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Autore: 1Dreamoflove    26/08/2012    1 recensioni
Questa è la storia di una ragazza 17enne, Livia, che sta per concludere il suo ultimo anno di liceo e non sa cosa fare della sua vita. Ad aiutarla ci sono la sua migliore amica, Clio, e il fratello di questa, Claudio. Arriveranno sorprese inaspettate e "segreti" sconvolgenti. Spero di riuscire a far emozionare tante persone con questa storia quindi spero la leggiate in tanti :)
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 7. L’angolo di stanza.
 
Claudio ha ancora il suo viso accanto al mio quando Clio gli sferra un pugno sul ginocchio, costringendolo ad arretrare e a lasciarla andare.
-Ahi Clio! Mi hai fatto male!- esclama Claudio massaggiandosi il ginocchio colpito, ricevendo una linguaccia da Clio come risposta.
Inizio a suonare di nuovo. Non so perché. Forse per rallegrare l’atmosfera, prima che una parola di uno dei due gemelli dia inizio ad un litigio. E loro mi guardano ascoltandomi, felici di sentire quella melodia.
-Bene! Facciamo qualcosa di divertente.- dico alzandomi una volta finito di suonare.
-Ma noi ci stavamo divertendo! Vero Claudio?- dice Clio.
-Si, è vero!- risponde guardandomi con quegli occhi dolci, sperando di ricevere un si come risposta.
-No! Abbiamo altro da fare!- gli dico.
-Cosa?- mi chiedono in coro mentre io scoppio a ridere.
-Dobbiamo cucinare! Anzi. DEVO cucinare, visto che Clio non ne è capace e non mi fido a lasciare tutto nelle mani di Claudio.- e mi dirigo in cucina alla ricerca di ingredienti.
-Cosa hai intenzione di cucinare?- mi chiede mentre mi segue in cucina, insospettito.
-Mmm… Direi un piatto di spaghetti al pomodoro come primo. E come secondo potremmo fare cotoletta con le patatine. Meglio andare sul classico, non credi?-
Inizio a darmi da fare per preparare il condimento per la salsa, aggirandomi per la cucina come se fosse mia. Una volta messa sul fuoco la pentola non resta che aspettare che sia cotta. Andiamo tutti nel salotto. La TV è accesa e stanno trasmettendo un telefilm che piace molto a Clio.
-Come avevi detto che si chiama questo telefilm?- gli chiedo.
-One tree hill- mi risponde, felice che mi sia interessata a qualcosa che mi rifiutavo di vedere fino a qualche mese fa. Ogni tanto vedo qualche spezzone. Parla di due fratellastri che si odiano a morte. A quanto ho capito è tutta colpa del padre dei due. Che storia complicata. E poi quel Lucas! Perché non ne sceglie una delle due e la fa finita!? Ma c’è qualcosa in questo telefilm che mi attira. Forse il fatto che, nonostante tutti i problemi che ha, Lucas riesce a pensare anche alla felicità degli altri.
-Bene! È finito! Ora che facciamo?- mi chiede Clio.
-Mettiamo un po’ di musica!-
-La solita risposta. D’accordo, facciamo felice la nostra cuoca.- dice Clio e mette su un canale di musica. E per poco non mi viene un infarto. È il video di un cantante emergente. Ed è uguale al nostro nuovo compagno di classe, Walter.
-Clio! Ma quello non è Walter?!- gli chiedo
-Walter? Chi è questo Walter?- chiede Claudio ma non gli do retta e mi avvicino alla TV con Clio.
-È proprio lui! Ma che ci fa in un videoclip?- dico, parlando tra me e me.
-Io l’avevo detto che aveva qualcosa che non mi convinceva!-
-Domani dovrà darmi delle spiegazioni. E se non vorrà parlare da solo, lo costringerò io a parlare.- dico, continuando a fissare basita lo schermo della TV, con Claudio più arrabbiato che mai, ignaro dell’identità del cantante e del perché io lo conoscessi.
 
Il pranzo procede normalmente. Forse l’unico problema è il silenzio che nessuno vuole rompere. Ma tutto questo silenzio è troppo per me.
-Insomma perché dobbiamo farci rovinare la giornata da quel cantante da quattro soldi?- dico, mettendo giù le posate per fargli capire che quella non è una domanda retorica.
-Scusa Liv. Mi sono fatto prendere dalla gelosia. E che non capisco perché non vogliate dirmi chi è quello!- dice Claudio sfogandosi.
-È un nostro nuovo compagno di classe, è arrivato ieri. Si chiama Walter. Sapevo che era un appassionato di musica, ma non credevo fosse un cantante!- gli spiego
Lo vedo riflettere tra sé e sé. Per tutto il resto del pranzo non siamo più tornati sull’argomento. Anche il pomeriggio è passato tranquillamente, tra giochi e risate.
-Mi sono divertita tantissimo oggi. Ci vediamo domani, ciao.- li saluto sorridendo e prendendo la chitarra in spalla.
-Ciao. Fai attenzione, mi raccomando.- mi saluta Clio.
Claudio, invece, mi saluta in un modo tutto suo. Mi afferra il viso tra le mani, e mi bacia. Quando finalmente trovo la forza di staccarmi da lui e dalle sue labbra, varco la porta e, col sorriso sulle labbra, me ne vado a casa.
In questi dieci minuti che mi ci sono voluti per tornare a casa, ho pensato a molte cose. Principalmente ad un argomento che avevo evitato per tutto il pomeriggio. Walter. Era strano pensare a lui come ad una rock star arrogante, ma il mio cervello non riesce a considerarlo una persona normale dopo la confusione che ha suscitato in me. Prima di rendermene conto, raggiungo casa. E proprio di fronte alla porta c’è lui, Walter, che fissa un punto non preciso della casa. Sono presa dall’ansia. Da una parte c’è la voglia di urlargli contro di essere un bugiardo. Dall’altra la tremenda paura di perdere l’unica persona che potrebbe essere capace di capirmi. Dopo un minuto, durato molto di più per me, si gira e, senza accorgersi di me, se ne va. Io rimango ancora qualche secondo immobile, stupita per aver trovato il mio nuovo compagno di classe di cui so poco e niente, di fronte casa mia. Entro in casa e vado in camera mia, buttandomi sul letto e affondando la faccia nel cuscino. Cosa significa tutto questo?
 
È mattina ed ho un buon motivo per andare di fretta. Cerco di fare tutto il più in fretta possibile ma solo quando sono ormai pronta che è tutto inutile, poiché devo aspettare Clio e Claudio. Mi preparo una camomilla, per calmarmi ed evitare di arrivare a scuola con i nervi a fior di pelle. Dopo appena 5 minuti sento il campanello suonare. Prendo la borsa, un bacio sulla guancia alla mamma e mi precipito fuori.
-Buongiorno.- cerco di dire con tutta la calma che la camomilla mi ha dato ma devo ammettere che non è affatto semplice.
-‘Giorno.- mi salutano in coro. Ci avviamo verso scuola, senza parlare sul serio. La prima a non volerlo fare sono io poiché non voglio raccontargli di aver visto Walter di fronte casa mia. Arriviamo in fretta, sempre senza parlare. Entriamo in classe e lui è lì, seduto al suo banco. Faccio un respiro profondo e mi dirigo verso di lui accompagnata da Clio e Claudio.
-Ciao Walter. Ti presento Claudio, il mio ragazzo.- gli dico salutandolo e senza lasciargli il tempo di dire niente mi rivolgo a Claudio.
-Amore, come avrai capito lui è Walter. È il nostro nuovo compagno di classe, e a quanto pare è anche un famoso cantante.- dico a Claudio, rivolta però a Walter.
-Allora, mi vuoi spiegare cosa significa tutto questo?- gli dico mostrandogli un cd. Il suo cd. E lui, incapace di rispondere, mi fissa a bocca aperta mentre noi lo accerchiamo in quell’angolo di una stanza da cui non può scappare.
 

*ANGOLO AUTRICE* 
Bene, come avevo promesso, ecco il capitolo :3  Ed ecco svelato anche uno dei segreti di Walter. Un pò mi ha fatto tenerezza perchè non volevo che lo accerchiassero in questo modo, anche lui ha dei sentimenti! Ma sono stata costretta quindi questo è il risultato xD Dopo pranzo vi pubblico il numero 8, tanto è li pronto, è inutile tenerlo li senza farmene niente ;) A più tardi quindi! Ciao e grazie ancora per tutte le recensioni, siete meravigliose :3

  
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