Notizie e reazioni
3 giorni dopo Ziva viene dimessa con l'ordine di stare a casa per un'intera settimana.
Sei
settimane dopo...
Pdv
Ziva
Tony sta
dormendo steso qui al mio fianco, sento il suo petto salire e
abbassarsi lentamente accompagnato da un lieve russare per la sua
bocca leggermente aperta. Sorrido mentre gli accarezzo i capelli e
dolcemente cerco di scendere dal letto senza fare rumori che possano
svegliarlo, mi reco in cucina e inizio a preparare una buona e sana
colazione preparando il caffè e dei toast che metto a
cuocere sulla
griglia facendo attenzione a non bruciarli; sento dei passi
avvicinarsi e in pochi istanti il mio ragazzo
compare
in cucina ancora mezzo addormentato, lo saluto con un bacio e gli
passo una tazza di caffè affinché si possa
svegliare completamente.
Lui mi afferra e mi stringe dolcemente mentre le sue labbra assaltano
fameliche le mie impedendomi di reagire, mi lascio allora cullare
dalle sue coccole e dopo poco lui lascia la presa delle mie mani per
baciare e accarezzare il mio ventre ormai più ingrossato;
sorrido e
gli dico di muoversi che dobbiamo fare veloci perché oggi
abbiamo
un'ecografia di controllo fissata dal mio medico, lo vedo sorridere e
scappare a cambiarsi non sta più nella pelle di sapere se
è maschio
o femmina...bhè in realtà neanche io..!
Pdv
Tony
Oggi
è il gran giorno! Prendiamo l'auto dal garage e ci dirigiamo
dal
medico dove arriviamo leggermente in anticipo, Ziva è serena
e ci
scambiamo occhiate dolci e carezze di mano, l'aiuto a scendere una
volta arrivati e mi ricompensa con un bacio a fior di labbra. Le
prendo la mano e ci rechiamo nello studio del medico che ci accoglie
con un sorriso facendoci accomodare nella sala Ecografie, Ziva si
stende sul lettino e si spoglia per permettere al medico di
controllare come procede la gravidanza, il dottore applica il gel e
poi inizia a passare la macchina sul ventre della mia donna
che
curiosa e attenta segue il monitor cercando di capire se è
maschi o
femmina, dopo un breve sorriso ci annuncia che tra circa 5 mesi
avremo una splendida e sanissima bambina. I nostri sguardi si
incontrano e entrambi sorridiamo mentre una lacrima sfugge dai miei
occhi, una
bambina! Una
piccola Dinozzo tra un po' farà parte della nostra famiglia!
Sono
cosi felice!
Pdv Ziva
Una
bambina.....
avremo una bimba! Non posso crederci, sono cosi felice! Tony stringe
la mia mano e mi bacia dolcemente mentre osserviamo la nostra piccola
nel suo splendore, il dottore mi dice che sta bene e che sta
crescendo senza problemi ma sarebbe meglio che per un po' non mi
affatichi troppo con il lavoro cosi mi prescrive delle vitamine e
riposo per il resto della gravidanza. Con Tony usciamo ringraziando
il dottore e ci dirigiamo in ufficio a dare la notizia alla squadra,
arriviamo nell'open space dove troviamo il capo intento a sbraitare
al telefono con qualche poveretto e McGee alla ricerca di qualcosa
alla sua postazione, ci vedono e Gibbs riattacca in faccia al suo
interlocutore mentre con lo sguardo serio si avvicina, sembra molto
arrabbiato...o forse malinconico? Timmy invece ci corre incontro
curioso di sapere se abbiamo novità per loro...
Pdv
Gibbs
Appena
l'ho vista mi sono subito tornate in mente Shannon e Kelly, quella
volta che Shannon mi disse di essere incinta di Kally. Ma adesso non
stiano parlando di mia moglie
ma
di una donna che considero parte della famiglia, Ziva.
La
scruto attentamente cercando nei suoi lineamenti e nel suo viso
possibili problemi o segni di stanchezza passando a far incrociare i
nostri occhi per capire se è davvero tutto OK o se devo fare
un
certo discorsetto a Dinozzo... vedo un sorriso nascere sul suo volto
e gli occhi riempirsi di vitalità e serenità,
è felice e questo mi
basta. Mi avvicino lentamente, lei mi scruta e cerca di leggermi come
a volte fa con i ragazzi ma senza riuscirci, poso un bacio sulla sua
fronte e le accarezzo la pancia ormai vistosa e sentendola rilassarsi
al mio contatto. Tony smorza la tensione estraendo dallo zaino un cd
che presumo essere l'ecografia, cosi dico a Timmy di chiamare Abby,
Dacky e Palmer per rendere partecipi anche loro.
Pdv
Tony
Sbaglio o
il boss
sta abbracciando Zee? Accidenti pensavo fosse pronto a riempirci di
scappelotti da qui all'anno prossimo! Però mi è
sembrato che prima
avesse uno sguardo malinconico quando ci a visto arrivare... forse
tutto questo gli ha riaperto vecchie ferite; mi spiace farli del male
è come un padre per me, mi ha insegnato molto e sgridato
parecchio
però gli voglio bene, non sarei cosi sennò. Abby,
Dacky e il Goblin
delle caverne vengono avvisati da Mg.Genio e gli vedo salire alla
velocità della luce, sopratutto Abby che una volta arrivata
corre ad
abbracciarci e a riempirci di domande.
Guardo
con occhi supplichevoli il Boss che sembra aver capito e chiede
gentilmente alla Dark di lasciarci respirare e magari spiegare! Lo
ringrazio mentre la nostra esperta forense mette un broncio che
farebbe invidia ad un bambino viziato, mi schiarisco la voce mentre
Timmy fa partire il DVD e prendo la mano di Zee tra le mie, uno
scappelotto mi fa capire che qualcuno di mia conoscenza sta perdendo
la pazienza così sgancio la bomba e aspetto le loro
reazioni.
Nemmeno
a dirlo per scherzo Abby inizia a saltellare felice come una pasqua
della notizia e stritola me e Zee in un abbraccio soffocante, Jimmy
ci stringe le mani e ci fa le sue più sentite
congratulazioni mentre
Dacky ci sorride e ordina bonariamente a Ziva di riposarsi e non
stancarsi troppo. Quello che però mi ha più
colpito è stato Mg.Gee
che da sotto la scrivania ha tirato fuori una bellissima tutina nera
con i ricami rosa e le farfalline disegnate con sopra una scritta che
dice: Piccola
agente speciale Dinozzo a rapporto!
Con
tanto di cappello bianco con la scritta NCIS nera e stemma stampato a
fianco della scritta... sono senza parole! Io e Ziva guardiamo
stupiti Timmy che imbarazzato ci dice che è un pensierino
scelto da
Abby con l'aiuto del Boss. Già il Boss! Con tutto il casino
mi sono
scordato di lui, mi volto e lo vedo è tornato alla sua
scrivania e
sta leggendo qualcosa, credo.
Pdv
Gibbs
Femmina...
una
piccola Dinozzo-David tra un po' scorrazzerà tra questi
corridoi
urlando e riempiendo l'aria di risate e simpatia. Dopo la notizia mi
allontano leggermente dirigendomi verso la mia scrivania dove ricerco
il mio solito temperamento, perché mi sento così
strano? Perché si
è riaperta una vecchia ferita che credevo ormai cicatrizzata
da
tempo? Cerco di non mostrarmi troppo strano, non vorrei rovinare la
loro felicità e mentre sono intento a leggere qualcosa per
distrarmi
sento una mano cercare la mia e stringerla con forza, alzo gli occhi
e vedo gli occhi di Ziva scontrarsi con i miei e chiedermi in una
muta domanda sicurezza a e protezione che ormai lei sembra aver
perso. Penso che lei abbia capito cosa non vada in me e mi sta
chiedendo di non lasciarla proprio adesso che ha bisogno di sostegno
e rassicurazioni da chi ci è già passato. I
nostri sguardi sono
ancora legati e si parlano in silenzio, quando anche Tony ci
raggiunge mettendosi a lato conscio dello strano e profondo legame
che c'è tra me e Ziva. Sposto il mio sguardo su di lui
incontrando
due iridi verdi che cercano la mia benedizione e anche un po' di
conforto visto che ho già avuto esperienza con i bambini in
passato.
Mi alzo lentamente dalla sedia, Tony si sposta con movimenti bruschi,
sembra quasi aver paura di me... mi avvicino a lui e poso una mia
mano sulla sua spalla avvicinandomi quanto basta per abbracciarlo.
Sussurro poi al suo orecchio;«Stai
tranquillo Anthony, sarai un gran Padre per tua figlia ed io sono
fiero di te, sei un uomo adulto e responsabile e sono sicuro che
sarai un buon punto di riferimento per la piccola; se poi avrai
bisogno io sarò qui, pronto a sostenerti-vi sempre...».
Lo vedo trattenere le lacrime commosso e sorridermi felice di sapermi
fiero di lui.
Pdv
Ziva
Tony
sta piangendo, Gibbs gli ha detto qualcosa all'orecchi che l'ha fatto
commuovere, si vede che c'è un forte legame tra i due e che
Tony fa
di tutto per farsi vedere capace dal Boss. So che entrambi hanno
avuto un passato molto difficile e sofferto, Jethro ha perso sua
moglie e sua figlia per un senso di giustizia che Shannon aveva e che
l'ha condotta contro la morte; so cosa si prova a perdere qualcuno
che si ama follemente per una sciocchezza, penso tutti i giorni a
come sarebbe Tali adesso..., mi chiedo se avrebbe preso da nostra
madre o da nostro padre, Eli. Mentre per Tony non deve essere stato
facile crescere come figlio rinnegato che per uno strano caso del
destino viene affidato a quello stesso padre che non ha mai voluto
sapere di lui per tutta la infanzia. Quando una volta gli chiesi se
avesse mai parlato con lui mi rispose che erano anni che suo padre
per lui era uno sconosciuto che ogni tanto lo chiamava per sapere se
era ancora vivo... deve essere stato orribile per lui ma adesso...
adesso ha me, Noi su cui contare vero piccolina?
Ritorno
alla realtà quando Abby mi chiede come vorremmo chiamarla ed
è li
che cerco gli occhi dell'uomo che amo, i nostri occhi si incontrano e
Tony capisce cosa gli sto silenziosamente chiedendo.
Pdv
Tony
Ziva mi
cerca con
lo sguardo dopo la domanda di Abby e mi chiede di rispondere per lei,
prendo un bel respiro e dico il nome che precedentemente avevamo
scelto se fosse stata femmina; «Vorremmo
chiamarla Kelly Tali Katlin Dinozzo...».
Mi volto verso il Boss alla ricerca del suo consenso per usare il
nome della figlia persa e della collega che per me è stata
come una
sorella, più di una semplice amica. Abby mi abbraccia
commossa per
il nome scelto e pian piano tutti sembrano essere contenti del nome
che abbiamo scelto ma al momento mi interessa solo il parere di un
uomo, lo stesso uomo che è rimasto immobile, di sasso, forse
l'abbiamo ferito ulteriormente e questo non era il mio fine. Vorrei
parlarli ma lui si volta e corre verso l'ascensore lasciandoci basiti
e preoccupati. Vorrei rincorrerlo ma dentro di me il mio istinto mi
dice di lasciarlo solo, e mentre abbasso la testa credendo di aver
perso una persona importante per me, Dacky mi dice di aver pazienza e
di lasciarlo leccarsi le ferite di un passato lontano che si sono
riaperte. E che sicuramente non si opporrà a noi
perché ci ama come
figli ma che adesso ha bisogno dei suoi spazi e di solitudine.
Pdv
Gibbs
Stordito
e incapace di proferir parola mi ritrovo davanti a casa dopo aver
guidato per un po, la notizia mi ha scioccato e riaperto una ferita
di quasi trent'anni fa. Kelly...
la
mia bambina,
se
oggi fosse ancora viva mi avrebbe reso nonno... avrebbe una clinica
veterinaria proprio come sognava da piccola.
Dio quanto
mi manca....
mi manca il suo sorriso e la sua risata spensierata quando la
prendevo e la facevo volare o quando le cantavo la canzoncina
preferita
in quei rari momenti in cui eravamo tutte e quattro insieme.
Quanto
vorrei averle qui con me, chiudo gli occhi e passandomi una mano sul
volto prendo le chiavi e entro in casa dirigendomi subito nello
scantinato per cercare di arginare i miei pensieri e nascondere il
mio dolore. Inizio a lavorare alla barca e perdo la cognizione del
tempo.
.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.
Pdv
Mill
Lo
sento tornare insolitamente presto rispetto al solito, scendo le
scale sorridendo e recandomi al piano di sotto dove ad attendermi
c'è
il silenzio più totale. Mi guardo in giro e capisco che deve
essere
sceso giù, nel seminterrato dove sta costruendo una barca
manualmente, mi chiedo come mai non sia passato a salutarmi come fa
abitualmente; perplessa e incuriosita mi affaccio sulla porta
osservandolo mentre lavora la barca in rigoroso silenzio. Noto subito
che c'è qualcosa che non va cosi inizio a scendere in punta
di piedi
le scale fermandomi sull'ultimo scalino e sedendomi, non mi piace
invadere i suoi spazi se c'è qualcosa che lo turba
particolarmente.
Stringe
con forza gli strumenti e lavora con energia il legno...mhh no, non
mi piace per niente.. scendo cosi l'ultimo scalino e mi posiziono
dietro di lui abbracciandolo da dietro, lo sento irrigidirsi e poi
rilassarsi quando ha capito chi lo sta abbracciando. Si volta e mi
ritrovo i suoi occhi tristi che mi scrutano in cerca di qualcosa. I
nostri occhi si incrociano e il ghiaccio dei suoi si incontra con il
cielo dei miei mentre una sua mano mi accarezza il volto e posa un
bacio sulla mia fronte. Non voglio parlare per rovinare il momento e
sempre con gli occhi gli chiedo cosa è successo, mi osserva
e poi
abbatte le sue difese dicendomi cosa lo turba.
Sono
rimasta un po perplessa anche io ma se Tony e Ziva vogliono chiamare
la loro bambina come Kelly io sono felice per loro! Certo
sarà un po
complicato perché per me e papà
rievocherà una parte dolorosa del
nostro passato ma è giusto che possano scegliere dato che
sono
adulti e vaccinati.
Cercando
di non essere troppo dura gli faccio notare che qualsiasi nome Zee e
Tony sceglieranno per la piccola nessuno potrà mai farci
scordare la
mamma
e Kelly perché
loro sono parte di noi ormai.
Il
sorriso sul suo volto mi conferma che insieme possiamo superare
qualsiasi dolore e pericolo perché ci volgiamo bene e
perché
abbiamo tanto, forse troppo coraggio.
Angolino
Autrice:
Ciao! Si si avete ragione sono in un super ritardo ma tra esami e vacanze il tempo non è mai abbastanza per poter aggiornare e scrivere nuovi capitoli..
Come promesso ho svelato il sesso e aggiunto una nuova Miss alla storia che, per chi non lo sapesse, è la secondogenita di Gibbs e Shannon nata cinque anni dopo Kelly. Il suo nome è Mill Alexandra Gibbs! (l'autrice saltella felice per la stanza) ok la smetto...
Dedico questo capitolo a chi ha recensito fino ad ora e ringrazio Bellisario per questa bellissima serie ricordando che i diritti non sono miei e che la storia non è a scopo di lucro.
Ringrazio anche voi per il sostegno e la vostra disponibilità quando ero in crisi...
al prossimo capitolo.
Semper Fidelis
Piccola Milla