ci mettiamo, non è meglio se ci accompagna Leon?».
 
«No Rocky centriamo» disse Liam.
 
«E sentiamo come».
 
«Facile, tu Daph ti metti in braccio a Zayn, e tu Rocky a Niall, per sicurezza dietro con voi ci mettiamo Liam, così tenete a bada le mani, e tu Hazza stai davanti con me» disse Louis sedendosi al posto del guidatore.
 
«Tanto non abbiamo scelta» disse Daphne sedendosi su Zayn.
 
«Malik tieni a bada le mani altrimenti te le stacco» dissi sedendomi a mia volta su Niall.
 
«Potete stare zitti altrimenti mi deconcentrate» disse Louis accendendo la radio e mettendo in moto la macchina.
 
«Stupenda! Hazza alza» dissi saltando su Niall.
 
«Ti piace Jay Sean? ».
 
«No ma amo Down, ora taci e alza il volume al massimo».
 
«Sembri pazza».
 
«Grazie Lou ma già lo sapevo» dissi iniziando a cantare a squarciagola.
 
«Hai una voce bellissima Rocky».
 
«Oh grazie Nì...even if the sky is falling down...» dissi iniziando a ballare sul posto, seguita da tutti gli altri, perfino Lou batteva le mani sul volante.
 
«Baby are you down down down down down…» brividi. Niall mi aveva appena cantato nell’orecchio ed io ero praticamente morta, “lo sapevo che avresti ceduto presto”, non ho ceduto, è solo che mi piace molto la voce di Niall, è un peccato che non canti molto spesso, “ti piace la voce? Mi stai prendendo in giro?”.
 
«Ragazze per stasera» iniziò a dire Zayn guardando male Liam, «abbiamo invitato anche Josh e Leon, spero non vi dispiaccia».
 
«Figurati, ma a Danielle sta bene?» chiese Daphne.
 
«Sì, anzi è proprio lei che ci ha suggerito di invitarli» disse Liam.
 
«A noi sta più che bene, ma sapete che c’è? Se non la finite di prendervela con Liam io stasera non vengo» dissi scalando di posto, finendo così sulle gambe di Liam per poi abbracciarlo.
 
«Ok la finiamo, tanto non penso che qualcuno di noi non vi avrebbe detto niente fino a stasera» disse Harry.
 
«Sì ma ora puoi tornare anche qui» disse Niall attirandomi a se.
 
«Bastava dirlo, non c’è mica bisogno di essere così irruenti».
 
«Scusami, non dovevo».
 
«Invece dovevi. Non prenderla sempre male, lo sai che scherzo» dissi abbracciando il biondo sotto di me.
 
«Se i piccioncini hanno finito» disse Louis facendo viaggiare lo sguardo da me e Niall, a Zayn e Daphne, «le donzelle sarebbero arrivate».
 
«Ahia cazzo! Rocky ma sei pazza?».
 
«Si non ricordi, lo hai detto prima tu» dissi sorridendo.
 
«E il motivo della pizza quale sarebbe?».
 
«Sarebbe che mi hai chiamato donzella».
 
«Tutto qui?! Scusa e allora Harry? Ti ha chiamato sia amore mio che Raquel e ti ha dato persino della principessa, e non gli hai torto nemmeno un insulso riccio».
 
«Come ti permetti di dire ai miei ricci che sono insulsi? Insulsi saranno i tuoi di capelli».
 
«Oh Hazza ma il mangia carote ha ragione. E tu Tommo sta tranquillo, ho in serbo per Styles una dolce vendetta, che attuerò quando meno se lo aspetta» ammisi scendendo dalla macchina.
 
«A dopo idioti». Entrammo in casa e ci spogliammo.
 
«Rocky che ne dici se ci vediamo un film?».
 
«Che film intendi guardare?».
 
«Non rispondere alle mie domande con altre domande» disse facendomi il verso.
 
«Per caso mi stai prendendo in giro?».
 
«Ovvio, comunque pensavo a qualcosa tipo Titanic».
 
«Che? Mi vuoi far suicidare? Guarda che non abbiamo 6 ore a disposizione».
 
«Perché 6 ore? Il film ne dura solo 4».
«Si più le altre due che serviranno per farti smettere di piangere».
 
«Allora sentiamo, cosa proponi?».
 
«Se ti dicessi Avengers?».
 
«Ti ucciderei, chiaro no. Finiscila di fare quella faccia, lo abbiamo visto 17 volte, possiamo recitarlo noi il film».
«E chi ti vuole scusa? Vuoi mettere a confronto il tuo sedere con quello di Capitan America, o i pettorali che noi hai con quelli di Thor. E poi diciamocela tutta, non vuoi vedere Robert?!».
 
«Smettila di fare quel sorrisetto, stavolta non cederò. Niente Avengers, scegli qualcos’altro o sarò costretta a farlo io per te, e sai cosa sceglierei».
 
«Sceglieresti film smielati, però oggi mi sento particolarmente buona, quindi scegli pure te. Tutto tranne Titanic, vedrei anche Dirty Dancing pur di non sentir più nominare Leonardo Di Caprio e la culona roscia che dovrebbe avere 17 anni e che invece sembra Caroline Flack».
 
«Ah quindi stai paragonando Rose a tua nonna, occhio che non ti senta Styles. Secondo te sono stati veramente insieme?».
 
«Non saprei, ma glielo chiederò. Allora hai deciso la mia tortura?».
 
«Questo è perfetto» disse estraendo dalla vetrinetta il dvd di Principe Azzurro Cercasi.
 
«Secondo me il principe azzurro è gay, ma non rinuncerò per nessun motivo a vedere Chris Pine tutto bagnato» dissi buttandomi sul divano con non poca grazia, “tu aggraziata? Siamo sicuri che stiamo parlando della stessa persona?”, oh taci per il buon nome di Michael Jackson, “se tiri in ballo il Re, allora sto zitta”, bravissima ragazza.
 
«Pop corn?» disse Daphne passandomi una ciotola.
 
«Come facevi a saperlo?» dissi baciandogli una guancia.
 
«Perché sei Rocky, ed è normalissimo che tu abbia fame anche dopo il pranzo di Natale».
 
«Lo prendo come un complimento, ed ora metti play».
 
«Ragazze sono a casa».
 
«Leon vieni con noi a vedere il film» dissi indicando il posto accanto a me.
 
«Cos’è? Titanic? Perché se così fosse ho da fare ».
 
«Stronzo e comunque no, è Principe Azzurro Cercasi» disse Daphne incrociando le braccia al petto facendo la finta offesa.
 
«Vada per il film allora, e tu non ti offendere, sai che ti adoro» disse passandogli accanto e baciandogli i capelli.
 
«Posso andare?».
 
«Prego».
 
Passammo tutto il pomeriggio a bivaccare sul divano, verso le 19 arrivò Danielle.
 
«Allora, ancora siete in questo stato? Forza a farsi una doccia» disse spingendoci su per le scale, Leon era uscito poco prima, aveva detto di avere un impegno, ma che sarebbe tornato in tempo.
 
«Ma l’abbiamo fatta dopo la partita».
 
«Rocky mentre Dio distribuiva la femminilità tu dove ti trovavi?» disse Danielle iniziando a cercare nei nostri armadi qualcosa da farci indossare.
 
«Probabilmente ero ad un incontro di boxe, ma questi sono solo dettagli».
 
«Entra in doccia Dettagli» mi aveva praticamente iniziato a spogliare.
 
«Tranquilla Dan, so fare da sola» dissi chiudendomi la porta alle spalle e buttandomi sotto il getto d’acqua calda. Quando tornai in camera le ragazze non erano più lì.
 
«Dan, Daph, dove siete?».
 
«Siamo di qua» entrai nell’altra camera e le trovai già vestite, intente ad acconciarsi i capelli. Daphne indossava un vestito azzurrino monospalla, corto fino a metà coscia, con una cinta argentata in vita, e delle scarpe alte argentate (http://www.polyvore.com/daphnys_style/set?id=50876199&.locale=it), Danielle aveva indossato un pantalone grigio scuro con una magliettina blu ricamata, e dei sandali blu (http://www.polyvore.com/danielles_style/set?id=50877869&.locale=it).
 
«Grazie per avermi aspettato eh!».
 
«Quanto la fai lunga, tu non uscivi più ed abbiamo deciso di iniziare senza di te, sai è tardi» disse Danielle posando la piastra.
 
«Quanto tardi?» dissi avendo paura della reazione delle due.
 
«Abbastanza, i ragazzi saranno qui tra un’ora».
 
«E quello per voi sarebbe tardi? Per me vuol dire puoi anche farti una partita alla play tanto nessuno ti corre dietro».
 
«Sei sicura di essere una ragazza? Inizio ad avere qualche dubbio».
 
«Tranquilla Dan, ho controllato, sono femmina al 100%».
 
«Vabbè, comunque non ho trovato niente nel tuo armadio».
 
«Come niente? Ma se ho un sacco di vestiti, e non perché volessi averli, ma perché sono stata costretta ad acquistarli» dissi guardando Daphne.
 
«Mi dispiace, ma non è questo il motivo» disse Daphne, per poi far scoppiare a ridere Danielle.
 
«E allora quale sarebbe scusa?».
 
«Ultimamente hai fatto un salto nel tuo armadio? È un disastro, mi chiedo come tu faccia a trovare qualcosa lì dentro».
 
«Si chiama abitudine Dan, comunque mentre voi finite di lisciarvi il pelo, io vado a vestirmi» dissi tornando in camera.
 
«Dici che dovremmo fidarci?».
 
«Guardate che vi ho sentito» dissi iniziando a cercare qualcosa di decente nell’armadio, forse le ragazze avevano ragione, dovevo trovare un po’ di tempo per sistemarlo. Dopo 5 minuti passati in apnea dentro l’armadio, trovai l’abito giusto. Era una gonna di tulle rosa chiaro, con un corpetto tutto colorato con lo scollo a cuore, misi degli stivaletti blu, mentre, per i capelli, optai per una coda alta (http://www.polyvore.com/rockys_style/set?id=50874820&.locale=it). Mi truccai leggermente, giusto un po’ di matita sotto gli occhi, del mascara e del lucidalabbra. Stavo finendo di sistemarmi, quando le ragazze entrarono in camera.
 
«Wow, abbiamo fatto bene a fidarci, Rocky sei una meraviglia. Hai fatto anche presto».
 
«Ve lo avevo detto, comunque grazie ragazze, anche voi siete fantastiche» dissi prendendo la borsetta e scendendo al piano di sotto.
 
«Ragazze siete bellissime» disse Leon, in quel momento suonò il campanello.
 
«Grazie Leon, anche tu stai molto bene» dissi prendendolo sotto braccio ed andando ad aprire.
 
«Rocky sei veramente tu?».
 
«No Zayn, sono un ologramma».
 
«Bè è carino il tuo sosia» disse Lou facendo il baciamano.
 
«Io preferisco l’originale» disse Harry sulla porta.
 
«Per questo ti meriti un bacio» dissi lasciando il braccio di Leon per avvicinarmi al riccio, stampandogli un bacio sulla guancia.
 
«Se ti dico che stai molto bene me lo dai un abbraccio?».
 
«Ovvio Lì, non c’è bisogno nemmeno che tu me lo chieda» dissi per poi stringerlo in un super abbraccio.
 
«Ehi tu, molla il mio ragazzo».
 
«Amore sei stupenda» disse Liam per poi correre ad abbracciarla. Avevo sentito anche parecchi complimenti per Daphne da parte del moro.
 
«Tu non dici niente?» dissi rivolgendomi al biondo, devo ammetter che in quel completo blu scuro era veramente bello, in realtà lasciavano tutti senza fiato.
 
«Sei bellissima, ma questo è scontato. Sei sublime, faresti innamorare chiunque» disse lasciandomi un dolce bacio sulla guancia. “Siamo sicuri che il biondo non sia cotto, quanto più stracotto?”, si, siamo sicurissimi.
 
«Oh Nì sei dolcissimo, comunque anche tu sei bellissimo» dissi ricambiando il bacio, e lasciando inevitabilmente una scia di lucidalabbra sulla sua guancia.
 
«Non dire cavolate, io non sono bello, figurati se lo posso essere per te» normalmente avrei reagito male, magari lo avrei picchiato, ma ora non lo farò. So che si sente insicuro, lo ha sempre detto che non si trova bello.
 
«No hai ragione, non sei bello, sei stupendo» dissi, «perché non capisci che sei bello tanto quanto gli altri, e che milioni di ragazze morirebbero per te. E che ogni tanto farebbe piacere vederti senza maglia, anzi direi che le ragazze si innamorerebbero di te, se solo tu credessi un po’ di più in te stesso. Io del resto sono una Nialler».
 
«Sei una Nialler?» disse con faccia sconvolta. Annuii.
 
«Allora se la metti così, mi farò fare più foto a petto nudo».
 
«E dovrai sorridere, la gente ama quando sorridi».
 
«Non tutti».
 
«Quelle persone non capiscono niente. Non vedono che il tuo è il più bel sorriso del mondo, è sincero e luminoso…».
 
«E da oggi sarà tutto per te» disse sorridendomi, mostrando l’apparecchio.
 
«Così mi piaci. E mi raccomando, da oggi il tuo sorriso appartiene solo a me» dissi con una faccia alla *like a boss*.
 
«Sicuro» disse abbracciandomi, ma il nostro abbraccio non durò molto, visto che fummo interrotti da un colpo di tosse o forse più di uno.
 
«Allora se avete finito di amoreggiare, possiamo anche andare».
 
«Andiamo. E tu smettila di fare il coglione Hazza». Si avviarono tutti verso la macchina, mentre io chiudevo la porta di casa, sentii un respiro sul collo, mi girai sobbalzando, ritrovandomi davanti Niall.
 
«Niall vuoi farmi morire per caso?» dissi portandomi una mano sul petto, la vicinanza con Niall aveva iniziato a battere all’impazzata il mio povero cuore.
 
«No per carità, è che…bè volevo chiederti se…».
 
«Niall, cos’hai? Mica ti mangio. Parla avanti».
 
«Ragazzi vi sbrigate, Josh ci sta aspettando al ristorante».
 
«Ecco arriviamo» disse Niall acidamente, guardando male Leon che ci aveva interrotti. Ora mi è chiaro, “già, visto?! Alla fine ci sei arrivata anche tu. Niall è geloso, e lo è di te”. Niall stava per entrare nella limousine, quando lo bloccai.
 
«No, non stiamo insieme, siamo solo amici. A me piace qualcun altro» dissi superandolo ed entrando in macchina. Si sedette davanti a me con un enorme sorriso stampato sul volto. Fosse la volta buona che mi sarei potuta comportare come tutte le altre mie coetanee.
 
 
 
 
 

*Angolo Autrice*
Salve a tutti, avete ragione a volermi picchiare, ho detto che avrei aggiornato ogni due settimane e invece ne sono passate ben tre, ma siate clementi, ho fatto da babysitter a due piccoli mostriciattoli e non ho avuto tempo per scrivere.
Ora passiamo al capitolo.
Niall e Rocky iniziano ad avvicinarsi, ma non sperate troppo in un bacio imminente perché non ci sarà, almeno non tra loro due, ops ho fatto un po’ di spoiler.
Nel prossimo capitolo dedicherò un po’ di spazio alla piccola Daph e al Dio pakistano, non temete.
Vabbè ora vi lascio, anche perché ho scritto più qua che nel capitolo, quindi ricordate, SE LA VITA VI VA MALE PUCCIOENZAP DOVETE FARE =D…
Ringrazio xFelixFelicis nonché mia ispirazione, per avermi spronato a continuare, ti amo, ricordalo sempre…Aspetterò con ansia le vostre recensioni, se mai ci saranno…xoxo –N-

 
 
 
 
 
 
   
 
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