Hello girls! I'm returned from Dublin!
Come state?
Come ho promesso, prima finisco questa fanfic e poi inizio X Factor!!

Sera. Il cielo è un mix tra arancio, rosa e viola.
La gente mette via gli ombrelloni, i lettini e le proprie cose.
Kakashi era in piedi per osservare il panorama. Era una gioia per i propri occhi.
- Ehi Kaki! - gli urlò Gai Maito. - Hai cambianto il colore della tua maschera?
- No! E' il segno dell'abbronzatura lasciata! - rispose il maestro girando. - E non mi chiamare Kaki!
- E se ti chiamo Kakka?
- Va bene Kaki... - rispose Kakashi arreso.

Bene, finiamo con i nostri adorati Akatsukini.
Percorrevano la strada in sella al famoso pullman rosa con i coniglietti.
- Allora, vi siete divertiti oggi? - chiese Pain guidando.
- Sì! - esclamò Tobi. - Ho sfoggiato i gioielli di famiglia made in Uchiha!
- Gioielli di famiglia? In diamanti, smeraldi o rubini?? - si girò Kakuzu con gli occhi brillanti.
- Macchè gioielleria, intendo QUESTI gioielli! - rispose Faccia di Zucca indicando le parti basse.
L'avaro si ritirò disgustato e deluso.
- Tu, Hidan, ti sei divertito? - riprese Pain.
- Hihihihi... ho fatto un bel sacrificio... - sghignazzò Hidan stringendo la falce trilame.
- Tu, Itachi?
- Sì... mi sono rilassato... due teste di rapa mi hanno buttatò giù dal materassino...
- E io l'ho salvato! - aggiunse Kisame.
- E struprato...
- Ok, ok, non voglio sapere i particolari... tu, Zetsu?
Zetsu piangeva come una ragazzina: -  C'erano dei GUSTOSI bocconcini al mareeeeee.... erano vicini a meeeee.... ma io non potevo perchè avevo la bocca tappataaaaa... non è giustoooo!!
Pain continuò:  - Va bene... puraccio, dategli i fazzoletti... Tu Kakuzu?
Kakuzu nuotava nei soldi guadagnati grazie a Zetsu. - Sìììì!!! Sono ricco fino alla punta dei capelliiii!!! Come sono feliceeeeeeee!!!
- Ok Kakuzu... tu Konan...
- Ceeerto! A parte quando eravamo rinchiusi  nella cabina...
- Va bene... tu Sasori?
- Solo una cosa... mi hanno usato come un salvagente, usato il mio braccio come un remo... almeno alla fine ho avuto il mio premio... - si girò Sasori mettendo una mano sui capelli di Deidara.
- Tu, Kisame...?
- Sìsì! - ridacchiò lo squalone malizioso osservando Itachi.
- Ah, mi ricordo che tu hai traumatizzato mezza spiaggia con quei due "cosidetti"... mamma mia che orrore! (...) tu Deidara?
- Sìsìsì! Un mondo! Una giornata davvero ESPLOSIVA! - rispose DeiDei facendo le spallucce.
- Bene, ci siamo divertiti tutti! Anch'io... accendo la radio.
Pain appoggiò un dito sull'apparecchio elettronico. Ma sfortunatamente, la prima parola d esso fu...

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMBAAAAAAAAAAAA!!

Tutti spalancarono gli occhi e gridarono: - NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

E il pullman esplose (pace all'anima sua).
I membri di Alba erano a terra, sporchi di polvere e fuliggine.
Lanciarono un'occhiata assassina a Deidara.
Il biondo si difese: - Ehi! E' tutta colpa della radio che ha quella parola! E sapete che non so restistere...!
- Adesso come diamine facciamo a tornare a casa?!? - si chiese Kakuzu poggiando i pugni sui fianchi.
Itachi notò un gruppetto avvicinarsi...
erano le girl scout, le proprietarie originari di quel povero mezzo.
- Signori... è questo il vostro pullman? - disse una bambina indicando un veicolo nero con nuvole e teschi rossi.
Pain corse verso esso, strillando come una fan alla vista del proprio cantante preferito: - Piccolo mio!! pensavo di averti perso per sempreeee!!!
- Finalmente posso viaggiare in un pullman dignitoso! - esclamò Hidan.
- Signori... dov'è il nostro pullman? - chiesero le ragazzine.

La risposta fu un mucchio di rottomi dati da Tobi.

Così, questa storia si conclude con le girl scout incazzate che iseguono gli Akatsukini!

Lo so... quest'ultimo capitolo è schifoso... ma vi prometto che a X Factor vi ucciderò dal ridere... Bye Bye! Ci vediamo ad X Factor!