Anime & Manga > Letter Bee/Tegami Bachi
Segui la storia  |       
Autore: sushiprecotto_chan    02/08/2012    1 recensioni
Letter Bee e dieci song-fic, tutte flash. Scritta seguendo questo meme:
1. Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
2. Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3. Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble.
4. Scrivine 10, poi pubblicale.

[Zazie, Aria, Sunny, Connor, Dr. Thunderland, Largo Lloyd, Chalybs Garrard; Zazie/Lag, Connor/Sunny, Aria/Goos.]
Genere: Generale, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Connor Culh, Dottor Thunderland jr., Lag Seeing, Sunny, Zazie
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prima di tutto volevo chiedere scusascusascusascusascusascusa a Root ed in generale a chi segue, perché avevo detto che avrei aggiornato prima di partire (ovvero prima dei primi di luglio) e poi avevo rinnovato la promessa spostandola al prima di partire per la seconda volta (il che significava prima del tredici). Risultato? Non aggiorno questa raccolta da un mese. Sorry, vi voglio tanto bene lo stesso :*
Ma c’è una buona notizia (oddio, dipende) per chi magari come me segue ed ama Letter Bee, Ranma ½ e Hero Tales: sto preparando una specie di crossover. E molto long, anche.
Detto questo ecco la quinta storia. L’ho scritta ora, stanca morta dagli aerei e dalle attese e con le mie buone  dodici ore di fuso orario ancora tutte da riassimilare… L’avete capito che non ha pretese? Sì? Ok, allora procedete pure. ^^
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
5) Lullaby – One Republic
 
 

Days feel harder, night grows longer
Summer says its goodbyes
Darkness covers, we find shelter
Our own place to hide
Oh as the night comes in
Dreams start their drifting and you hear a lullaby
You and I

 
 
Zazie si ricordava le canzoni che gli cantava sua madre. Ed anche quelle di suo padre.
Erano ambedue stonati – il padre poi particolarmente – ma avevano voci particolari, quella della madre era calda e soffice, e quella del padre più secca e profonda.
Erano passati tanti anni da quando aveva sentito per l’ultima volta le ninnananne dei suoi. Non si ricordava quando era successo e sinceramente non si ricordava nemmeno come fossero realmente, le voci di sua madre e di suo padre.
Era passato tanto tempo ed i giorni si erano susseguiti e fatti più gravosi, più pesanti.
Anche in quel periodo i giorni passavano in quel modo, togliendo il fiato a chi sopravviveva ad essi, e che continuava a lottare.
Il gaichu si avvicinava ogni giorno di più alla capitale, e con gli attacchi di Reverse che continuavano ad aumentare, Zazie si chiedeva davvero come il gruppo dei letter bee sarebbe stato in grado di resistere ancora e mantenersi integro fino alla fine. Il numero di portalettere i cui cuori erano stati presi dal gaichu si faceva man mano più numeroso.
Lag si faceva sempre più stanco.
Zazie non avrebbe mai voluto quello per il suo amico. Per fortuna coloro che il letter bee minore aveva visto essere svuotati dal proprio cuore non erano proprio suoi amici di vecchia data, ma era una visione ed un’esperienza comunque tremenda. Lo era sempre. E Lag, sensibile come era, ne soffriva particolarmente.
Si poteva dire che in qualche modo Zazie fosse riuscito a creare un rifugio per lui e l’altro ragazzo, comunque.
Una notte la cui giornata era stata particolarmente tremenda, il ragazzo-gatto aveva visto Lag straiato da una parte, seduto su delle macerie col capo chino e le braccia abbandonate al terreno. Non aveva resistito, per lui era stata come una necessità: l’aveva portato via di lì di peso, spostandolo verso l’interno di Yuusari e scegliendo una specie di nicchia rotonda e riparata dal vento, dove l’aveva sdraiato, per poi raggiungerlo. Gli aveva messo la sacca delle lettere come cuscino e poi l’aveva osservato a lungo nel sonno. Dopo aver sussurrato un “Zazie…” il più piccolo si era abbandonato al torpore ed all’incoscienza, e Zazie sperava davvero d’essergli stato d’aiuto.
La prima sera si era tolto i guanti e gli aveva accarezzato la fronte, liberando anche l’occhio con l’ambra spirituale dalla muraglia di capelli bianchi che di solito lo copriva. Gli aveva dato un lievissimo bacio sulla fronte, concentrando il suo udito sul respiro regolare del compagno.
E poi l’aveva sentita: una ninnananna. Sgorgava direttamente da loro e li cullava, proteggendoli nel loro rifugio improvvisato.
Zazie non sapeva se fosse un ricordo o un’illusione, ma da allora portò sempre Lag in quella nicchia, finite le battaglie del giorno. Lì Lag riposava e Zazie si s’inebriava della melodia che sentiva – o pensava di sentire – nell’orecchio, abbandonandosi ad essa.
Era l’unico modo per fuggire dalla guerra ed aiutare veramente Lag.
 
 
 
 
 
 
 
 

Anticipazione di certo estremamente voluta a proposito del prossimo capitolo:
Safe and Sound – Azure Ray
(a chi scopre su che coppia sarà andrà un biscotto :3)

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Letter Bee/Tegami Bachi / Vai alla pagina dell'autore: sushiprecotto_chan