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Autore: michaelgosling    20/08/2012    1 recensioni
La protagonista è Fanny, segretamente innamorata del suo padrone, e tutti l'hanno capito tranne lui. Siamo nell'Inghilterra del 1777.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Storico
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kjkl CAPITOLO 21.DOLORE.

Fanny rimase lì, a guardarlo per quella che sembrava un'eternità.
Nessuno le aveva mai detto una cosa del genere.
Nessuno l'aveva mai fatta sentire così importante.
Necessaria.
Quelle parole così dolci e romantiche la confondevano, più di quanto non fosse già.
Erano così vicini.
Voleva baciarlo.
Voleva farlo e basta.
Aveva atteso quel momento da così tanto tempo.
Aveva aspettato per anni che lui si accorgesse che lei prima di essere una serva, era una donna.
Le si spezzò il cuore quando si ricordò cosa doveva fare.
"Non dobbiamo farlo, se non te la senti." la rassicurò lui, vedendola tesa.
"Non è questo! E' che.. ho paura."
"Di cosa?"
"Che se mi sfiori le labbra io non riuscirò mai a separarmi dalle tue."
Fanny parlò con la voce rotta.
Era disperata.
Anni aveva aspettato quel momento.
Era in una casa isolata, lontano dal resto del mondo, con l'uomo che amava e che la ricambiava.
Che la desiderava.
Che la voleva.
Eppure non aveva mai fatto i conti con quello che gli sarebbe successo fuori da quella casa.
Si era illusa che l'amore potesse vincere sopra ogni cosa.
Era solo una sciocchezza romantica.
L'amore non fa i miracoli.
Presto avrebbe dovuto fare i conti con la realtà.
Con John.
Si ameranno anche, ma i fatti restano gli stessi.
Lui un nobile, lei una serva.
Quella era una condizione che non si poteva cambiare.
Neanche con l'amore.
James era così contento che gli avesse detto quelle parole, ma ora la vedeva più tesa di prima.
Non voleva stesse male.
Per colpa sua poi.
Non se lo sarebbe mai perdonato.
"Avevate ragione." disse in tono deciso Fanny, allontanandosi dall'uomo.
Lui la guardò triste e sorpreso, mentre vedeva lei allontanarsi freddamente.
Era come se fossero tornati indietro nel tempo e si fossero invertiti i ruoli.
Ora era lui quello triste.
Ora era lei quella fredda.
"Da quando siamo tornati al voi?" chiese James, al quale non piaceva la piega che stava prendendo quella conversazione.
"Da quando ho capito che non mi sarei mai dovuta permettere di darvi del tu."
"Fanny.. Fanny cosa succede? Che ti prende?"
Quella non era la ragazza della quale si era innamorato.
No.
Lui si era innamorato di una pura e buona giovane sempre sorridente con gli occhi che brillavano.
Quella freddezza non faceva parte di lei.
Non doveva.
Quella freddezza era la stessa di tutte le nobili che aveva conosciuto.
Voleva la sua unica e speciale Fanny, non una ragazza uguale a tutte le altre.
"Avevate ragione quando diceste di stare lontani. Era la cosa migliore."
"Cosa stai dicendo?!? Abbiamo già chiarito che sono stato uno stupido!! E' stato un errore."
"Sì! Questo è proprio un errore!"
"Ma.. ma come.."
"Addio."
"Fanny, ma noi ci amiamo!"
"Io non vi amo. Non vi ho mai amato."
Quelle parole così taglienti colpirono James, ferendolo come non lo era mai stato.
Si sentiva come se una ventina di pugnali lo avessero trafitto.
Non vi ho mai amato.
Era stata tutta una montatura.
Si era presa gioco di lui.
In altri tempi, davanti ad un simile comportamento, l'avrebbe uccisa, ma non lo fece.
L'amava troppo.
Anche se lei aveva giocato con i suoi sentimenti e basta.
Era talmente sotto shock che non si accorse che la ragazza era andata via e che piangeva a dirotto.
"Come sei stata brava." fece John in tono misterioso, che aspettava appena fuori la casa dietro un albero.
"Il patto?"
"Sì tranquilla. L'attentato contro il tuo caro Mr Norter sarà annullato così vivrà, ma solo perchè hai fatto il tuo dovere. Ricordati che ci sposeremo il prossimo mese. Anche questo fa parte del patto, no?"
"Sì me lo ricordo." fece la ragazza, guardando per l'ultima volta la casetta.
Non avrebbe mai voluto fare una cosa del genere, ma quello era l'unico modo per salvargli la vita.
Vivere separata da lui per tutta la vita sarebbe stata un'atroce sofferenza, ma avrebbe fatto questo ed altro per salvargli la vita.
Farsi odiare da lui per una bugia era tremendo, ma almeno sarebbe stato vivo.

CAPITOLO PRONTO!!!!! LO SO LO SO!!! MI SCUSO PER LA FINE, MA SUCCEDE XDXD

JOHN. (MI E' SEMPRE STATO ANTIPATICO WILL TURNER)
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