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Autore: sara felton    24/07/2012    21 recensioni
Tutti sani e salvi,tutti di nuovo ad Hogwarts buttandosi il passato alle spalle e mentre ognuno cerca di rimettere insieme i pezzi della propria vita....due persone,così affini, ma anche incredibilmente diverse, si rendono conto che qualche pezzo dei rispettivi puzzle combacia alla perfezione.
Differenza di età,un passato difficile da dimenticare,la paura di fare quel passo che potrebbe distruggere quel rapporto così puro e incontaminato.
Ma si può resistere fino a che punto?
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Remus Lupin
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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Hermione trattenne il fiato e chiuse il libro,Harry stava entrando dopo almeno un ora di chiacchierata con Remus e Sirius.
 
Scrutò per qualche secondo la sua espressione e aspettò che si sedesse accanto a lei.
 
-Tutto bene Harry…?-
 
Harry si passò una mano ad arruffare i capelli corvini e le rivolse un occhiata esausta.
 
-Ora so tutto…-
 
Hermione gli appoggiò una mano sulla spalla e gli sorrise.
 
-Mi dispiace che tu lo sia venuto a sapere in un modo così brusco..-
 
-Sai…non è il fatto che mia madre abbia avuto altri uomini oltre mio padre…ma sapere che è proprio Remus..una delle ultime persone che mi sarei mai aspettato…-
 
-Hai creduto avesse tradito tuo padre..-
 
Harry sospirò sorridendo.
 
-Si…è stata la prima cosa che mi è balenata in testa.
 
-Bhè..ora sai che non è stato così-
 
Guardarono per un po’ il fuoco scoppiettare,poi Harry si voltò a guardarla.
 
-Ero talmente preso da questa storia che non ho avuto il tempo di metabolizzare la vostra….insomma…tu che stai con un professore..-
 
Scosse la testa diverto.
 
-Non ti avrei mai creduta capace di una cosa simile!-
 
Hermione arrossì e incrociò le braccia.
 
-Mio Dio Harry!La fai sembrare una cosa peccaminosa e proibita!-
 
Harry scoppiò a ridere.
 
-Bhè…un po’ lo è ammettilo!-
 
Hermione si sentì avvampare ancora di più e portò le mani alle guance incandescenti.
 
-Io e Remus ci amiamo!-
 
-Va bene!Va bene!Ho capito!-
 
Scoppiarono a ridere entrambi,poi Hermione sospirò.
 
-E’ meglio che andiamo,o faremo tardi alla lezione..-
 
-Si…-
 
Si alzarono e si incamminarono verso l’aula,Hermione si sentì incredibilmente più leggera,i suoi migliori amici ora sapevano,niente più segreti scomodi.
 
Almeno non con loro.
 
Guardò l’ora e si ricordò che Sirius l’aspettava dopo le lezioni per la prima lezione privata per diventare animagus.
 
Sentì lo stomaco attorcigliarsi,la paura era tanta,ma il desiderio di stare vicino a Remus anche durante i suoi periodi peggiori,senza doversi proteggere da lui,era di gran lunga maggiore.
 
Cercò di concentrarsi sulla lezione,ma il pensiero che la luna piena sarebbe stata quella notte la travolse come un treno in corsa,avrebbero approfittato di quei giorni per esercitarsi,ma lei e Remus avrebbero dovuto dividersi per l’ennesima volta.
 
Sono solo pochi giorni Hermione…
 
Scacciò il pensiero e iniziò a prendere appunti.
 
Uscì dall’aula e corse verso l’ufficio di Remus,non aveva lezione con lui quel giorno,avrebbero dovuto salutarsi e poi lui sarebbe andato alla Stamberga,bussò piano alla porta e aspettò che lui le dicesse di entrare.
 
-Ciao…-
 
-Ehi…-
 
Si chiuse la porta alle spalle,la sigillò con un incantesimo e corse fra le sue braccia,Remus sorrise e le sfiorò le labbra con un bacio.
 
-Su..su..non farmi gli occhi lucidi…-
 
-Lo so…ma mi mancherai da morire…odio doverti lasciare lo sai…-
 
Remus si chinò a baciarla e Hermione si aggrappò al suo collo con un mugolio.
 
-Tesoro..no…devo andare a fare lezione a gli studenti di terza..io non..-
 
-Sssshhh…solo cinque minuti…-
 
I cinque minuti diventarono mezz’ora e si ritrovarono a ricomporsi in fretta e furia in un ritardo madornale.
 
Remus afferrò al volo la cartella mentre con una mano riallacciava la cintura e inciampava su sé stesso.
 
-Cavolo..lo sapevo!Lo sapevo!-
 
Hermione ridacchiava divertita riabbottonando la camicetta,filarono svelti fuori dalla porta ma appena girato l’angolo trovarono Piton e la McGrannit che si voltarono a guardarli interdetti.
 
-Professor Lupin..non dovrebbe essere in classe da un pezzo…?-
 
La McGrannit sembrava sul piede di guerra.
 
-Si..mi dispiace Minerva…stavo spiegando una cosa alla signorina Granger e non mi sono accorto dell’ora..-
 
Piton li guardava dall’alto in basso tanto che Remus si controllò addosso per assicurarsi di avere tutto al posto giusto.
 
Per fortuna si.
 
La McGrannit si aggiustò gli occhiali sul naso e sollevò un sopraciglio.
 
-Bhè..non la trattengo oltre professore…meglio che si sbrighi-
 
Si voltarono all’unisono ma la McGranni parlò di nuovo.
 
-E…signorina Granger…ha la maglia girata a rovescio-
 
Rimasero per un secondo impalati,poi ripresero a camminare spediti fin che non arrivarono quasi davanti alla classe.
 
-Secondo te ha capito qualcosa??-
 
Remus si passò una mano sulla fronte continuando a camminare a passo svelto.
 
-Non lo so Hermione….!Se le mie cose saranno fuori dalla porta al mio ritorno allora presumo proprio di si!-
 
Hermione lo afferrò dalla manica e lo fece voltare.
 
-Non dire idiozie!Io sono maggiorenne Remus te lo vuoi ficcare in testa o no??-
 
-E tu credi che a Piton interessino simili dettagli??Allora non lo conosci bene!-
 
Sospirò nervoso e afferrò la maniglia.
 
-Ci vediamo tra qualche giorno…ora vai!-
 
Fece per aprire ma notò l’aria triste di Hermione e si fermò.
 
-Tesoro…non posso baciarti..se sbucano da quell’angolo…-
 
-Lo so…-
 
-Ciao piccolina…ti amo lo sai vero..?-
 
Hermione sentì le lacrime premere per uscire.
 
-Anch’io ti amo…-
 
Lo vide entrare e chiudersi la porta alle spalle e sentì il cuore stringersi,mai come in quel momento,anzi,mai in vita sua,aveva desiderato così tanto che un anno scolastico giungesse al termine.
 
Si avviò afflitta verso il cortile dove l’aspettava Sirius e lo trovò seduto sulla panca di pietra che l’aspettava mangiando una mela.
 
-Che cos’hai..?-
 
-Niente…ho appena salutato Remus e…-
 
Sospirò incrociando le braccia.
 
-Per poco la McGrannit e Piton non ci beccavano…-
 
Sirius lanciò il torsolo nell’erba e scosse la testa.
 
-Dovete stare più attenti ragazzi..-
 
-Lo so..-
 
Lo vide alzarsi e stiracchiarsi,poi si voltò e le fece cenno con la testa.
 
-Andiamo…-
 
-Dove….?-
 
-Per ora alla stamberga…poi,quando ci sarà Remus, troveremo temporaneamente un altro posto..-
 
Lo seguì in silenzio,il cuore che già batteva a mille per il timore che qualcosa andasse storto,Sirius ogni tanto le lanciava occhiate rassicuranti che però non bastarono a calmare i suoi poveri nervi tesi.
 
-Ok…siediti…prima devo spiegarti un po’ di cose…-
 
Hermione si mise seduta su una sedia sgangherata e Sirius si mise di fronte a lei sul bordo del letto.
 
-Allora…per diventare animagus devi riuscire ad abbandonare ogni sensazione umana,tutto quello che fa di te un essere umano,devi dimenticarlo-
 
Hermione lo ascoltava in silenzio con le sopraciglia corrugate.
 
-Le tue abitudini,i tuoi libri,i tuoi vestiti,le posate,i ragionamenti che non fanno parte del tuo puro istinto primordiale….tutto-
 
Hermione fece per parlare ma Sirius alzò un dito.
 
-Fammi finire….sembra semplice..ma non lo è…i primi tempi ti stupirai di quanti pensieri razionali il tuo cervello tirerà fuori…-
 
Si alzò e la guardò negli occhi.
 
-Tu devi…voler essere un animale…dentro e fuori-
 
E così dicendo si trasformò nell’enorme cane nero,fece un giro intorno a lei scodinzolando,dopodiché si ritrasformò risedendosi di fronte a lei.
 
-Idem per tornare normale…al rovescio ovviamente-
 
Hermione si morse le labbra pensierosa.
 
-Mi trasformerò in una lontra?-
 
-Il patronus può cambiare con il tempo,così l’animagus può essere diverso dal patronus….non sappiamo in cosa ti trasformerai…potrebbe essere persino un insetto per quel che ne sappiamo-
 
Hermione rabbrividì al solo pensiero e sperò di meritare qualcosa di meglio di uno scarafaggio stercorario o roba simile.
 
-Ok..-
 
Sirius incrociò le braccia e la guardò sorridendo.
 
-Vuoi provare..?-
 
Hermione deglutì senza successo,la bocca asciutta e le gambe che tremavano.
 
-Si…-
 
-Alzati forza…chiudi gli occhi e concentrati-
 
Hermione obbedì,Sirius si mise in piedi di fronte a lei e chiuse gli occhi a sua volta.
 
-Respira…..ora…prova a immaginare di correre a perdifiato…o volare….o nuotare….immagina che i tuoi vestiti non ti costringano più….tu non ne hai bisogno….-
 
Hermione avvertì la mano di Sirius posarsi sulla sua testa.
 
-Immagina di assaggiare l’erba…la carne...il sangue…di bere da un ruscello senza usare le mani…di ripararti sotto le querce quando piove…e dormire nelle caverne la notte….-
 
La mano si spostò sulla fronte.
 
 
-Prova a dimenticare la parola...il linguaggio…senti l’odore di quell’erba…di quel sangue….della terra bagnata...senti la rugiada sul tuo corpo…respira il vento…-
 
Hermione per un attimo ebbe davvero la sensazione di provare tutte quelle cose,come se Sirius la stesse in qualche modo ipnotizzando,non avvertiva nemmeno più la sua mano sulla fronte,poi aprì gli occhi e  si ritrovò in ginocchio di fronte a lui.
 
-Che…che cosa è successo…?-
 
Sirius aveva ancora la mano sulla sua testa.
 
-Credo che tu abbia iniziato a fare a meno della posizione eretta a quanto pare..!Brava!E’ già un buon inizio!-
 
Hermione,confusa più di prima, ebbe appena il tempo di aprire bocca per chiedere spiegazioni che la porta si spalancò e Remus apparve sulla soglia.
 
Ma che ora era??
 
Remus scosse la testa.
 
-Cosa…?-
 
Hermione e Sirius si resero conto della posizione equivoca e si ricomposero all’istante.
 
-Ehm….si…ti…stavamo preparando la camera e..-
 
Hermione si torceva le mani nervosa mentre Sirius lanciava un cuscino sul letto.
 
-E…mi è caduta una pinza dai capelli….la stavo cercando..-
 
Remus fece qualche passo avanti sorridendo,appoggiò dei vestiti sulla sedia e si voltò a guardarli.
 
-Bhè…grazie-
 
Sirius e Hermione sorrisero come due ebeti,lo salutarono e si fiondarono fuori dalla Stamberga alla velocità della luce.
 
-Te lo dico Hermione!Se non l’ha bevuta e stanotte mi ammazza ti perseguiterò da fantasma per il resto dei tuoi giorni!!-
 
   
 
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