Finiti i compiti di filosofia, decisi di chiamare la mia migliore amica "Anna" e gli raccontai tutto ciò che era successo la mattina a scuola.

Parlammo due ore. Dopo di che verso le otto e trenta preparai la cartella, poi corsi subito a mangiare, dopo andai a lavarmi i denti, e infine corsi nel mio letto bello freddo, guardai un pò di tv e poi la chiusi e mi addormentai.

La mattina seguente, senza che mi svegliasse mia mamma, alle 7 mi alzai dal letto, scesi giù in cucina, presi il mio latte con i biscotti, poi corsi in bagno per lavarmi, successivamente a vestirmi, e poi a sistemarmi i capelli. Salutai i miei, a mio fratello, e corsi subito a prendere l'autobus.

Arrivai a scuola alle otto, e fuori dal cancello della scuola, vidi la mia unica compagna di classe o almeno fino al giorno precedente. 

Era sola soletta, decisi di avvicinarmi, lei appena mi vide, mi disse:

-Ehi ciao! 

-"Ehi ciao bella, che ci fai qui sola soletta?!" Rimasi sorpresa dal suo "ehi ciao" , ma decisi di rispondergli lo stesso. 

-"Niente veramente sono arrivata adesso, ti va di entrare insieme in classe?!" -Rispose lei.

-"Si certo andiamo . " Risposi io.

Cosi entrammo in classe. 

Entrammo in classe, e come è successo ieri, nessuno era in classe, tranne io e la mia compagna. 

Preparammo i quaderni d'italiano, e aspettammo che arrivasse. Dopo 5 minuti arrivò e disse:

-"Ragazze è possibile, che anche al secondo giorno siete solo voi due?! Adesso vado a vedere perchè siete solo voi. Torno subito"

-"Va bene prof. "Rispondemmo noi. 

Nel frattempo passò il prof si avvicinò un attimo e disse:

-"Ragazze ancora solo voi due siete?! Mah! Non si capisce niente in questa scuola!" 

E noi ridemmo e basta. Quant'è bello mentre sorride.

"Dalila, ma che dici? Quant'è bello mentre sorride? Ma sei fuori?! " Pensai tra me e me. 

Passò mezz'ora e la campanella suonò. 

La prof tornò e disse:

-"Ragazze ancora non si sa niente, più tardi passo e vi faccio sapere. "

-"Va bene prof, a più tardi" Rispondemmo.

Le ore successive passarono molto velocemente, e arrivò finalmente l'ora del prof..

Entrò in classe e disse:

-"Buongiorno, di nuovo ragazze". Dalila, ma che magliettina hai?!"

-"Che magliettina ho prof?!  risposi io ridendo. 

-"Siccome ti sei messa la maglietta dell'amore con un grande cuore rosso. Mi son chiesto, ma che magliettina ha?! Comunque hai fatto bene a metterla. "

Io e la mia compagna scoppiammo dalle risate, e lui mi guardava mentre ridevo, chissà perchè..

Poi incominciò a spiegare, e gli ultimi dieci minuti, preparammo le cartelle, e scherzammo un pò. 

Passati i dieci minuti suonò la campanella, salutammo il prof, e uscimmo dalla classe, e quindi dalla scuola.

Corsi subito a prendere l'autobus ma ancora non era arrivato, chissà perchè.. 

mi misi nella panchina e aspettai, nel frattempo arrivò la mia compagna e disse:

-"Che ci fai ancora qua?! Stai aspettando l'autobus?"

-"Si oggi, è un pò in ritardo. " Risposi io.

Dopo 5 minuti arrivò, salutai la mia compagna, salii sull'autobus, presi il mio mp3 e ascoltai la mia canzone preferita.

Arrivai a casa, posai la cartella, mi lavai le mani, mangiai, poi andai un attimo al computer e poi corsi subito a studiare.

*Questo è il secondo capitolo spero che vi sia piaciuto!* Vi raccomando RECENSITE! <3 Un bacione!